1495 | Grotta delle Vipere
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta delle Vipere
Numero catasto: 1495
Numero catasto locale: 4390VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 20/05/2006
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Triestino Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina Area provinciale: Trieste Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 45,75545561 Lon. WGS84: 13,70404351 Est RDN2008/UTM 33N: 399210.146 Nord RDN2008/UTM 33N: 5067694.152 Quota ingresso (s.l.m.): 242 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 80 m
Profondità: 47 m
Dislivello totale: 47 m
Quota fondo: 195 m
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta venne scoperta nel corso delle ricognizioni effettuate prima della costruzione dell'oleodotto transalpino e si trova infatti ad una quarantina di metri dal tracciato dello stesso.
L'ingresso è piuttosto esiguo e si apre in un affioramento di rocce circondato da fitta vegetazione; il pozzo sprofonda da una stretta fenditura laterale; dopo pochi metri le dimensioni aumentano e si giunge su di un ripiano, dal quale si dipartono alcune anguste diramazioni orizzontali, la maggiore delle quali nel primo tratto presenta una esemplare sezione a condotta forzata; da qui una successione di piccoli salti intervallati da scivoli di concrezioni porta ad un largo ballatoio spiovente, dove le concrezioni sono particolarmente abbondanti. La pendenza del suolo aumenta e si giunge all'inizio di un vasto pozzo, all'orlo del quale sorge una bassa e tozza stalagmite. Da questo punto la volta, ornata da belle stalattiti, sfugge verso l'alto e le pareti divergono, lasciando intravedere un grande vuoto; si scende lungo un'imponente colata sotto la quale si raggiunge la parte più depressa di una vasta galleria ascendente, dal suolo costituito da materiale di frana e da argilla.
Le pareti sono nude e caratterizzate da grandi lastre rocciose quasi staccate da esse, ed infatti appena in qualche punto si nota l'accenno alla formazione di depositi calcitici; l'ambiente nel complesso è molto suggestivo per le notevoli dimensioni e per il pittoresco scenario del pozzo inquadrato dal portale grandioso della caverna.