4572 | Abisso Freezer
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Abisso Freezer
Numero catasto: 4572
Numero catasto locale: 2574FR
Numero totale ingressi: 5
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 07/08/2005
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Area geografica: Prealpi Giulie
Comune: Resia
Area provinciale: Udine
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Lat. WGS84: 46,33094633
Lon. WGS84: 13,31383394
Est RDN2008/UTM 33N: 370217.707
Nord RDN2008/UTM 33N: 5132200.521
Quota ingresso (s.l.m.): 1437 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 255 m
Profondità: 200 m
Dislivello totale: 200 m
Quota fondo: 1237 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità s'apre su una grande faglia avente andamento E-W ed immersione del piano verso N. Per raggiungere l'ingresso si prende il sentiero che da Sella Carnizza conduce alla Madonna dei Cacciatori (sotto la cima del Monte Musi). Questo sentiero non è segnato sulla C.T.R ma è ben evidenziato, sul campo, da bollini in vernice rossa. L'ingresso si trova a pochi metri dal sentiero, in uno sprofondamento sito in una zona pianeggiante a quota 1440.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta si sviluppa lungo una frattura avente direzione 130°-310° ed un'inclinazione di 38°.
L'ingresso (punto 0 del rilievo) dà accesso ad un basso cunicolo inclinato con il fondo composto da materiali clastici di distacco, da neve e ghiaccio fossili. Alla fine dello scivolo di ghiaccio inizia una china sassosa che dà su un P8 (punto 12 del rilievo). Segue un P15 che termina nella sala principale (punti 14-16 del rilievo) ampia 20 X 7m. Questa è ingombra di grossi massi e, un passaggio tra questi (punto 17 del rilievo), permette di proseguire. Una china detritica porta ad una breve arrampicata (punto 19 del rilievo) oltre la quale s'apre un P8 a fondo cieco. Continuando, invece, lungo il tratto principale si trovano un P10 seguito da un'ampia frattura che si estende per circa 30m. Il fondo è formato da un piano inclinato di fine pietrisco. Alla fine, uno stretto passaggio permette di entrare in una sala di discrete dimensioni oltre la quale s'apre un P11 (punto 23 del rilievo). Questo termina in una sala caratterizzata da profonde forme erosive. Proseguendo lungo un breve meandro si giunge all'imbocco del P38 che porta sul fondo della cavità. Qui il materiale clastico è abbondante e levigato dalla forte attività idrica.