2142 | Grotta Nuova nella Forra del Torrente Cosa
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta Nuova nella Forra del Torrente Cosa
Numero catasto: 2142
Numero catasto locale: 975FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Area geografica: Prealpi Carniche
Comune: Clauzetto
Area provinciale: Pordenone
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Lat. WGS84: 46,24755076
Lon. WGS84: 12,88575291
Est RDN2008/UTM 33N: 337022.137
Nord RDN2008/UTM 33N: 5123725.214
Quota ingresso: 495 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 121 m
Dislivello positivo: 6,5 m
Dislivello totale: 6,5 m
Quota fondo: 495 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Per raggiungere la cavità bisogna risalire la forra del Torrente Cosa per circa 200m, dopo aver percorso il tratto attrezzato turisticamente. La grotta si apre, risalendo il torrente, sul lato sinistro della forra e visto che bisogna superare a nuoto alcuni tratti e la temperatura dell'acqua è bassa è necessario indossare le mute da sub di neoprene.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta inizia con un'ampia caverna, lunga circa 33m, in leggera salita e con il pavimento ricoperto da massi di crollo. Sulla destra, a circa 1m da terra, si diparte un cunicolo basso ed angusto che, dopo un breve tratto, diviene impraticabile.
La galleria, larga 60cm x 60cm, si apre fra alcuni massi sul fondo di questa caverna ed ha prevalentemente una sezione semicircolare con il fondo ricoperto d'argilla asciutta e morbida. Inoltrandosi per circa 26m, sulla destra, si trova un altro cunicolo che dopo un tratto di circa 5,6m in leggera discesa, sbocca in una cavernetta di 3,5m x 3m, con il fondo ricoperto di ciottoli. Sopra la cavernetta si apre un camino di circa 6m e sulla destra della cavernetta, vicino al fondo, inizia un cunicolo che quasi subito diventa impraticabile.
Ritornati nella galleria principale e percorsi ancora circa 12m, sulla sinistra, si incontra un altro proseguimento che, dopo un percorso di circa 5,3m in leggera salita, finisce con lo restringersi tanto da impedire il passaggio.
La galleria poi si piega a gomito e dopo poco (punto 5 del rilievo) si incontra un ponte naturale; prendendo il passaggio inferiore si imbocca, sulla destra, un cunicolo lungo circa 3m, alla fine del quale, attraverso un passaggio, si sbuca quasi al termine della corta galleria di 5,4m che si sviluppa superiormente e parallelamente a quella ora descritta.
Sulla sinistra invece, il passaggio basso termina quasi subito.
Proseguendo per il ramo principale, dopo circa 3,7m, si arriva ad un pozzetto cieco, profondo 2m, dopodichè continuando per un tratto in leggera salita si sbuca in una cavernetta finale di 3m x 1,5m, in fondo alla quale, vicino al soffitto, si apre una stretta fessura decisamente impraticabile.