Nomi e numeri catastali
Nome principale: Riparo delle Vipere
Numero catasto: 3573
Numero catasto locale: 5142VG
Numero totale ingressi: 1
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 7 m
Profondità: 3,5 m
Dislivello totale: 3,5 m
Quota fondo: 196,5 m
Ingresso principale
Presenza targhetta: No
Area geografica: Carso Triestino
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Lat. WGS84: 45,75662144
Lon. WGS84: 13,69496444
Est RDN2008/UTM 33N: 398506.161
Nord RDN2008/UTM 33N: 5067835.161
Quota ingresso (s.l.m.): 200 m
Geologia e Geomorfologia
Caratteri fisiografici
Ubicazione: Carso
Area carsica: Carso (A) Morfologia: altopiano Geomorfologia: ripiano – terrazzo Contesto attuale: antropizzato Distanza dal mare: 1.000-5.000 m Distanza da fonte d'acqua: 500-1.000 m
Caratteri interni
Andamento: Semplice orizzontale
Pozzi: No
Planimetria: semplice: unico vano
Ampiezza piano calpestabile: 16 m
Tipologia terreno calpestabile: depositi di crollo antichi e/o concrezioni
Crolli recenti: Sì Grotta turistica: No Concrezionamento: scarso / assente Acqua interna: No
Ingressi
Ingresso 1
Lat. WGS84: 45,75662144
Lon. WGS84: 13,69496444
Quota ingresso: 200 m s.l.m.
Morfologia: piede di parete
Terreno superficie esterna: depositi di crollo/riempimento
Archeologia
Data
1983Autore
Associazione XXX Ottobre - Gruppo Ricerche di Paleontologia UmanaConservati
-Pubblicati
-Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: bassa Area indagine: parziale Settore: sottoparete Strato: formazione D Cronologia: Preistoria-Protostoria Periodo: Neolitico-Età del bronzo
Materiali
Ceramici: 1 recipiente profondo? con sequenza di incisioni sotto l'orlo; 1 piede a fondo cavo; anse a nastro; pareti con prese o decorazioni
Litici: 1 lama in ossidiana; alcune lame in selce; 1 frammento di ascia in pietra levigata; 1 lisciatoio in arenaria
Paleontologici: numerosi molluschi marini
Antropologici: 2 denti
Osso/Corno: 2 punteruoli e 1 punta di zagaglia in osso
Bibliografia: Marzolini 1984
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
Fra i massi di crollo furono individuati 2 denti umani; nella parte più profonda dello scavo furono raccolti 1 punta a dorso e 1 strumento denticolato in selce. In un momento non precisato ma successivo allo scavo nel riparo fu scoperta da ignoti una seconda ascia in pietra levigata (Gherlizza, Halupca 1988, p. 243).Data
1983Autore
Associazione XXX Ottobre - Gruppo Ricerche di Paleontologia UmanaConservati
-Pubblicati
-Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Area indagine: parziale Settore: sottoparete Strato: formazione B Cronologia: età romana Periodo: età tardo-antica?
Materiali
Ceramici: orli per lo più modanati di recipienti profondi; 1 parete con 2 file parallele di cordoni a tacche
Bibliografia: Marzolini 1984
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Data
1983Autore
Associazione XXX Ottobre - Gruppo Ricerche di Paleontologia UmanaConservati
-Pubblicati
-Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Settore: Sottoparete Strato: Formazione A Cronologia: Medioevo Periodo: XIII sec. d.C.
Materiali
Ceramici: 1 manufatto non determiabile
Metallici: 1 moneta d'argento
Bibliografia: Marzolini 1984
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Data
1983Autore
Associazione XXX Ottobre - Gruppo Ricerche di Paleontologia UmanaConservati
-Pubblicati
-Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Area indagine: parziale
Settore: sottoparete
Strato: formazione C
Cronologia: protostoria
Periodo: età del ferro
Attribuzione culturale: castellieri
Materiali
Ceramici: manufatti non determinati
Bibliografia: Marzolini 1984
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
Frammenti di ceramica tipo castellieri furono notati anche nella sezione della parete all'epoca dell'indagine.Descrizione e rilievo
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità s'apre sul lato N della Cava Zaccaria, sita nei pressi della Fornace di Aurisina.
NOTA
Le opere di sbancamento della cava hanno distrutto un'ampia dolina del cui livello originale si è conservato solo un'esigua fascia lunga una quindicina di metri e larga due. In sezione si notano frammenti di ceramica dei castellieri e si ha notizia del ritrovamento, da parte di gitanti, di un'ascia in pietra verde ben conservata. Una parete rocciosa sovrasta questo esiguo ripiano, formando un modesto riparo, alla cui base s'intravede l'ingresso della cavità in questione.
Descrizione dei vani interni della cavità
Uno scavo esplorativo, eseguito a ridosso della parete con meticolosità per la presenza di frammenti di ceramica, ha portato alla luce questa grotta che si estende su tutta la lunghezza del riparo (circa 8m) ma che non si sviluppa, almeno nella parte disostruita, in lunghezza. Numerosi massi di crollo, anche di notevoli proporzioni, impediscono la determinazione di livelli precisi.
Durante lo sgombero del materiale detritico di superficie è stato trovato, sotto parete, un groviglio di vipere in letargo invernale.
A poca distanza sono affiorati alcuni elementi scheletrici umani, assieme a resti di scarponi di tipo militare italiano, risalenti alla seconda guerra mondiale.
Bibliografia
Montagnari Kokelj M., Bernardini F.
Museo Friulano di Storia Naturale (2016)
Collocazione: Gortania. Geologia, Paleontologia, Paletnologia, 37 (2015): 85-97, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
A distanza di quindici anni dalla pubblicazione della prima raccolta sistematica di dati sui reperti preistorici/protostorici in pietra verde (lame d’ascia, asce forate e altri manufatti in pietra levigata) provenienti da siti del Carso triestino viene presentata una nuova revisione dei materiali.
Marzolini G.
Gruppo Grotte dell’Associazione XXX Ottobre (1984)
Collocazione: Annali del Gruppo Grotte dell’Associazione XXX Ottobre, 7: 63-73, Trieste
Link: https://www.axxxo.net/annali-vol-vii-1984/
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo si segnala la scoperta di nuovi insediamenti preistorici in grotte del Carso triestino. Si ttratta del riparo Giulio, poco distante dal castelliere di Slivia, e della grotta della Cava o riparo delle Vipere. Per entrambe le cavità viene fornita la planimetria e una breve descrizione dei manufatti e dei resti faunistici raccolti.
Tatiana Carpani
Università degli Studi di Trieste (1999)
Collocazione: Tesi di laurea inedita in protostoria Euroasiatica, relatore: E. Montagnari, pp. 457.
Link: https://www.openstarts.units.it/bitstream/10077/21673/1/LET3218.pdf
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Presentazione sistematica delle cavità del Carso triestino che hanno restituito resti umani