3092 | Grotta del Pilone
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 24/05/2015
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Triestino Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina Area provinciale: Trieste Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale Lat. WGS84: 45,79343455 Lon. WGS84: 13,62019392 Est RDN2008/UTM 33N: 392761.811 Nord RDN2008/UTM 33N: 5072022.777 Quota ingresso (s.l.m.): 274 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 81 m
Profondità: 26 m
Dislivello totale: 26 m
Quota fondo: 248 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Dal paese di Medeazza si segue, per circa 600m, la strada battuta che porta alla cava, poi si prende un sentiero, sulla destra, che percorre la traccia del metanodotto sul fianco della quota 281. Alla fine della salita, si discende il sentiero fino ad un avvallamento in cui si incrocia un altro sentiero (sentiero n°8), proveniente da Coisce, che si segue, sulla sinistra per altri 200m, fino a giungere in prossimità di un pilone. A 5m da quest'ultimo si apre l'imbocco della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Grotta adattata a ricovero nel corso della prima guerra mondiale, il cui ingresso è stato allargato artificialmente. E' formata da una serie di cinque sale comunicanti, le cui ultime due, molto basse e strette, non essendo state manomesse, sono ancora ben concrezionate ed intatte. L'ultima saletta termina con un pozzo di circa 7 metri, molto concrezionato, con il fondo occupato da vaschette d'acqua. Il suolo delle sale più grandi è costituito da un ammasso caotico di pietrame, massi e materiali risalenti alla prima guerra mondiale. Ben evidente l'opera di adattamento dei primi vani, tra cui alcuni muretti di contenimento ed una galleria artificiale.
Questa cavità è stata inserita in sostituzione della "Grotta ad Est di Monte Cocco", esplorata nel 1977 dal GS Spangar e già catastata con questo numero, ma che in seguito si è rivelata introvabile ed è stata quindi eliminata.
NOTA:
la cavità è collegata alla 4482/5441VG, "Grotta della Gavetta" mediante un passaggio che si trova nel camino contrassegnato dal p.to B del rilievo, che porta nel tratto terminale del ramo Nord della Grotta della Gavetta, (p.to 1 del rilievo).