7459 | Caverna vietata ai 305
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Caverna vietata ai 305
Numero catasto: 7459
Numero catasto locale: 6432VG
Numero totale ingressi: 2
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 08/06/2005
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Goriziano Comune: Doberdò del Lago / Doberdob Area provinciale: Gorizia Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 45,86512546 Lon. WGS84: 13,58177691 Est RDN2008/UTM 33N: 389917.509 Nord RDN2008/UTM 33N: 5080040.093 Quota ingresso: 160 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 32 m
Profondità: 4 m
Dislivello totale: 4 m
Quota fondo: 155 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
L'ingresso praticabile è piuttosto difficile da individuare, trovandosi in una piccola depressione circondata da una folta vegetazione di sommacchi, ad una trentina di metri ad Ovest dal Sentiero C.A.I. n.°79, dedicato ad Abramo Schmid.
L'altro accesso (vedi dati posizione al n.°2) è situato a 29 m di distanza e 4 m ad Ovest del cordolo del predetto Sentiero; esso risulta comunque invisibile per essere occupato da un cumulo di ramaglie gettate in occasione del disbosco del terreno circostante.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'ingresso agibile è protetto da opere in cemento armato e sul fronte è stata incisa un'epigrafe dal tono scherzoso, con la quale viene precisato che l'accesso alla cavità è vietato ai proiettili da 305 mm, ovviamente austro-ungarici. I genieri italiani avevano trovato qui una breve caverna naturale che si esauriva dopo circa 8 m, adorna di un modesto rivestimento concrezionale.
Oltre questo limite è stato scavato un tunnel di scarsa ampiezza, fino a sboccare nuovamente in superficie con un pertugio ora non praticabile a causa dell'accumularsi di un deposito terroso, materiale che si è diffuso in buona parte del tratto artificiale, ridotto per alcuni metri ad un cunicolo malagevole.
E' questo un altro caso in cui non si comprende il perché si sia tanto lavorato per ottenere una caverna che per le sue ridotte dimensioni poteva offrire solo un momentaneo e scomodo riparo a poche persone.
A poca distanza verso NE si trova la Caverna del Mostro di Pietra, con la quale sarebbe stato facile realizzare un collegamento.