Nomi e numeri catastali

Nome principale: Pozzetto a NE del Monte Vainizza

Numero catasto: 7405

Numero catasto locale: 4461FR

Numero totale ingressi: 1

Ingresso principale

Data esecuzione posizione: 24/01/2013

Affidabilità posizione: Corretto

Presenza targhetta: Si

Area geografica: Prealpi Giulie

Comune: San Pietro al Natisone

Area provinciale: Udine

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS

Lat. WGS84: 46,12427565501

Lon. WGS84: 13,511800258569

Est RDN2008/UTM 33N: 385024

Nord RDN2008/UTM 33N: 5108932

Quota ingresso: 357 m

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 3,5 m

Sviluppo spaziale: 11 m

Profondità: 8,5 m

Dislivello totale: 8,5 m

Quota fondo: 348,5 m

Breve descrizione del percorso d'accesso

Seguendo la ripida strada asfaltata che da Cemur porta a Clastra, al termine della salita, in prossimità dell'ultima curva, si incontra una strada bianca che si dirige verso SW, raggiungendo il recinto della cava di pietra. Arrivati al primo cancello della cava, di solito aperto, seguire la strada bianca che oltrepassa l'ampio piazzale e si dirige, rimanendo in quota, nel bosco. A circa 500 metri dalla fine del piazzale della cava, si lascia la strada e si scende lungo il pendio in direzione NW. L'ingresso si apre tra alcune rocce affioranti dal terreno, a pochi metri dal profondo solco di un torrente abitualmente asciutto.

Descrizione dei vani interni della cavità

L'ingresso di forma vagamente rettangolare, scende verticale per un metro e mezzo. Qui risultava quasi completamente ostruito da terra e residui vegetali. Il piccolo scavo eseguito, ha permesso di aprire un pertugio di dimensioni sufficienti al transito. Subito dopo questo restringimento il pozzo raggiunge un diametro di poco più di un metro. In direzione NE sale un breve e stretto camino parallelo che raggiunge la superficie, ma risulta in buona parte ostruito da massi. Alla base del pozzo in direzione S si apre una piccola stanzetta sormontata da un camino cieco, mentre in direzione N-NE una breve galleria conduce ad una fessura intransitabile da cui defluiscono le acque nei periodi di massima piovosità. La grotta si è formata nel conglomerato.

Rilievo: Pianta e sezione (11/01/2009)