7879 | Cjamarates 3
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Cjamarates 3
Numero catasto: 7879
Numero catasto locale: 4838FR
Numero totale ingressi: 3
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 10/10/2020
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Prealpi Carniche Comune: Castelnovo del Friuli Area provinciale: Pordenone Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,237534153618 Lon. WGS84: 12,849234984184 Est RDN2008/UTM 33N: 334177 Nord RDN2008/UTM 33N: 5122688 Quota ingresso: 1063 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 16,7 m
Sviluppo spaziale: 17,7 m
Dislivello positivo: 2,2 m
Dislivello totale: 2,2 m
Quota fondo: 1064 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Alla cavità è possibile giungere da due itinerari diversi: il primo dalla zona di Pradis ed il secondo dal monte Valinis di Meduno.
Da Pradis: procedendo lungo la SP 57, verso Campone, si arriva in località i Piani dove, poco oltre la ex cava di marmo, si parcheggia il veicolo per incamminarsi lungo il sentiero CAI che conduce a malga Tamer. Prima di iniziare la parte finale della salita, verso malga Tamer, appena ricomincia la salita si svolta nel bosco verso sinistra per arrivare, circa 200 metri oltre, alla prima delle Cjamerates. Dall’ingresso basso della stessa si prosegue verso Est, passando davanti all’ingresso di Cjamerates 2, passando sotto una sorta di arco di roccia: da qui si avanza a sinistra fino a individuare l’ingresso.
Descrizione dei vani interni della cavità
L’ingresso è simile, per misura e posizione, a quello già descritto per Cjamerates 2, sita a breve distanza sulla stessa formazione carsica. Anche qui il fondo, specie nella prima parte, tra p0 e p1, è piano, regolare ed è presente tra le rocce, sulla sinistra, una stretta comunicazione verso l’esterno. Poco oltre p1 insiste una traversa rocciosa, alta fino a 1 metro, che forma uno scalino verso la parte finale della cavità. La volta, mediamente alta circa 2 metri, poco prima di p2 finisce e rimane a cielo aperto fino quasi a p4, situato in corrispondenza di uno stretto passaggio. Da p2 a p3 ritroviamo la volta che progressivamente diminuisce d’altezza fino a meno di un metro verso la fine; la parte terminale è formata da una sorta di nicchia quasi circolare dal fondo piatto.
Sono ben evidenti le tracce di preparazione del sito ad opera dell’uomo, nella fattispecie una serie di pietre allineate e posizionate in modo tale da formare una delimitazione per un ricovero.