6744 | Pozzo Ars 0205
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Pozzo Ars 0205
Numero catasto: 6744
Numero catasto locale: 3931FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Area geografica: Alpi Carniche
Comune: Moggio Udinese
Area provinciale: Udine
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Lat. WGS84: 46,55382445
Lon. WGS84: 13,222322
Est RDN2008/UTM 33N: 363731.229
Nord RDN2008/UTM 33N: 5157119.201
Quota ingresso: 2023 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 3,5 m
Profondità: 14 m
Dislivello totale: 14 m
Quota fondo: 2009 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità è ubicata sul pianoro che si stende a Nord della Creta di Rio Secco, nel Gruppo del M .te Cavallo di Pontebba. Per raggiungerla si segue il sentiero CAI n° 432 che dal bivacco E. Lomasti, situato poco sotto la Sella di Aip, conduce dapprima alla Forcje dai Claps per poi ridiscendere lungo la parte alta del vallone del Rio Pricotic sfociante nella Val Pontebbana. Dopo circa 10 minuti di cammino, superato uno spalto calcareo, si prosegue sulla destra salendo lungo una vecchia mulattiera militare, segnalata con tracce di colore rosso ormai sbiadito, che porta fino alla cima della Creta di Rio Secco. Ancora 10 minuti e si giunge in prossimità di due piccole cavità militari, poste sulla destra salendo e, poco oltre, ad un bivio; si prosegue a destra lungo la mulattiera per alcuni metri ancora, quindi un altro piccolo bivio sulla destra porta ad una conca con il fondo coperto da erba (sulla sinistra sotto la parete si notano ancora i resti di baraccamenti militari). Superata la conca e proseguendo verso Nord si ridiscende nella vallata retrostante. Arrivati alla base di questa si continua verso Nord-Ovest tenendosi comunque abbastanza vicini alle pareti che si innalzano alla destra. Dopo circa 150-200 metri dalla discesa nella valle si incontra l'ampio l'ingresso del pozzo siglato ARS0205.
Descrizione dei vani interni della cavità
Si tratta di una cavità a sviluppo verticale costituita da un unico pozzo d'accesso profondo 14 metri. La base al momento dell'esplorazione si presentava occupata da neve.