Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta della Zanna
Numero catasto: 4777
Numero catasto locale: 5577VG
Numero totale ingressi: 1
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 18 m
Profondità: 12 m
Dislivello totale: 12 m
Quota fondo: 140 m
Ingresso principale
Presenza targhetta: No
Area geografica: Carso Triestino
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Lat. WGS84: 45,74915709
Lon. WGS84: 13,68450602
Est RDN2008/UTM 33N: 397679.161
Nord RDN2008/UTM 33N: 5067019.189
Quota ingresso (s.l.m.): 152 m
Geologia e Geomorfologia
Caratteri fisiografici
Ubicazione: Carso
Area carsica: Carso (A) Morfologia: altopiano Geomorfologia: dolina Contesto attuale: antropizzato Distanza dal mare: 1.000-5.000 m Distanza da fonte d'acqua: 500-1.000 m
Caratteri interni
Andamento: Tratti verticali e orizzontali alternati
Pozzi: Sì
Planimetria: semplice: unico vano
Grotta turistica: No
Acqua interna: No
Ingressi
Ingresso 1
Lat. WGS84: 45,74915709
Lon. WGS84: 13,68450602
Quota ingresso: 152 m s.l.m.
Archeologia
Data
1989?Autore
Società Alpina delle GiulieConservati
-Pubblicati
-Indagine
Tipologia di indagine: recupero
Cronologia:
Materiali
Paleontologici: resti non determinati, fra cui una zanna di cinghiale
Bibliografia: www.catastogrotte.it; Gherlizza 2019
Note
I dati attualmente noti sono insufficienti per un inquadramento di tipo archeologico.Descrizione e rilievo
Breve descrizione del percorso d'accesso
Trecento metri prima del bivio per San Pelagio vi è, a destra, una carrareccia che s'interna tra le ville in direzione ESE. Dopo 100m si biforca sbucando in una zona relativamente prativa. Tornando indietro in direzione WSW si perviene ad una dolina (non segnata sulla CTR) sul cui fianco meridionale è stato aperto l'ingresso della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Uno stretto pozzo inclinato conduce ad una piccola caverna da cui si dipartono tre prosecuzioni: ad E un basso passaggio conduce ad un salto di 3,5m sormontato da un camino (punto 2 del rilievo), a S una frana dà accesso ad un saltino chiuso al fondo da materiale di crollo, mentre a NW un basso cunicolo scavato fra una parete dii roccia ed una frana (punto 3 del rilievo) prosegue sino ad un pozzetto impraticabile stretto e franoso (punto 4 del rilievo).
NOTA
Nella cavità sono stati trovati (punti 3 e 4 del rilievo) ossami vari tra cui una zanna.
Bibliografia
Franco Gherlizza
Club Alpinistico Triestino (2019)
Biblioteca del CSR
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Keyword: Archeologia, San Pelagio
Posizione grotta, ritrovamenti di ossa varie.