6111 | Grotta 1° a SW di Casere Tasaoro
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta 1° a SW di Casere Tasaoro
Numero catasto: 6111
Numero catasto locale: 3506FR
Numero totale ingressi: 2
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 30/03/2014
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Prealpi Giulie Comune: Lusevera Area provinciale: Udine Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,30023539 Lon. WGS84: 13,23816848 Est RDN2008/UTM 33N: 364318 Nord RDN2008/UTM 33N: 5128915 Quota ingresso (s.l.m.): 1387 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 28 m
Profondità: 19 m
Dislivello totale: 19 m
Quota fondo: 1368 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Da Tarcento si segue la strada statale 646 che porta al Confine di stato di Uccea; superato il paese di Pradielis ed arrivati alle Sorgenti del Torre (dove si trova l'omonimo ristorante) si imbocca la strada che, sulla sinistra, porta al paesino di Tanataviele. Poco prima si incrocia una strada che, sempre sulla sinistra, porta al Plan di Tapou. La si segue fino ad incontrare, ancora a sinistra, una strada forestale (asfaltata per un centinaio di metri) che si percorre fino alla sua fine. Da qui si prosegue per il sentiero CAI n°729 che si inerpica nel bosco. Dopo circa 1 ora si raggiungono la Casere Tasaoro e si prosegue, sempre lungo il sentiero, verso il Quel di Lanis; prima di giungere nella valletta sotto il Quel di Lanis, si risale ripido il pendio sulla destra del sentiero, in direzione del bosco sovrastante dove, appena all'interno, si aprono i tre ingressi (dei quali uno solo agibile) della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Cavità di interstrato ad andamento suborizzontale, caratterizzata da stretti cunicoli discendenti; dalle cui pareti sporgono, ad intralciare il passaggio, lame di roccia e noduli di selce. I tre imbocchi sono allineati, ma solamente da quello centrale è percorribile. L'ingresso è agevole, ma dopo pochi metri si incontra la prima strettoia impegnativa, che conduce sull'orlo di un piccolo salto (punto 5 del rilievo) dove si trova l'imbocco di un cunicolo, di dimensioni esigue, che diventa impraticabile dopo 5m. Disceso il saltino invece, la galleria, di proporzioni ridotte, porta ad un secondo restringimento (punto 9) che costringe a procedere carponi fino alla fine del cunicolo. In tutta la cavità non ci sono concrezioni.