1 | Grotta di Padriciano
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta di Padriciano
Nome principale sloveno: Pečina pri Salcerju
Numero catasto: 1
Numero catasto locale: 12VG
Numero totale ingressi: 2
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 26/10/2019
Affidabilità posizione: 2º gruppo riposizionamento regionale GPS (2000)
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Triestino Comune: Trieste Area provinciale: Trieste Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 45,65010155 Lon. WGS84: 13,83490027 Est RDN2008/UTM 33N: 409216.796 Nord RDN2008/UTM 33N: 5055832.66 Quota ingresso: 365 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 744 m
Profondità: 242 m
Dislivello totale: 242 m
Quota fondo: 123 m
Descrizione dei vani interni della cavità
Dalle numerose sigle e date scritte in alcuni tratti della grotta si rileva che le prime ricognizioni risalgono agli inizi del secolo scorso, ma si ignora quando venne raggiunto il fondo della cavità, che fu forse toccato da Lindner o Svetina attorno al 1839. Risalgono senz'altro a quell'epoca i manufatti tuttora visibili in vari punti, in particolare i gradini scavati nella concrezione per agevolare il superamento di scivoli e piccole risalite; anche il cunicolo disagevole e fangoso al fondo della grotta appare in molti tratti ampliato o addirittura vuotato dall'argilla che l'ostruiva.
La grotta è attualmente chiusa da una cancellata in quanto la Società Alpina delle Giulie, che ha ottenuto l'affittanza del terreno, vi ha installato numerosi strumenti atti a rilevare alcune caratteristiche del clima sotterraneo.
Nel 2003 varie prove con fumogeni nella parte finale della cavità hanno permesso di individuare un nuovo cunicolo, aperto con lavoro di scavo, che conduce sotto una frana. In prossimità di quest'ultima si sente in lontananza un vago rumore di scorrimento.