6769 | Grotta a SE della Malga Monte Mia
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta a SE della Malga Monte Mia
Numero catasto: 6769
Numero catasto locale: 3954FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 27/12/2013
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Prealpi Giulie Comune: Pulfero Area provinciale: Udine Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,219776873223 Lon. WGS84: 13,468883998225 Est RDN2008/UTM 33N: 381913 Nord RDN2008/UTM 33N: 5119606 Quota ingresso (s.l.m.): 1110 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 37,5 m
Sviluppo spaziale: 45 m
Profondità: 15,5 m
Dislivello totale: 15,5 m
Quota fondo: 1094,5 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Partendo dall'abitato di Stupizza si percorre il sentiero che attraverso la valle di Pradolino conduce alla cima del Monte Mia. Si abbandona il sentiero circa 100 metri prima di raggiungere la malga e si sale in direzione Est. Oltrepassati i ruderi delle vecchie malghe, si continua a salire mantenendo la stessa direzione. Una volta intercettata una profonda dolina se ne costeggia il bordo continuando a salire in direzione Est lungo un canalone poco marcato. Raggiunta una zona relativamente pianeggiante chiusa in una gola, si nota sulla sinistra l'ampio ingresso della grotta: si apre tra un diedro formato da due alte pareti rocciose.
Descrizione dei vani interni della cavità
E' una modesta cavità a più ingressi che si incontrano uno di seguito all'altro scendendo la china detritica a debole pendenza. Il primo è stretto e profondo 3 metri (P1). Il secondo è più largo e misura 4 metri. La base di questo pozzo consiste in un cono di materiale detritico e grossi massi. Passando tra uno di questi blocchi e la parete di destra, si raggiunge un piccolissimo inghiottitoio ostruito da pietre da cui debolmente esce aria fredda. Dalla parte opposta c'è una salita di 3 metri che conduce ad un meandro dove si collega anche il primo ingresso (P1). Al termine del meandro si apre verso l'alto un piccolo passaggio che immette in una sala. Verso il basso invece un pozzo profondo 6,3 metri (P2) conduce ad una sala ingombra di materiale detritico disposto in modo caotico.