238 | Grotta di S. Pietro al Natisone
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta di S. Pietro al Natisone
Numero catasto: 238
Numero catasto locale: 27FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 03/01/2012
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Prealpi Giulie Comune: San Pietro al Natisone Area provinciale: Udine Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,13253256 Lon. WGS84: 13,48400366 Est RDN2008/UTM 33N: 382894 Nord RDN2008/UTM 33N: 5109890 Quota ingresso: 170 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 70 m
Profondità: 4 m
Dislivello totale: 4 m
Quota fondo: 166 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre ai piedi della parete di conglomerato che costituisce la sponda sinistra del Fiume Natisone ed è facilmente rintracciabile in quanto situata pressoché all'altezza dell'ultima casa di Oculis e del cartello stradale che indica il paese di S.Pietro al Natisone. Vi si può accedere seguendo due tracce di sentieri che convergono sopra di essa.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta, un tempo sorgente temporanea, ora è parzialmente occupata da acqua stagnante a causa di un accumulo di detriti che ne ostacola il regolare deflusso.
AGGIORNAMENTO del 1984:
si tratta di una cavità di risorgenza il cui tratto conosciuto, lungo 30m, terminava con un sifone.
Due speleo-sub del Circolo Speleologico Idrologico Friulano, Modonutti e Savoia, si sono immersi nel sifone terminale, il cui condotto, di discrete dimensioni e inclinato, conduce ad una profondità di circa 4m, proseguendo poi alla stessa profondità per circa 30m, fino ad arrivare ad una strettoia che non è stata oltrepassata. Nel tratto finale, sul fondo, si apre una bassa galleria che prosegue in salita per alcuni metri e poi precipita con inclinazione costante verso una galleria per il momento inesplorata. Nel tratto esplorato, lungo circa 40m, sono presenti 3 campane d'aria. L'esplorazione non è stata proseguita a causa dell'inconsistenza della roccia e della scarsa visibilità nell'acqua.