255 | Buse da l'Ors
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Buse da l'Ors
Numero catasto: 255
Numero catasto locale: 64FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 25/06/2011
Affidabilità posizione: Da verificare
Presenza targhetta: Si Area geografica: Prealpi Giulie Comune: Nimis Area provinciale: - Fuori confine Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,247115351758 Lon. WGS84: 13,309585307834 Est RDN2008/UTM 33N: 369692 Nord RDN2008/UTM 33N: 5122893 Quota ingresso (s.l.m.): 338 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 53 m
Profondità: 9 m
Dislivello totale: 9 m
Quota fondo: 329 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità si apre nei calcari di scogliera del Cretaceo (Turoniano), sulla sinistra idrografica del Torrente Cornappo, ed è raggiungibile percorrendo per un'ottantina di metri un agile sentiero che parte dal Ponte della Cava (o ponte Giavata).
Descrizione dei vani interni della cavità
Dopo una decina di metri suborizzontali la cavità è interrotta da un laghetto-sifone che ha la superficie di circa 16mq e, fin qui, era conosciuta da sempre, soprattutto per la sua caratteristica di scaricare a forte pressione nel Cornappo (che scorre a 8.5m sotto l'imboccatura) una grande quantità d'acqua ogni volta che entra in piena dopo forti e prolungate piogge. Verso l'alto un breve camino ed un ramo in salita terminano, dopo pochi metri in fessure impraticabili.
Sotto il pelo dell'acqua un ripido piano detritico alluvionale scende per oltre cinque metri, sino ad incontrare una strettoia (punto B del rilievo), liberata durante l'esplorazione dalle pietre che la ingombravano; quindi la grotta prosegue con uno stretto cunicolo, lungo cinque metri, anch'esso sgomberato da depositi, il quale incontra una galleria più agevole e leggermente inclinata, alta mediamente 1.40m, con un massimo di 1.70m. A 11m dall'inizio della galleria (punto C) questa si abbassa e scende ulteriormente per toccare il punto più profondo della cavità (punto D), oltrepassato il quale ci si alza in piedi in una galleria in salita di forma irregolare; questa dà infine accesso, dopo un'agevole "portale", ad una sala oblunga larga 10m, lunga 8m e la cui altezza è stata stimata attorno ai 17m.
.