3273 | Grotticella del Partigiano
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotticella del Partigiano
Numero catasto: 3273
Numero catasto locale: 1661FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 01/07/2011
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Area geografica: Prealpi Carniche
Comune: Vito d'Asio
Area provinciale: Pordenone
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Lat. WGS84: 46,261814
Lon. WGS84: 12,9200064
Est RDN2008/UTM 33N: 339704.116
Nord RDN2008/UTM 33N: 5125240.144
Quota ingresso: 481 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 22 m
Sviluppo spaziale: 32,1 m
Dislivello positivo: 2,1 m
Dislivello totale: 2,1 m
Quota fondo: 481 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Dalla strada provinciale che da Pradis di Sopra porta a Pielungo si devia, poco prima della località Chiàval, sulla destra, lungo una pista forestale. Dopo circa 300 metri, sulla destra, troviamo i resti della borgata Bòters da cui proseguiremo per circa 300 metri.
All'inizio di una discesa con curve, lasciamo il veicolo e scendiamo a piedi verso la forra del Torrente Foce.
Esiste, sia pur molto labile, la traccia di un vecchio sentiero assai difficile da seguire. Si scende tenendo la sinistra, fino ad incrociare i resti di un altro vecchio sentiero che viene dalla destra. Il corso d'acqua si trova al di sotto a circa 50/60 metri. Si procede fino a trovare una parete rocciosa (sinistra orografica).
Dapprima noteremo a sinistra in alto, a circa 4 metri dal suolo, la “Grotta 3 nella Foce”.
Avanzando, dopo poche decine di metri, sempre a sinistra, sulla parete si apre la “Grotta 2 nella Foce”, la più importante sia per dimensioni che per interesse storico, a cui si accede salendo una sorta di gradinata naturale.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta si sviluppa in interstrato e presenta alcuni lavori di adattamento; per questo motivo si pensa sia servita, come altre della zona, da rifugio o nascondiglio in tempo di guerra. Considerata la sua posizione e morfologia, non è escluso possa essere la risorgente, ormai fossile, di qualcuno degli inghiottitoi dell'altopiano soprastante.
La cavità si trova tra la Grotta 1 e la Grotta 3 sopra il torrente Foce, sempre a ridosso di una parete rocciosa.
Salendo dal sottostante sentiero (traccia) incontreremo una serie di gradini naturali che ci porteranno al di sotto della volta d'entrata (p1). Siamo. di poco oltre la perpendicolare della parete rocciosa superiore, l'altezza è superiore ai 35 metri. Dopo un breve tratto inclinato superiamo un gradino roccioso di 60/70 centimetri che fa parte di una sorta di rialzamento dalla forma semicircolare.
Ci porteremo poi verso la zona centrale (p2) dove l'altezza è di oltre 2 metri ed il fondo è costituito, come nella maggior parte della grotta, da fini sedimenti e piccole scaglie di pietra. Andando verso p3 la volta si abbassa fino a circa 1.3/1.40 metri. Nei pressi di p3, sulla destra, si presenta un basso cunicolo che, dopo un paio di metri, si restringe non consentendo il passaggio. Sulla parete a destra di p2, si nota un debole stillicidio, unico in questa grotta che è asciutta a seguito dell'esposizione e del circolo d'aria creato dalle due entrate.
Da p2 a p4 l'ambiente non varia se non per l'abbassarsi della volta nei pressi di p4 da dove si diramano altri due rami della grotta.
Il primo sulla sinistra (p6) termina, salito uno scalino roccioso, in una piccola stanza bassa, mentre p5 si trova sul secondo ingresso sul limitare esterno della parete.
Questo ingresso, alto 50/60 cm, è posto al di sopra della sottostante parete e da qui si protrae una ulteriore parte esterna di questa cavità.
Da P5 a P7 si individua una stretta (40/50 cm) mensola in parete che poi si allarga fino a circa 80/100 centimetri. Verso P8 si allarga ulteriormente fino a presentarsi come un piccolo riparo profondo circa 4 metri.
La cavità, già presente nel Catasto Grotte con il nome “Grotticella del partigiano” 3273/1661FR, è stata nuovamente rilevata poiché costituisce un importante riferimento di interesse storico riconducibile a vicende della battaglia di Pradis (1 guerra mondiale).