429 | Grotta di Marcottini
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta di Marcottini
Numero catasto: 429
Numero catasto locale: 753VG
Numero totale ingressi: 3
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 16/09/2006
Affidabilità posizione: 5º gruppo riposizionamento regionale GPS (2006)
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Goriziano Comune: Doberdò del Lago / Doberdob Area provinciale: Gorizia Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 45,85805813 Lon. WGS84: 13,55658893 Est RDN2008/UTM 33N: 387948.23 Nord RDN2008/UTM 33N: 5079289.938 Quota ingresso (s.l.m.): 97 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 44,5 m
Profondità: 5 m
Dislivello totale: 5 m
Quota fondo: 92 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità si apre in una grande dolina a S del paese di Marcottini sul lato destro della strada che conduce a Palchisce. Dopo aver percorso 500 m di strada rettilinea dall'incrocio di Marcottini, la strada curva leggermente a destra. Sul lato sinistro c'è uno spiazzo che conduce ad una strada sterrata interdetta al transito, dove si può parcheggiare. In alternativa pochi metri prima dello sterrato sul lato destro della strada asfaltata inizia un ampio sentiero che conduce in direzione di una linea elettrica aerea montata su dei pali di cemento. Dopo aver percorso alcune decine di metri si trova un tratto di trincea cementata, antica testimonianza della linea difensiva realizzata dall'Esercito Italiano nel 1916. Arrivati ad un palo di cemento della linea elettrica si supera la trincea e si prosegue verso la sottostante grande dolina. Sul fianco E di questa si aprono molte cavità artificiali della Prima Grande Guerra.
Descrizione dei vani interni della cavità
La cavità presenta due ingressi artificiali ed uno naturale (camino). Venne realizzata nella Prima Guerra Mondiale. La pianta dell'ipogeo artificiale ha la forma di un ferro di cavallo della lunghezza complessiva di 44,50 metri. Osservando il vecchio disegno della grotta, rilevato solamente in pianta nel 1932, il camino si presentava molto più stretto: ora ha una forma rettangolare di 1 m X 1,20 m con alla base un piccolo cono detritico alto oltre 1 m, risultato dal crollo di parte delle pareti.