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Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




Catasto Ragionato Informatico delle Grotte Archeologiche

2297 | Grotta presso la quota 36



Nomi e numeri catastali

Nome principale: Grotta presso la quota 36

Numero catasto: 2297

Numero catasto locale: 4729VG

Numero totale ingressi: 1

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 8,6 m

Profondità: 34,6 m

Dislivello totale: 34,6 m

Quota fondo: 1,9 m

Ingresso principale

Data esecuzione posizione: 29/03/2011

Presenza targhetta: Si

Area geografica: Carso Goriziano

Comune: Monfalcone

Area provinciale: Gorizia

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS

Lat. WGS84: 45,81952778

Lon. WGS84: 13,51983333

Est RDN2008/UTM 33N: 385015.564

Nord RDN2008/UTM 33N: 5075061.365

Quota ingresso (s.l.m.): 36,5 m

Geologia e Geomorfologia


Caratteri fisiografici

Ubicazione: Carso

Area carsica: Carso (A)

Morfologia: altopiano

Geomorfologia: sommità

Idrologia: corso d'acqua perenne (attuale)

Contesto attuale: prativo/arbustivo

Distanza dal mare: 1.000-5.000 m

Distanza da fonte d'acqua: <500 m

Caratteri interni

Andamento: Semplice verticale

Pozzi: No

Planimetria: semplice: unico vano

Grotta turistica: No

Acqua interna: No

Ingressi


Ingresso 1

Note per Accessibilità: CH:FANTE: chiusa: chiavi presso gruppo speleologico monfalconese amici del fante

Lat. WGS84: 45,81952778

Lon. WGS84: 13,51983333

Quota ingresso: 36,5 m s.l.m.

Terreno superficie esterna: roccioso affiorante/subaffiorante

Archeologia


Data

1972 e/o 1988 ?

Autore

Gruppo Speleologico Monfalconese Amici del Fante e/o Società di Studi Carsici A.F.Lindner ?

Conservati

-

Pubblicati

-

Indagine

Tipologia di indagine: recupero

Cronologia:

Materiali

Paleontologici: breccia ossifera

Bibliografia: Gherlizza 2019

Note

I dati attualmente noti sono insufficienti per un inquadramento di tipo archeologico.

Descrizione e rilievo


Breve descrizione del percorso d'accesso

A partire dai condomini che si trovano sopra l'abitato di Selz, in località Zochet, si diparte un sentiero che si dirige verso il punto più alto del rilievo carsico. L'ingresso della grotta è riconoscibile dalla soletta di cemento con la botola, circondata da una serie di paletti collegati da fil di ferro; la soletta non è stata trovata in buone condizioni per cui si raccomanda di prestare attenzione.

Descrizione dei vani interni della cavità

Si tratta di un pozzo impostato su una frattura, il cui fondo è occupato da un lago; un passaggio molto basso, accessibile con un canotto, si apre nella parete NW del pozzo e porta in due piccole stanze con interessanti concrezioni.
Il fondo del pozzo si trova ad una quota di poco superiore a quella del mare e tramite scandagli è stato visto che la profondità dell'acqua varia dai 3 ai 4m; sulle pareti presso il fondo sono infatti visibili i segni lasciati dalle maree.
Durante i primi due giorni di esplorazione è stata osservata una continua oscillazione di 30cm del livello dell'acqua. In origine il livello dell'acqua era indubbiamente molto più basso dell'attuale ed infatti in più punti della grotta le concrezioni aderenti alle pareti sono sommerse.
Nel 1988, durante l'esplorazione speleosubacquea del bacino idrico è stata eseguita una revisione catastale. Rispetto al vecchio rilievo è stato osservato che mancava il ponte di roccia un tempo posto a metà pozzo, in realtà un macigno, fatto rotolare via dal Gruppo Speleologico Monfalconese Associazione Nazionale del Fante.
La parte più importante della revisione è data dal rilievo speleosub dal quale la morfologia del fondo risulta notevolmente diversa; è stato evidenziato un bacino d'acqua di 4,6m di profondità massima, senza prosecuzioni agibili e con scarso o nullo ricambio d'acqua, almeno durante la permanenza in immersione.
Interessante la scoperta del proteo e di una breccia ossifera alquanto cospicua.

Rilievo Pianta e sezione 20/11/1988

Grotta presso la quota 36

Bibliografia

Spelaeus 2
Franco Gherlizza
Club Alpinistico Triestino (2019)
Biblioteca del CSR

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia

Keyword: Archeologia, Proteo, Monfalcone


Posizione grotta, fauna (proteo) e ritrovamenti archeologici.


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