1628 | Inghiottitoio di Cadin Dosaip
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Inghiottitoio di Cadin Dosaip
Numero catasto: 1628
Numero catasto locale: 634FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 01/09/2024
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si
Area geografica: Prealpi Carniche
Comune: Claut
Area provinciale: Pordenone
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Lat. WGS84: 46,28671
Lon. WGS84: 12,62974
Est RDN2008/UTM 33N: 317417.829
Nord RDN2008/UTM 33N: 5128634.265
Quota ingresso: 1755 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 66 m
Profondità: 67 m
Dislivello totale: 67 m
Quota fondo: 1687 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
L'inghiottitoio si apre nella parte più depressa della conca di Cadin Dosaip e raccoglie tutte le acque meteoriche e di scioglimento delle nevi della sinclinale che la compone.
Descrizione dei vani interni della cavità
Il pozzo, pieno di neve fino all'orlo, è praticabile grazie ad una fenditura tra la neve e la roccia.
Alcune esplorazioni condotte nel 1976 dagli speleologi della Commissione Grotte portarono la profondità della grotta da 29 m a 40 m e nel 1978, grazie allo scioglimento del ghiaccio, fu possibile percorrere per altri 10 m circa (punto 10 nel rilievo) il passaggio che si diparte, in direzione Nord, dalla caverna alla base del pozzo interno, aggirando un enorme blocco di ghiaccio che occupa la caverna quasi interamente; nel 1986 tale passaggio, tra il ghiaccio e la roccia in posto ricoperta da piccoli cristalli di ghiaccio, è stato esplorato per un ulteriore tratto lungo 12 m, alto dai 2,5 m ai 3 m e largo circa 50 cm; rispetto al rilievo del 1978, è stato constatato che la volta si è abbassata a 2,5 m dal suolo e il pavimento in corrispondenza dei punti 4, 6 e 8 del rilievo è composto da uno spesso strato di ghiaccio.
Il tappo fatto con arbusti nel 1978 ha resistito e se lo scioglimento del ghiaccio dovesse continuare è probabile che in futuro si potranno effettuare delle interessanti scoperte.