7296 | Abisso Poldo
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Abisso Poldo
Numero catasto: 7296
Numero catasto locale: 6406VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 19/02/2012
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Goriziano Comune: Savogna d'Isonzo / Sovodnje ob Soči Area provinciale: Gorizia Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 45,86680556 Lon. WGS84: 13,55061111 Est RDN2008/UTM 33N: 387501.824 Nord RDN2008/UTM 33N: 5080270.214 Quota ingresso: 95 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 48 m
Profondità: 82 m
Dislivello totale: 82 m
Quota fondo: 13 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Si percorre la strada che da Marcottini porta a San Michele del Carso. All'incrocio basso prima della grande salita, si prende la carrareccia in direzione SUD verso il paese di Marcottini. La si percorre per cca.150 metri fino a raggiungere un piccolo crocevia. A questo punto, si gira a sinistra e si continua per un centinaio di metri per poi uscire dal tracciato voltando a destra verso un modesto spiazzo. Di lì a poco, (20 m) sopra una piccola dolina, si noterà un tombino in cemento.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta inizia con un pozzo profondo otto metri. Alla sua base si apre una saletta (2 x 4 m) ricca di belle concrezioni e con il suolo coperto di terra. Un passaggio basso, dopo due metri gira a 90 ° verso Sud e conduce in un ambiente piuttosto grande e concrezionato. Sempre in questa direzione parte un meandro di circa 30 metri in leggera salita e con il suolo formato da terra e detriti. Nella parte finale si abbassa notevolmente, e si ferma poco sotto la superficie terrestre. Tornando indietro, l'abisso continua del tutto in verticale, prima con un pozzetto di 3 metri, seguito poi da un passaggio sempre in verticale, che conduce nel grande pozzo di 61 metri. Questo, dopo cinque metri si allarga molto, (4x3 m) ed è concrezionato soltanto nella parte superiore. Lungo la verticale si aprono due finestre che conducono a dei pozzi laterali. Il più basso è sovrastato da un alto camino che non è stato ancora esplorato. Il fondo (11 x 7 m) è totalmente coperto dal fango, in mezzo al quale si forma un modesto laghetto. Qui si notano due alti camini che devono ancora essere visitati. Sotto la parete in direzione Nord, scende un pozzetto di 9 metri, stretto nella parte iniziale e con le pareti avvolte nel fango. Alla sua base formata da detriti, è evidente una possibile continuazione, tuttavia dato il poco spazio a disposizione è molto difficile continuare gli scavi.