421 | Pozzo presso la Fermata ferroviaria Duino-Timavo
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Pozzo presso la Fermata ferroviaria Duino-Timavo
Numero catasto: 421
Numero catasto locale: 368VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 31/12/2000
Affidabilità posizione: 2º gruppo riposizionamento regionale GPS (2000)
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Triestino Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina Area provinciale: Trieste Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale Lat. WGS84: 45,77611042 Lon. WGS84: 13,6170775 Est RDN2008/UTM 33N: 392486.302 Nord RDN2008/UTM 33N: 5070102.221 Quota ingresso (s.l.m.): 61 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 63 m
Profondità: 12,4 m
Dislivello totale: 12,4 m
Quota fondo: 48,6 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità si apre al margine di una dolina coltivata con un ampio ingresso, mascherato da fitta vegetazione; a pochi metri si trovano i ruderi di una piccola costruzione bellica.
Descrizione dei vani interni della cavità
Alla base del pozzo si estende, verso Est, una spaziosa caverna dal suolo fangoso, nella quale è probabile che l'acqua ristagni per qualche tempo dopo abbondanti precipitazioni. Sulla parete SSW si apre l'imbocco di una galleria artificiale, scavata durante la prima guerra mondiale, alla quale corrisponde, sulla parete contrapposta, un altro passaggio che raggiunge la superficie, sfociando in un'ampia depressione dai fianchi terrosi.
Nella grotta ci sono rifiuti e carogne di animali gettati dai contadini.
NOTA:
nel 1982, con la costruzione di un nuovo svincolo autostradale, l'ingresso artificiale della grotta è stato colmato. (M. Radacich)