Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta dell'Orso
Nome principale sloveno: Gabrovška pečina
Numero catasto: 33
Numero catasto locale: 7VG
Numero totale ingressi: 1
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 175 m
Estensione: 138 m
Volume: 24092 m
Metodo calcolo volumeCalcolato
Profondità: 39 m
Dislivello totale: 39 m
Quota fondo: 172 m
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 05/12/2023
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Triestino Comune: Sgonico / Zgonik Area provinciale: Trieste Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta Lat. WGS84: 45,732405 Lon. WGS84: 13,72622 Est RDN2008/UTM 33N: 400894.077 Nord RDN2008/UTM 33N: 5065105.49 Quota ingresso: 211 m
Geologia e Geomorfologia
Caratteri fisiografici
Ubicazione: Carso
Area carsica: Carso (A) Morfologia: altopiano Geomorfologia: dolina Contesto attuale: prativo/arbustivo Distanza dal mare: 1000-5000 m Distanza da fonte d'acqua: >1000 m Note caratteri fisiografici:
La cavità si apre al centro dell'altopiano, fra doline di dissoluzione e doline di crollo, cavità a galleria e abissi.
Caratteri interni
Andamento: Semplice orizzontale
Pozzi: No
Planimetria: semplice: unico vano
Ampiezza piano calpestabile: 4600 m
Tipologia terreno calpestabile: depositi di crollo antichi e/o concrezioni
Crolli recenti: Sì Grotta turistica: No Concrezionamento: significativo Acqua interna: No Note caratteri interni:
Un'ampia galleria dal fondo parzialmente limoso che copre crolli e concrezioni, forma una S.
Ingressi
Ingresso 1
Lat. WGS84: 45,732405
Lon. WGS84: 13,72622
Quota ingresso: 211 m s.l.m.
Morfologia: fianco dolina
Terreno superficie esterna: massi e/ ciottoli prevalenti
Archeologia
Data
1879, 1884, 1885, 1886Autore
Karl MoserConservati
-Pubblicati
SiNote
La prima visita di Moser in questa grotta risale al 1879, cui fecero seguito dei sondaggi di breve durata effettuati negli anni 1884, 1885 e 1886.Indagine
Tipologia di indagine: recupero
Materiali
Ceramici: scarsi manufatti non determinati
Paleontologici: abbondanti resti di fauna pleistocenica
Bibliografia: Flego, Župančič 2012
Data
1884Autore
Carlo MarchesettiConservati
SiPubblicati
SiNote
L'indagine fu condotta nella parte interna della grotta, indicata con la lettera A nella pianta riprodotta in Tav. I (Marchesetti 1890).Indagine
Tipologia di indagine: recupero
Area indagine: parziale
Settore: Parte interna della grotta (indicata con la lettera A nella pianta riprodotta in Tav. I).
Cronologia: Pleistocene
Periodo:
Materiali
Paleontologici: pLEISTOCENE CARNIVORA: Crocuta crocuta spelaea; Canis lupus, Ursus spelaeus; Panthera leo spelaea; Gulo gulo; ARTIODACTYLA: Cervus elaphus. Età indeterminata: Lephus sp., Martes foina, Martes sp., Meles meles, Mustela putorius, Talpa, Ursus arctos. (Determinazione: Francesco Boschin)
Bibliografia: Marchesetti 1890; Uomini e Orsi 1997
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Museo Civico di Storia Naturale
Indirizzo deposito: Via dei Tominz 4, Trieste
Note
La pubblicazione di Marchesetti (1890) include i dati di scavo, lo studio dei materiali - inclusi quelli paleontologici (ibidem, p. 148-160) - e alcune riproduzioni grafiche.Data
1887 e seguentiAutore
Carlo MarchesettiConservati
SiPubblicati
SiNote
L'indagine fu condotta nella parte anteriore della grotta, indicata con la lettera D nella pianta riprodotta in Tav. I (Marchesetti 1890).Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: media Area indagine: parziale Settore: Parte anteriore della grotta (indicata con la lettera D nella pianta riprodotta in Tav. I). Cronologia: Preistoria-Protostoria Periodo: Neolitico-inizi età del ferro
Materiali
Ceramici: recipienti profondi a pareti convesse e bocca ristretta; recipienti profondi a pareti rientranti e orlo distinto, anche passante a collo verticale, non decorato, o con impressioni sull'orlo o sotto, o con cordone sotto l'orlo; recipienti profondi a collo, anche con ansa a nastro fra collo e spalla; recipienti profondi con orlo estroflesso; boccali; bicchieri; tazze; scodelle; ciotole, anche carenate più o meno profonde; piatti/scodelle con orlo distinto; 1 vaso a bocca quadrata di piccole dimensioni; 1 cucchiaio; altri recipienti (unica); anse e prese; fondi; frammenti decorati; fusaiole; rondelle.
Litici: strumenti e manufatti in selce; 1 frammento di lama in ossidiana; 2 lame d'ascia in pietra levigata; lisciatoi, pestelli e 1 incudine in arenaria.
Paleontologici: oLOCENE Resti di animali domestici (caprovini sp.) e selvatici, molluschi; ARTIODACTYLA: Bos taurus; Capra hircus vel Ovis aries; Capra hircus; Sus scrofa; CARNIVORA: Meles meles; Canis familiaris; Vulpes vulpes; PERISSODACTYLA: Equus caballus. Età indeterminata: Lephus sp., Martes foina, Martes sp., Meles meles, Mustela putorius, Talpa, Ursus arctos. (Determinazione: Francesco Boschin)
Osso/Corno: punteruoli sp., scalpelli, spatole e lisciatoi in osso; 1 "trivella, fatta con un pezzo di bacino di capra" (Marchesetti 1890, p. 165).
Bibliografia: Marchesetti 1890; Uomini e Orsi 1997; Berti 2019-2020
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Civico Museo d'Antichità J.J. Winckelmann
Indirizzo deposito: Piazza Cattedrale 1, Trieste
Note
Marchesetti avrebbe rinvenuto "230 vasi... 103 di dimensioni grandi, 71 di medie e 57 di piccole" e 160 manufatti in selce (Marchesetti 1890, p. 167 e 162): i reperti tuttora conservati presso il Civico Museo d'Antichità J.J. Winckelmann di Trieste, già oggetto di studi preliminari (Uomini e Orsi 1997), sono attualmente in corso di studio.Data
1895Autore
Club Touristi TriestiniConservati
-Pubblicati
SiNote
"Ai lavori di scavo parteciparono i consoci Giassich, Zannis, Suringar e G.A. Perko, diretti dal Prof. Dr. Moser... Gli scavi furono intrapresi durante due mattine e un pomeriggio" (Perko 1895, p. 60).Indagine
Tipologia di indagine: recupero
Materiali
Ceramici: una decina di "Artefatti neolitici... di argilla" (Perko 1903, p. 11-12).
Litici: "Artefatti neolitici... di selce: 2 punte di lancia" (Perko 1903, p. 11-12).
Paleontologici: "Oggetti paleontologici cioè ossami e denti di mammiferi diluviani" [segue elenco] (Perko 1903, p. 11-12).
Osso/Corno: "Artefatti neolitici... di ossi: 1 pugnale, 1 lesina, 1 zanna lavorata di Sus, i corso lavorato di cervo" (Perko 1903, p. 11-12).
Bibliografia: Perko 1903; Gherlizza 2021
Note
Nell'articolo "La nostra esposizione speleologica" pubblicato nella rivista "Il Tourista" nel 1903 Perko descrive in dettaglio i "58 oggetti preistorici sterrati per cura del Comitato Grotte” conservati nella sede del Club Touristi Triestini.Data
1900-1920?Autore
Eugenio NeumannConservati
SiPubblicati
SiIndagine
Tipologia di indagine: recupero
Settore: Vestibolo della grotta
Cronologia: Preistoria-Protostoria
Periodo: Neolitico tardo-Bronzo recente (scarsi elementi)
Materiali
Ceramici: scarsi manufatti, fra cui una scodella con presa forata, una parete con presa a impressioni digitali, una parete con ansa a nastro a profilo triangolare, una ciotola carenata.
Litici: scarsi manufatti in selce, fra cui un grattatoio piatto frontale lungo a ritocco laterale, e un lisciatoio? in arenaria.
Paleontologici: 1 canino di Ursus Arctos L. forato
Revisione materiali: "Raffaello Battaglia 2013"
Bibliografia: Battaglia 1920d; "Raffaello Battaglia 2013"
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Collezione Battaglia: Centro di Ateneo per i Musei dell'Universita' di Padova
Indirizzo deposito: Via Orto Botanico 15, Padova
Note
Il canino di Ursus Arctos L. forato è l'unico reperto la cui provenienza dalle indagini di Neumann è assolutamente certa (Battaglia 1920d, p. 32-33); nel caso dei materiali paletnologici, invece, l'attribuzione è molto probabile ma indiziaria ("Raffaello Battaglia 2013", p. 126-127).Data
1913, 1914, 1919Autore
Raffaello BattagliaConservati
-Pubblicati
SiNote
Battaglia effettuò soltanto delle visite nella grotta, in cui raccolse scarsi materiali.Indagine
Tipologia di indagine: recupero
Cronologia: Preistoria-Protostoria?
Materiali
Ceramici: 1 fusaiola biconica, 1 frammento di fondo di vaso decorato.
Paleontologici: ossi fossili, per lo più appartenenti a piccoli mammiferi.
Bibliografia: Battaglia, Cossiansich 1915; Battaglia 1926a; "Raffaello Battaglia 2013"
Data
1926, 1927Autore
Raffaello BattagliaConservati
SiPubblicati
-Note
Le indagini sarebbero state condotte nel "deposito pleistocenico del fondo" della grotta, come indicato nel cartellino d'accompagno di un lotto di materiali conservati a Padova ("Raffaello Battaglia 2013", p. 126).Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: media Area indagine: parziale Cronologia: Pleistocene?
Materiali
Paleontologici: resti di fauna non determinati
Bibliografia: Battaglia 1920d;
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Collezione Battaglia: Centro di Ateneo per i Musei dell'Universita' di Padova
Indirizzo deposito: Via Orto Botanico 15, Padova
Data
1950-51Autore
Franco Legnani, Mario JurcaConservati
SiPubblicati
SiIndagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: media Area indagine: parziale Settore: Settore 2 (di 6 posizionati in punti diversi della cavità) Cronologia: Preistoria-Protostoria Periodo: età del bronzo?
Materiali
Ceramici: vasi tendenzialmente biconici e altri globulari, con collo; 1 ansa ad anello tripartito con cordone liscio sottostante.
Bibliografia: Jurca, Legnani 1953; Danielis 2010-11
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
Nei settori 3-6 non sarebbero stati rinvenuti materiali archeologici.Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: media Area indagine: parziale Settore: Settore 1 (di 6 posizionati in punti diversi della cavità) Cronologia: Preistoria-Protostoria Periodo: Neolitico?-età del bronzo
Materiali
Ceramici: scodelle/scodelloni; 1 coperchio; anse e prese; cordoni anche impressi.
Paleontologici: resti di animali domestici, con prevalenza di ovicaprini; molluschi.
Osso/Corno: 4 punteruoli d'osso e 1 in corno di cervo forato
Bibliografia: Jurca, Legnani 1953; Danielis 2010-11
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
Nei settori 3-6 non sarebbero stati rinvenuti materiali archeologiciIndagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: media Cronologia: età romana
Materiali
Ceramici: frammenti di anfore, per la maggior parte di produzione italica a fondo piatto (diffuse dal II sec. d.C.); 1 ansa di brocca in ceramica comune depurata.
Bibliografia: Jurca, Legnani 1953; Durigon 1999
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Descrizione e rilievo
Descrizione dei vani interni della cavità
Il nome della grotta deriva dai resti di Ursus spelaeus rinvenuti già nell'altro secolo nel corso di alcuni scavi.
La grotta si apre con un imponente ingresso sul fondo di una dolina alberata e nel suo intero sviluppo è costituita da un'ampia galleria dalla forma regolare, interessata da alcune brusche svolte. Quasi ovunque intenso è lo stillicidio che rende alcuni tratti fangosi e, nella parte terminale, un poderoso cumulo di colate e formazioni calcitiche chiude ogni passaggio verso altri vani.
Nel tratto iniziale sono stati effettuati, in varie epoche, numerosi scavi archeologici che hanno permesso di rinvenire resti murari preistorici.
Fotografie/immagini
Bibliografia
Jurca M., Legnani F.
Società Alpina delle Giulie (1953)
Collocazione: in "Alpi Giulie" n. 52
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Mizzan S.
Comune di Trieste (1997)
Collocazione: In "Uomini e Orsi"
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Spinella Giovanni (1981)
Collocazione: in "La Nostra Speleologia" n. 2
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Guacci Antonio (1959)
Collocazione: Estr. da: Tecnica italiana, a. 24, n. 1 (gen.-feb. 1959)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Dante Cannarella
Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia (1999)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Atti dell' VIII convegno di speleologia del FVG (pp. 67-76)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Keyword: muri preistorici
Le Grotte dell'altopiano carsico sono state utilizzate dall'uomo fin dalla sua prima comparsa su questo territorio. In questa Grotta molti muri sono ritenuti preistorici.
Carlo Finocchiaro (1971)
Biblioteca del CSR
Collocazione: in Enciclopedia Monografica della Regione F.V.G., 1: 173-190
Categorie: Antropospeleologia, Geospeleologia e carsismo
Indici: Aree carsiche, Geomorfologia e speleogenesi, Archeologia
Keyword: carsismo, geologia, geomorfologia
descrizione morfologica della grotta
Jurca M., Legnani F.
Società Alpina delle Giulie (1953)
Biblioteca del CSR
Collocazione: in "Alpi Giulie" n. 52
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Keyword: scavi, resti di pasto
Informazioni sugli scavi eseguiti con relativa dichiarazione dei ritrovamenti
Battaglia R.
Società Alpina delle Giulie (1920)
Collocazione: Alpi Giulie, 22 (5-6): 30-39, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Riprendendo le indagini condotte da Marchesetti l’autore illustra l’esito delle sue ricerche nella grotta dell’Orso di Gabrovizza. Dopo una breve descrizione della cavità Battaglia analizza i resti di fauna recuperati mettendoli a confronto con quelli portati alla luce da Marchesetti e da Moser.
Marchesetti (de) C.
Museo Civico di Storia Naturale di Trieste (1890)
Collocazione: Atti del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste, 8: 143-184, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Storia delle ricerche nella cavità, battezzata dall’autore “Grotta dell’Orso”, al cui interno sono stati raccolti 10 crani, 50 mascelle inferiori e 310 denti riferibili a esemplari di Ursus spelaeus. Si danno le misure degli elementi dell’esemplare meglio conservato e i dati osteometrici di altri animali. Segue un’ampia analisi dei manufatti rinvenuti. Ristampa anastatica a cura del Comune di Trieste 1997.
Fabec T.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (2003)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 54: 73-122, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'autore, nel suo articolo, presenta la questione della neolitizzazione del Carso sulla base dei dati editi, presentando i dati storico-archeologici e ambientali.
Bernardini F., Betic A.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2005)
Collocazione: In: Bandelli G., Montagnari Kokelj E. (a cura di), Carlo Marchesetti e i Castellieri 1903-2003, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Castello di Duino, Trieste, 14-15 novembre 2003), 9: 537-555, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Grazie al riordino delle collezioni archeologiche del Museo di Storia Naturale di Trieste, in gran parte frutto delle ricerche di Marchesetti, è stato possibile identificare, attraverso le pubblicazioni e i diari dello studioso, un gran numero di oggetti provenienti dal Carso italiano e sloveno e dall'Istria. Tra essi si segnalano, in particolare, i reperti della grotta Pocala, della grotta dell'Orso, della grotta dl Pettirosso e della grotta Azzurra.
Montagnari Kokelj E.
Atti delle Riunioni Scientifiche dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (2002)
Collocazione: In: Preistoria e Protostoria del Trentino Alto Adige / Südtirol, in ricordo di Bernardino Bagolini, Atti della XXXIII Riunione Scientifica dell’IIPP (Trento, ottobre 1977), 33 (1): 351-361, Firenze
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel testo viene dato un riesame qualitativo e quantitativo del Neolitico locale noto come "Gruppo Vla
Batović Š.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1975)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 24 (1973): 62-127, Ljubjana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'ampia analisi del territorio alpino e adriatico durante il Neolitico e l'Eneolitico vengono prese in esame le ceramiche rinvenute in numerose grotte del Carso triestino. Il testo è corredato da diverse tavole con disegni.
Leben F.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1975)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 24 (1973): 145-160, Ljubjana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo vengono prese in esame anche ceramiche neolitiche rinvenute in grotte carsiche (Grotta Gigante, dell'Orso, Azzurra, Caterina, del Pettirosso, delle Gallerie, Teresiana, delle Tre Querce, dei Ciclami, degli Zingari, del Mitreo, della Tartaruga e dell'Edera.
Montagnari Kokelj M., Bernardini F.
Museo Friulano di Storia Naturale (2016)
Collocazione: Gortania. Geologia, Paleontologia, Paletnologia, 37 (2015): 85-97, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
A distanza di quindici anni dalla pubblicazione della prima raccolta sistematica di dati sui reperti preistorici/protostorici in pietra verde (lame d’ascia, asce forate e altri manufatti in pietra levigata) provenienti da siti del Carso triestino viene presentata una nuova revisione dei materiali.
Montagnari Kokelj E.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan” (2001)
Collocazione: Atti e Memorie della Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, 38 (2000): 71-86, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Viene presentato lo stato della ricerca sulle asce lavorate in pietra verde. Dopo le analisi petrografiche, condotte su alcuni esemplari, è stato possibile formulare l'ipotesi che tra Neolitico e post-Neoliticoci fu un netto cambiamento delle fonti di approvvigionamento.
Legnani F.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, Soc. Alpina delle Giulie, CAI sez. di Trieste (1968)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
La pubblicazione, a carattere divulgativo, illustra a grandi linee i caratteri salienti della preistoria e della protostoria del Carso triestino. Tra le illustrazioni si segnalano numerose tavole con materiali, sia ceramici che litici nonché strumenti in osso e corno, provenienti da diverse grotte
Cannarella D.
Il nostro Carso ed. (1968)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Il volume illustra il Carso sia dal punto di vista geologico e naturalistico sia da quello storico-archeologico. La parte dedicata alla presenza umana è suddivisa in capitoli relativi ai diversi periodi storici (Paleolitico, Mesolitico, Neolitico ed Eneolitico, l'età del bronzo e l'età del ferro): dopo un inquadramento generale sul periodo fa seguito la storia delle ricerche e un approfondimento su alcuni siti (grotte e castellieri) di particolare rilevanza.
Moser L.K. (1899)
Collocazione: Schimpff editore, 129 pp., Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Descrizione delle ricerche compiute da Moser in numerose cavità del Carso triestino.
Leben F.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1978)
Collocazione: Arheološki vestnik, 29: 13-35, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel contributo l'autore offre una rassegna riassuntiva sulla vita spirituale e materiale degli uomini tra il Neolitico e l'età del ferro nel territorio delle Alpi sudorientali. Sono presi in esame i rinvenimenti di sepolture o resti scheletrici e di oggetti di culto, motli riguardano grotte del Carso.
Visentini P.
Museo Friulano di Storia Naturale ed. (2006)
Collocazione: In: Pessina A., Visentini P. (a cura di): Preistoria dell’Italia settentrionale. Studi in onore di Bernardino Bagolini, Atti del Convegno (Udine, settembre 2005), 225-242, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'autrice propone un quadro cronologico e culturale delle ultime fasi del Neolitico per l'Italia nord-orientale basato sulle datazioni al radiocarbonio e sull'analisi dei complessi culturali. Tra questi vengono presi in esame anche alcune grotte del Carso triestino (grotta delle Gallerie, grotta dei Ciclami, grotta degli Zingari e grotta dell'Orso).290
Peresani M., Tozzi C.
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. Studi di Preistoria e Protostoria (2018)
Collocazione: In: Borgna E., Càssola Guida P., Corazza S. (a cura di), Preistoria e Protostoria del Caput Adriae, Atti della XLIX Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Udine-Pordenone ottobre 2014, 5: 45-60, Firenze
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Relazione generale di sintesi sul Paleolitico del Friuli Venezia Giulia. Tra le aree di notevole interesse per le conoscenze sul Paleolitico Medio e Superiore vengono in particolare ricordati i siti sull’Altopiano di Pradis, a partire dalla Grotta del Rio Secco (Musteriano Recente) dove i livelli datati tra 49 e 46.000 cal BP hanno restituito industrie litiche a tecnologia Levallois e Discoide associate a resti di orso delle caverne con tracce di macellazione, evidenza estremamente rara negli altri contesti europei neandertaliani. In Friuli, in assenza di evidenze riferibili all’Aurignaziano (inizi del Paleolitico Superiore), la Grotta del Rio Secco appare di estremo interesse anche per l’attestazione di una serie di manufatti e datazioni riferibili al Gravettiano (tra 33 e 30.000 cal BP). Per il successivo periodo epigravettiano la ricostruzione del processo di colonizzazione delle Prealpi Carniche e Friulane si basa sui dati acquisiti dagli insediamenti distribuiti nella fascia subalpina e sugli altopiani carsici tra 500 e 1000 m s.l.m, tra i quali si segnalano, insieme alle Grotte Verdi e alla Grotta del Clusantin sull’Altopiano di Pradis, anche il Riparo di Biarzo nelle Valli del Natisone. Tale contesto, che tra i siti mesolitici noti in regione è l’unico riparo sottoroccia, appare di estremo interesse anche per seguire il processo di transizione al Neolitico, qui recentemente definito sulla base dei studi paleogenetici e zooarcheologici (analisi del DNA mitocondriale di cinghiale).
Arbulla D., Bernardini F., Boschin F., Fogar L.
Založba ZRC, SAZU (2012)
Collocazione: In: Flego S., Župančić M. (a cura di), Ludwig Karl Moser (1845-1918) med Dunajem in Trstom / tra Vienna e Trieste, Atti della Giornata internazionale di Studi, Trieste 21 novembre 2008, 89-99, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Viene preso in esame il lascito di Moser al Museo Civico di Storia Naturale di Trieste: il fondo archivistico con diari, pubblicazioni e fotografie, e i materiali archeologici recuperati durante le sue numerose campagne di scavo in particolare dalla grotta del Pettirosso.
Montagnari Kokelj M.
Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: De Laurenzi A., Petrucci G., Ventura P. (a cura di), Atti del I Forum sulla ricerca archeologica in Friuli Venezia Giulia, Aquileia 28-29 gennaio 2011 , 5: 3, Firenze
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Introduzione ai progetti di ricerca sviluppati a partire dagli anni Novanta dall'Università degli Studi di Trieste e breve stora delle ricerche condotte dalla medesima università nelle grotte del Carso triestino.
Moser C.
Prähistorischen Kommission der K. Akademie der Wissenschaften (1888)
Collocazione: Mitteilungen der Prähistorischen Kommission der K. Akademie der Wissenschaften, 1 (1887): 7-32, Wien
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'autore presenta la relazione su scavi condotti in alcune cavità del Carso triestino. Tratta in modo più approfondito i ritrovamenti effettuati nella grotta Teresiana.
Leben F.
Hrvatsko archeološko društvo (1986)
Collocazione: Arheološka istraživanja u Istri i Hrvatskom primorju, 11/2: 21-29, Pula
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'analisi di due cavità del Carso sloveno vengon citate anche alcune grotte del Carso triestino.
Bartolomei G.
Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia (2004)
Collocazione: Atti della Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia, 14 (2003): 7-24, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L’autore prende in esame il deposito della grotta di San Leonardo indagata a più riprese a partire dagli anni Sessanta. In questa sede vengono presentati la fauna e i manufatti di industria musteriana, che lo studioso mette a confronto con i reperti della grotta Pocala e della caverna degli Orsi.
Mochi A.
Società Italiana di Antropologia e Etnologia (1911)
Collocazione: Archivio per l’Antropologia e la Etnologia, 41 (3): 205-223, Firenze
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'autore fornisce un'anticipazioni delle ricerche condotte da Marchesetti nella grotta dell'Orso e nella grotta Pocala.
Calligaris R., Mizzan S., Montagnari Kokelj E.
Comune di Trieste (1997)
Collocazione: , 123 pp., Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'autore fornisce un'anticipazioni delle ricerche condotte da Marchesetti nella grotta dell'Orso e nella grotta Pocala.
Cannarella D. (1958)
Collocazione: La Porta Orientale, 28, 36-45, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Dopo un'ampia premessa sull'eneolitico europeo, l'autore prende in esame lo stato della ricerca nelle grotte carsiche a partire dai primi ricercatori quali Moser, Neumann e Battaglia. Viene quindi illustrata la difficoltà, da lui stesso riscontrata, nel condurre ricerche archeologiche all'interno di cavità. Infine sono citati alcuni studi condotti alla fine degli anni Cinquanta.
Montagnari Kokelj E.,
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2005)
Collocazione: In: Bandelli G., Montagnari Kokelj E. (a cura di), Carlo Marchesetti e i Castellieri 1903-2003, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Castello di Duino, Trieste, 14-15 novembre 2003), 9: 443-454, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Vengono riprese alcune considerazioni formulate da Marchesetti riguardo al rapporto tra siti in grotta e siti all'aperto fortificati e allo spostamento delle sedi abitative all'esterno delle grotte con il conseguente innalzamento di strutture difensive su altura. Le grotte più vicine ai castellieri sarebbero state frequentate, in modo discontinuo, anche in età protostorica. Vengono portate ad esempio la grotta dell'Orso e la grotta Azzurra.
Cannarella D.
Atti della Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia (1983)
Collocazione: In:Atti del Convegno sulla Preistoria del Friuli-Venezia Giulia, Trieste, aprile 1981, 4 (1978-1981): 133-143, Pisa
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Storia delle ricerche condotte nella regione a partire dalla metà dell'Ottocento, in particolare nella zona del Carso. Nella discussione sono presenti solo limitati riferimenti al Friuli, dove, oltre all'opera di Quarina, l’A. evidenzia un certo ritardo nell’avvio di ricerche paletnologiche sistematiche, attestate solo a partire dagli anni Sessanta del Novecento (a Palù di Livenza). Tra i siti individuati in quegli anni si citano le Grotte Verdi di Pradis, di cui si ricorda solo brevemente la presenza di due diversi livelli di frequentazione, uno con strumenti musteriani e uno con industria epigravettiana. In relazione al Carso goriziano si citano solo genericamente "tre piccole cavità" scoperte da Furlani negli anni Ottanta del Novecento e già indagate (plausibilmente identificabili nelle cavità di Pogrize, Vivišče I e Vivišče II).
Cannarella D.
Sansoni ed. (1975)
Collocazione: In: Radmilli A. M., Guida della Preistoria Italiana, 3-9, Firenze
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nella rassegna delle principali stazioni preistoriche (all'aperto e in grotta) della regione, oltre ai numerosi contesti prevalentemente ipogei del Carso triestino, l'A. menziona, per il Friuli, le Grotte Verdi di Pradis ed alcune stazioni all'aperto. Materiali preistorici e reperti faunistici provenienti da cavità carsiche non meglio identificate nel testo, vengono mezionati come parte delle collezioni del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine.
Mader B.
Založba ZRC, SAZU (2012)
Collocazione: In: Flego S., Župančić M. (a cura di), Ludwig Karl Moser (1845-1918) med Dunajem in Trstom / tra Vienna e Trieste, Atti della Giornata internazionale di Studi, Trieste 21 novembre 2008, 111-125, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Storia delle ricerche condotte da Moser nel corso della sua carriera, in particolare nel territorio del Litorale Austriaco, e dei suoi rapporti con la Commissione Preistorica di Vienna.
Lonza B.
Capodistria (1963)
Collocazione: Pagine Istriane, s. 4, 9: 21-37, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nella prima parte della Guida vengono brevemente descritte le cavità carsiche, allora conosciute, di interesse storico-archeologico. Per ciascuna grotta viene fatto cenno alla storia degli studi e ne vengono illustrati i reperti , fornendo, ove possibile, un inquadramento cronologico e un'ipotesi interpretativa. Segue una seconda parte sui castellieri .
Barfield L.H.
Fundamenta (1972)
Collocazione: In: Die Anfange des Neolithikums vom Orient bis Nordeuropa, 7, A3: 182-216, Koln (D) – Wien (O)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nello studio l'autore analizza le culture neolitiche presenti in un ampio territorio compreso tra le tre Venezie e l'Emilia Romagna. In un paragrafo tratta la cultura carsica del Gruppo Vlaška illustrandone le caratteristiche e citando numerose grotte.
Velušček A.,
Založba ZRC, SAZU (2012)
Collocazione: In: Flego S., Župančić M. (a cura di), Ludwig Karl Moser (1845-1918) med Dunajem in Trstom / tra Vienna e Trieste, Atti della Giornata internazionale di Studi, Trieste 21 novembre 2008, 201-217, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo l'autore tratta la questione dell'origine dei numerosi frammenti di ceramica con decorazione impressa che un tempo si riteneva provenissero dalle grotte del Carso indagate da Moser e in particolare dalla grotta del Pettirosso. Allo stato attuale, in seguito a studi e confronti approfonditi, non è possibile identificare con precisione i siti in cui tali manufatti sono stati trovati.
Montagnari Kokelj E.
Histria Antiqua (2003)
Collocazione: In: Settlements and settling from Prehistory to the Middle Ages, International Archaeological Symposium (Pula,November, 2002), 11: 75-93, Pula (Hr)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Quadro storico, economico e culturale del Carso tra Paleolitico e antica età del bronzo.
Hoernes M.
k. k. Central-Commission zur Erforschung und Erhaltung der Kunst- und Historischen Denkmale (1905)
Collocazione: Jahrbuch der k. k. Central-Commission zur Erforschung und Erhaltung der Kunst- und Historischen Denkmale, 3: 1-128, Braunschweig
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nella trattazione generale sul Neolitico sono menzionate anche alcune grotte carsiche: grotta dell'Orso, grotta Azzurra, Cotariova e Teresiana.
Montagnari Kokelj E.
Comune di Trieste (2014)
Collocazione: In: Montagnari Kokelj E. ( a cura di), Atti della Giornata Internazionale di Studio su Carlo Marchesetti, Trieste 9 ottobre 1993 , 193-211, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Analisi dei metodi di ricerca messi in atto da Marchesetti nei suoi innumerevoli scavi attraverso i suoi scritti e i suoi taccuini.
Gruppo Speleologico Flondar (2005)
Collocazione: , 112 pp., Duino-Aurisina (Ts)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel volume vengono illustrati i risultati delle ricerche condotte a fine Ottocento da Carlo Marchesetti nella grotta dell’Orso di Gabrovizza, nella grotta Azzurra di Samatorza e nel Riparo dell’abitato di Sistiana.
Weithofer A.
Prähistorischen Kommission der K. Akademie der Wissenschaften (1888)
Collocazione: Mitteilungen der Prähistorischen Kommission der K. Akademie der Wissenschaften, 1 (1887): 9-12, Wien
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo, inserito nella più ampia ttrattazione di Moser 1888, sono illustrate le faune delle grotte di Sales e Gabrovizza indagate da Moser.
Moser L.K.
Höhlenkunde des Österreichischen Touristen-Club (1885)
Collocazione: Mittheilungen der Section für Höhlenkunde des Österreichischen Touristen-Club, 4 (3-4): 31-33, Wien
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo, incentrato principalmente sulle grotte di Postumia, sono citate anche alcune grotte del Carso triestino.
Perko G.A. (1906)
Collocazione: Il Tourista, 11 (1-4): 86-90, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Relazione degli scavi condotti dall'autore.
Montagnari Kokelj E., Piano C.
Université de Liège (2003)
Collocazione: In: T. Tsonev, E. Montagnari Kokelj (eds.) The humanized mineral world: towards social and symbolic evaluation of prehistoric technologies in South Eastern Europe. Proceedings of the ESF workshop, Sofia, 3-6 September 2003, 89-97, Liège
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Analisi dell'industria litica rinvenuta nei livelli di passaggio dal Mesolitico al Neolitico delle cavità carsiche. Vengono portate ad esempio numerose grotte e in particolare la grotta Azzurra, quella dell'Edera e la grotta dellOrso.
Montagnari Kokelj M.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: Càssola Guida P., Montagnari Kokelj E. (a cura di): Raffaello Battaglia e la Collezione paletnologica dell’Università di Padova. I. Nuovi contributi alla conoscenza della Preistoria del Carso, 22: 241-272+F572, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel contributo viene presa in esame l'attività di studio e ricerca di Battaglia dalle sue prime indagini in grotta (1913-1914) fino agli anni Quaranta del secolo scorso. Numerossisissime le cavità indagate dallo studioso.
Jurca M., Legnani F.
Società Alpina delle Giulie (1953)
Collocazione: Alpi Giulie, 52: 12-21, Trieste
Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2020/02/JURCA-M.P.-LEGNANI-F.-1953.pdf
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Descrizione degli scavi con disegno della sezione stratigrafica e dei ritrovamenti ceramici, industria litica e fauna datati al Neolitico.
Weithofer A.
Naturhistorischen Museums in Wien (1888)
Collocazione: Annalen des Naturhistorischen Museums, 3: 7-14, Wien
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Viene presentato lo studio condotto sui resti di asino selvatico rinvenuti nella grotta dell'Orso
Marchesetti (de) C.
Società di Minerva (1892)
Collocazione: Archeografo Triestino, 18 (1): 253-263, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nella relazione sugli scavi condotti negli anni dal 1889 al 1891 vengono citati anche quelli eseguiti nella caverna di Gabrovizza; le ricerche hanno permesso di portare alla luce manufatti in osso e corno, selci e numerosissimi molluschi marini.
Boschian G.
Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia (2001)
Collocazione: Atti della Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia, 12 (1999-2000): 55-66, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo l'autore illustra le industrie litiche musteriane rinvenute nella grotta degli Orsi.
Marchesetti (de) C.
Società Adriatica di Scienze Naturali (1891)
Collocazione: Bollettino della Società Adriatica di Scienze Naturali, 13 (1): 1-42, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Si tratta dello stesso testo pubblicato nel 1890 negli Atti del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste
Marchesetti (de) C.
Società Adriatica di Scienze Naturali (1891)
Collocazione: Bollettino della Società Adriatica di Scienze Naturali, 13 (1): XLIX-LIII, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nella relazione Marchesetti, oltre a descrivere ampiamente le indagini condotte a S. Lucia di Tolmino, illustra le ricerche eseguite nella grotta dell'Orso.
Boschian G.
Collocazione: , ,
Link: https://xoomer.virgilio.it/wjerman/collabo/bosc_10.htm
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Scheda descrittiva della grotta con elementi di geologia, storia deglle ricerche speleologiche e archeologiche e inquadramento cronologico del deposito.
Perko G.A.
Club Touristi Triestini (1895)
Collocazione: Il Tourista, 2 (6): 60, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nota sugli scavi condotti sotto la direzione di L.C. Moser.
Montagnari Kokelj E.
Comune di Trieste (1997)
Collocazione: In: Calligaris R., Mizzan S., Montagnari Kokelj E., Uomini e Orsi. Frammenti di vita e di ambiente del Quaternario, Catalogo della Mostra, 63-75, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel capitolo viene illustrata l'opera di Marchesetti, le sue ricerche, soprattutto in grotta, i suoi studi sulle ceramiche e sull'industria litica.
Mizzan S.
Comune di Trieste (1997)
Collocazione: In: Calligaris R., Mizzan S., Montagnari Kokelj E., Uomini e Orsi. Frammenti di vita e di ambiente del Quaternario, Catalogo della Mostra, 85-123, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Catalogo dei materiali ceramici e litici rinvenuti nella grotta dell'Orso.
Mizzan S.
Comune di Trieste (1997)
Collocazione: In: Calligaris R., Mizzan S., Montagnari Kokelj E., Uomini e Orsi. Frammenti di vita e di ambiente del Quaternario, Catalogo della Mostra, 77-83, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel testo vengono presi in esame i reperti ceramici provenienti dalla grotta dell'Orso databili tra l'età del bronzo recente e la prima età del ferro.
Mizzan S.
Comune di Trieste (1997)
Collocazione: In: Calligaris R., Mizzan S., Montagnari Kokelj E., Uomini e Orsi. Frammenti di vita e di ambiente del Quaternario, Catalogo della Mostra, 59-61, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Breve descrizione della grotta e nota di storia delle ricerche condotte a partire dalla fine dell'Ottocento.
Boschian G., Abbazzi L., Gentili S., Sala B.
ABACO ed. (1998)
Collocazione: In: De Marinis R., Bietti Sestieri A., Peroni R., Peretto C. (eds.), Proceedings of the XIII International Congress for Prehistoric and Protohistoric Sciences (Forlì, September 1996). Section 5, Lower-Middle Palaeolithic, 5: 209-214, Forlì
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Vengono presentati brevemente i risultati degli scavi condotti negli anni Novanta nella caverna degli Orsi: i livelli stratigrafici individuati, la fauna (macro e microfauna) e l’industria litica, limitata a undici manufatti.
Crismani A.
Origines. Studi e materiali pubblicati a cura dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Soprintendenza al Museo Preistorico Etnografico “L. Pigorini” (2004)
Collocazione: In: Fugazzola Delpino M., Pessina A., Tiné V. (a cura di): Il Neolitico in Italia. Ricognizione, catalogazione e pubblicazione dei dati bibliografici, archivistici, materiali e monumentali, 3: 97, Roma
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Breve scheda di sito con bibliografia.
Montagnari Kokelj M.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: Schede di Sito. Càssola Guida P., Montagnari Kokelj E. (a cura di): Raffaello Battaglia e la Collezione paletnologica dell’Università di Padova. I. Nuovi contributi alla conoscenza della Preistoria del Carso, 22: 124-131, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Scheda di sito in cui vengono presentati i materiali rinvenuti da Raffaello Battaglia nella grotta dell'Orso o caverna di Gabrovizza, oggi conservati nella Collezione Battaglia di Padova. L'analisi dei materiali e il loro inquadramento culturale sono preceduti da una breve descrizione del sito e dalla storia delle ricerche.
Marchesetti (de) C. (1885)
Collocazione: Verhandlungen der k. k. Geologischen Reichsanstalt, 4: 123-124, Wien
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Si presenta un breve rapporto sulle ricerche condotte nella grotta dell'Orso.
Montagnari Kokelj E., Boscarol C., Peretti G.
Antenor Quaderni (2012)
Collocazione: In: M.S. Busana, P. Basso (a cura di) La lana nella Cisalpina Romana. Economia e società. Studi in onore di Stefania Pesavento Mattioli, Atti del Convegno, Padova - Verona, 18-20 maggio 2011, 27: 29-42, Padova
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L’importanza delle attività di pastorizia e allevamento anche in epoca preistorica è stata confermata nella seconda metà degli anni 1990, quando analisi sedimentologiche e micromorfologiche dei suoli di alcuni depositi in grotta indicarono che numerose cavità del Carso triestino, almeno nei settori campionati, erano stati usate da pastori per stabulare le loro greggi. La revisione dei manufatti trovati nelle stesse cavità inquadrò gli episodi di stabulazione grossomodo fra Neolitico e età del Bronzo o del Ferro.
Battaglia R. (1955)
Collocazione: In: Atti del V Congr. Naz. di Spel., Salerno ottobre 1951, 63-78, Salerno
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'A., dopo premesse di carattere generale sul popolamento umano nelle cavità nel corso della Preistoria (qui definite come "abitati trogloditici") , descrive lo stato delle conoscenze sugli insediamenti umani allora noti nelle cavità italiane, discussi in senso cronologico (dal Paleolitico Inferiore al Medioevo) e geografico. Tra i contesti regionali si sottolinea il primato della regione Venezia Giulia per l'elevato numero di cavità esplorate e abitate in antico
Montagnari Kokelj M., Bernardini F., Boscarol C., Velušček A.
BAR. British Archaeological Reports. International series. Archaeopress (2013)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel contributo si offre una sintesi degli studi interdisciplinari condotti a partire dagli anni 1990 nei territori posti all’estremità dell'Italia nord-orientale, corrispondenti al Carso classico (triestino e goriziano), Prealpi/Alpi Giulie e Carniche e Alpi di Tolmezzo in cui complessa risulta la ricostruzione delle dinamiche culturali attive nel corso della Preistoria recente (VI-inizi II millennio a.C.), priva di sequenze crono-culturali definite e strutturate per ragioni ricondotte sia alle differenze fisiografiche dei vari territori che alla storia delle ricerche archeologiche. L’individuazione di alcune tematiche trasversali, quali la circolazione di materiali esotici (litici in particolare), la viabilità e l’economia pastorale di lunga durata hanno però consentito di superare tale frammentazione e di tracciare delle interconnessioni tra questi territori geograficamente distinti, individuando alcuni tratti comuni nell’evoluzione culturale. Nella discussione sono presenti specifici riferimenti ad alcuni siti in grotta (Velika Jama, Šuošteriova Jama, Grotta di Cladrecis e Riparo di Biarzo) compresi tra i principali contesti di riferimento per la ricostruzione delle fasi di evoluzione culturale delle Valli del Natisone tra Neolitico ed Età del Bronzo e per la definizione dei contatti e scambi (a breve, media e anche lunga distanza) nel tempo intercorsi sia a livello regionale che extra-regionale.
Ruaro-Loseri L.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1984)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Panoramica sullo stato delle ricerche nei siti pre- e protostorici del Friuli-Venezia Giulia. Tra i contesti del Friuli oggetto di indagini sistematiche in anni recenti vengono menzionati, oltre a diverse stazioni all'aperto, anche le Grotte Verdi di Pradis e il Riparo di Biarzo. Nella discussione l'A. fa anche riferimento al più ampio quadro delle problematiche legislative connesse agli aspetti organizzativi delle ricerche territoriali e a quelle inerenti la tutela e la conservazione del patrimonio archeologico verificatesi a seguito della recente istituzione (dal gennaio 1982) di una Soprintendenza archeologica operativa a livello regionale.
Pino Guidi e Manuela Montagnari Kokelj
Commissione Grotte Eugenio Boegan (C.G.E.B.) - Trieste (2022)
Collocazione: in Atti e Memorie della Commissione Grotte “E. Boegan” Volume n.51 pp. 61 - 101
Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2022/12/Articolo-4_AM_51.pdf
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia