3261 | Grotta della Caserma Monte Cimone
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta della Caserma Monte Cimone
Numero catasto: 3261
Numero catasto locale: 5100VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Presenza targhetta: No
Area geografica: Carso Triestino
Comune: Trieste
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Lat. WGS84: 45,67398557
Lon. WGS84: 13,80439996
Est RDN2008/UTM 33N: 406879.864
Nord RDN2008/UTM 33N: 5058521.183
Quota ingresso (s.l.m.): 384 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 82 m
Profondità: 38 m
Dislivello totale: 38 m
Quota fondo: 346 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
L'ingresso della grotta s'apre nel terreno situato all'interno della recinzione della Caserma "Monte Cimone" di Banne.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta s'apre nei calcari nerastri, fittamente stratificati e fortemente inclinati, dell'Eocene inferiore; i fossili sono in prevalenza Miliolidi ed appartengono al Liburnico (Spilecciano); nelle parti più profonde, però, questi calcari sono sostituiti da quelli a rudiste del Cretaceo Superiore.
I vani sotterranei, nella parte iniziale, seguono l'andamento e l'inclinazione stratigrafica per poi sboccare in ambienti piuttosto complessi e di difficile determinazione morfologica. L'intero sistema ipogeo si presenta angusto, con passaggi anche molto stretti che comunicano con caverne più spaziose la cui volta è costituita da camini altissimi, però senza alcuna diramazione.
Il concrezionamento della cavità è rappresentato in più punti da forti depositi di calcite di colore amorfo, a volte asciutta, a volte marcia a causa dello stillicidio, in qualche tratto, quasi zampillante. Rari sono i punti con formazioni stalattitiche degne di nota. Sono presenti, invece, numerose lame d'erosione ed altre forme di ringiovanimento.
All'interno della cavità c'è una piccola sorgente che sgorga a quota -21 dal livello di campagna; questa è accompagnata da un notevole stillicidio che ha creato un ambiente in fase di ringiovanimento.
NOTE: 1) nella cavità sono stati raccolti campioni di fauna ipogea, per lo più aracnidi.
2) alla fine dei lavori la grotta è stata chiusa con un tombino.