1693 | Grotta presso Fernetti
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta presso Fernetti
Numero catasto: 1693
Numero catasto locale: 4535VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Affidabilità posizione: 1º gruppo riposizionamento regionale su CTR 1:5000 (1999)
Presenza targhetta: No
Area geografica: Carso Triestino
Comune: Monrupino / Repentabor
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Lat. WGS84: 45,70702521
Lon. WGS84: 13,81545121
Est RDN2008/UTM 33N: 407794.908
Nord RDN2008/UTM 33N: 5062179.105
Quota ingresso: 320 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 13 m
Profondità: 8,5 m
Dislivello totale: 8,5 m
Quota fondo: 311,5 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
L'imbocco della cavità si apre sopra un campo carreggiato, ai bordi di una dolina e per raggiungerla si deve prendere la strada che da Fernetti porta a Zolla; a metà percorso tra le due località, sulla sinistra, c'è un ampio parcheggio; seguendo per 300m in direzione Ovest il sentiero che porta alla Caverna dei Ciclami (501/2433VG), il quale è di tanto in tanto segnato con un delfino blu cerchiato di bianco, si giunge ad un bivio: il sentiero a sinistra deve essere abbandonato dopo 50m, per dirigersi nuovamente verso sinistra, fino ad incontrare la dolina presso la quale si apre la cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta è composta da un unico vano, accessibile attraverso un pozzo di 8,5m a schiena d'asino, il cui soffitto, appena superato l'ingresso, presenta candide concrezioni. Le pareti sono ricoperte da abbondanti incrostazioni calcitiche oramai in evidente disfacimento ed al centro della sala ci sono due grosse colonne, quasi a sostegno della volta. In direzione NE si trova una piccola camera, unica parte della cavità nella quale è stata notata un'attiva percolazione.
Sul fondo, ricoperto da argilla asciutta, sono stati tentati degli scavi che però hanno avuto esito negativo.