Nomi e numeri catastali
Nome principale: Cavernetta presso Sistiana
Numero catasto: 1932
Numero catasto locale: 4652VG
Numero totale ingressi: 1
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 8 m
Profondità: 1 m
Dislivello totale: 1 m
Quota fondo: 88 m
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 07/03/2018
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Triestino Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina Area provinciale: Trieste Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 45,77049268 Lon. WGS84: 13,64341142 Est RDN2008/UTM 33N: 394523 Nord RDN2008/UTM 33N: 5069443 Quota ingresso (s.l.m.): 89 m
Geologia e Geomorfologia
Caratteri fisiografici
Ubicazione: Carso
Area carsica: Carso (A) Morfologia: altopiano Geomorfologia: dolina Contesto attuale: boschivo Distanza dal mare: <1.000 m Distanza da fonte d'acqua: 500-1.000 m
Caratteri interni
Andamento: Semplice orizzontale
Pozzi: No
Planimetria: semplice: unico vano
Ampiezza piano calpestabile: 15 m
Tipologia terreno calpestabile: ghiaioso prevalente
Crolli recenti: Sì Grotta turistica: No Concrezionamento: scarso / assente Acqua interna: No Note caratteri interni:
La grotta è stata quasi completamente riempita da materiale fine misto a blocchi
Ingressi
Ingresso 1
Lat. WGS84: 45,77049268
Lon. WGS84: 13,64341142
Quota ingresso: 89 m s.l.m.
Morfologia: fianco dolina
Terreno superficie esterna: roccioso affiorante/subaffiorante
Archeologia
Data
1971Autore
Società Alpina delle GiulieConservati
NoPubblicati
NoNote
La cavità sarebbe stata indagata solo in superficie in occasione del rilievo.Indagine
Tipologia di indagine: recupero
Cronologia: Protostoria, età romana
Materiali
Ceramici: manufatti non determinati.
Bibliografia: Gherlizza, Halupca 1988; Durigon 1999
Note
Frammenti di ceramica protostorica e romana furono rivenuti sia all'interno della grotta che nella dolina antistante.Descrizione e rilievo
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre a Sud della Strada Statale N. 202, in prossimità del nuovo svincolo dell'autostrada, sul bordo meridionale di una dolinetta terrosa nella quale sono stati rinvenuti numerosi cocci romani e preistorici.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'ingresso della cavernetta, parzialmente ostruito da un rudimentale muro, un tempo era ben più ampio e immetteva direttamente anche nell'angusta stanzetta laterale, parallela al vano iniziale; il tratto accessibile termina con un malagevole cunicolo, accessibile tramite una malagevole strettoia.
Bibliografia
Non sono presenti informazioni