Nomi e numeri catastali
Nome principale: Caverna Caterina
Nome principale sloveno: Katra pečina
Numero catasto: 146
Numero catasto locale: 239VG
Numero totale ingressi: 1
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 80 m
Profondità: 15,5 m
Dislivello totale: 15,5 m
Quota fondo: 182,5 m
Ingresso principale
Presenza targhetta: No
Area geografica: Carso Triestino
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Lat. WGS84: 45,75596642
Lon. WGS84: 13,69356532
Est RDN2008/UTM 33N: 398396.161
Nord RDN2008/UTM 33N: 5067764.164
Quota ingresso: 198 m
Geologia e Geomorfologia
Caratteri fisiografici
Ubicazione: Carso
Area carsica: Carso (A) Morfologia: altopiano Geomorfologia: ripiano – terrazzo Contesto attuale: prativo/arbustivo Distanza dal mare: 1000-5000 m Distanza da fonte d'acqua: <500 m
Caratteri interni
Andamento: Semplice orizzontale
Pozzi: Sì
Planimetria: semplice: unico vano
Ampiezza piano calpestabile: 942 m
Tipologia terreno calpestabile: roccioso affiorante/subaffiorante
Crolli recenti: Sì Grotta turistica: No Concrezionamento: scarso / assente Acqua interna: No Note caratteri interni:
Ingressi
Ingresso 1
Lat. WGS84: 45,75596642
Lon. WGS84: 13,69356532
Quota ingresso: 198 m s.l.m.
Morfologia: parete
Terreno superficie esterna: massi e/ ciottoli prevalenti
Archeologia
Data
1892, 1893, 1895, 1905, 1906, 1907Autore
Karl MoserConservati
-Pubblicati
SiNote
I ritrovamenti sarebbero avvenuti principalmente nel 1892 e nel 1905.Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Cronologia: Preistoria, età romana
Periodo: Neolitico?
Materiali
Ceramici: manufatti non determinati; anfore.
Bibliografia: Moser Diari, 1895b, 1899, 1908, 1910b; Flego, Župančič 2012
Note
Nella monografia del 1899 Moser scrive che questa cavità, la grotta del Pettirosso e la caverna a N di Santa Croce (Siršca) conservano materiali neolitici, romani e medievali (v. Flego, Župančič 2012, p. 140-141). Negli anni 1960 o 1970 "uno speleologo dell'Associazione XXX Ottobre... esaminando il terreno di risulta dei vecchi scavi del Moser, scoperse una mandibola umana, in buon stato di conservazione" (Cannarella 1979, p. 69).Data
pre 1928Autore
Antonio BeraniConservati
NoPubblicati
-Indagine
Tipologia di indagine: recupero
Area indagine: parziale
Settore: Caverna situata sopra la volta, a 8 metri di altezza dal suolo.
Cronologia: Età romana
Materiali
Ceramici: manufatti non determinati (vedi Note).
Bibliografia: Degrassi 1929; Durigon 1999
Note
Insieme ad altri materiali romani non determinati furono scoperti "un recipiente intero, che durante il trasporto a Trieste era andato in pezzi, e un fondo di vaso d'argilla mista a granellini di sabbia, incavato esternamente a scodella" (Degrassi 1929, p.172).Data
1928 o 1929Autore
Attilio Degrassi, Raffaello BattagliaConservati
SiPubblicati
SiIndagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Area indagine: parziale Settore: 2 saggi, 1 lungo la parete N del vestibolo, 1 nella caverna situata sopra la volta, a 8 metri di altezza dal suolo. Cronologia: Età romana
Materiali
Ceramici: manufatti di varia tipologia, incluse grandi anfore.
Antropologici: 1 tibia ( saggio lungo la parete N del vestibolo).
Bibliografia: Degrassi 1929; Carpani 1998-99; Durigon 1999; "Raffaello Battaglia 2013"
Depositi materiale
Situazione dei materiali: parzialmente conservati
Denominazione deposito: Collezione Battaglia: Centro di Ateneo per i Musei dell'Universita' di Padova
Indirizzo deposito: via Orto Botanico 15, Padova
Note
"Nello strato argilloso più alto giacevano insieme con cocci romani anche cocci del tipo Burgwall... In mezzo a cocci romani si rinvennero, capitate non si sa come, anche un'ansa preistorica e una tibia umana." (Degrassi 1929, p. 172).Data
1975Autore
Sopr. Arch. FVG e Università di PisaConservati
SiPubblicati
SiIndagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: alta Area indagine: parziale Settore: Trincea C, sotto parete Strato: Formazione V, tagli 16-15 Cronologia: Preistoria Periodo: Mesolitico Attribuzione culturale: Sauveterriano
Materiali
Litici: 200 manufatti in selce, fra cui un centinaio di strumenti: grattatoi, strumenti a dorso, geometrici, residui di fabbricazione, strumenti del substrato.
Paleontologici: frammenti di ossi animali e di conchiglie marine in numero minore.
Bibliografia: Cannarella, Pitti 1983
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
In entrambi i saggi dello scavo 1975 (trincee A-B e C) furono rinvenuti frammenti di ceramica grezza di età tardoantica e altomedioevale (Durigon 1999; Bin 2001-02).Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: alta Area indagine: parziale Settore: Trincea C Strato: Livello di circa 1 m di profondità Cronologia: Età romana Periodo: III-VII sec. d.C.
Materiali
Ceramici: oltre 300 frammenti di anfore di produzione africana, 1 frammento di anfora di produzione spagnola.
Bibliografia: Durigon 1999
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
Nel livello romano della trincea C furono individuate tracce di fuochi e alcune buche di palificazione, probabili indizi di un recinto. In entrambi i saggi dello scavo 1975 (trincee A-B e C) furono rinvenuti frammenti di ceramica grezza di età tardoantica e altomedioevale (Durigon 1999; Bin 2001-02).Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: alta Area indagine: parziale Settore: Trincee A-B Strato: Livello di circa 20 cm di profondità Cronologia: Medioevo Periodo: Età tardoantica e altomedievale
Materiali
Ceramici: manufatti non determinati.
Bibliografia: Durigon 1999; Bin 2001-02
Analisi
ArcheozoologiaDepositi materiale
Situazione dei materiali: conservati?
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
In entrambi i saggi dello scavo 1975 (trincee A-B e C) furono rinvenuti frammenti di ceramica grezza di età tardoantica e altomedioevale (Durigon 1999; Bin 2001-02).Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: alta Area indagine: parziale Settore: Trincea C, sotto parete Strato: Formazione IV-II, tagli 14-1 Cronologia: Preistoria-Protostoria Periodo: Età del rame-età del bronzo
Materiali
Ceramici: recipienti profondi a pareti rientranti e orlo distinto passante a collo verticale; recipienti profondi a collo; scodelle; anse e prese.
Bibliografia: Cannarella, Pitti 1983
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
In entrambi i saggi dello scavo 1975 (trincee A-B e C) furono rinvenuti frammenti di ceramica grezza di età tardoantica e altomedioevale (Durigon 1999; Bin 2001-02).Indagine
Tipologia di indagine: scavo stratigrafico
Stratigrafia: sì
Affidabilità della stratigrafia: alta Area indagine: parziale Settore: Trincee A-B Strato: Formazione IV-II, tagli 15-2 Cronologia: Preistoria-Protostoria Periodo: Età del rame-età del bronzo
Materiali
Ceramici: recipienti profondi a pareti rientranti e orlo distinto passante a collo verticale; recipienti profondi a collo; recipienti profondi a collo e orlo svasato; scodelle; 1 fondo piatto con decorazione complessa e solcature; anse e prese; frammenti di parete decorati a incisioni lineari e puntini accostati, pettine/rotella, a "nastri a ondulazione".
Litici: scarsi manufatti in selce; 1 lisciatoio su ciottolo di arenaria.
Osso/Corno: 2 punteruoli in osso.
Bibliografia: Cannarella, Pitti 1983
Depositi materiale
Situazione dei materiali: conservati
Denominazione deposito: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo deposito: Piazza della Libertà 7, Trieste
Note
In entrambi i saggi dello scavo 1975 (trincee A-B e C) furono rinvenuti frammenti di ceramica grezza di età tardoantica e altomedioevale (Durigon 1999; Bin 2001-02).Descrizione e rilievo
Breve descrizione del percorso d'accesso
Per raggiungere questa grotta bisogna imboccare la strada comunale Aurisina-S.Pelagio e 400m oltre il passaggio a livello si deve proseguire sulla destra per una strada bianca, verso la cava Zaccaria; si continua per altri 300m finchè sul lato destro della stradina si vede l'ampio portale della caverna. La grotta risulta recintata in quanto rientrante in una proprietà privata, è quindi impossibile raggiungere l'ingresso della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
La cavità ha inizio con un antro spazioso dove la favorevole esposizione alla luce solare ha permesso lo sviluppo di una ricca vegetazione. Nella caverna il suolo risale e si fa accidentato e compaiono resti di antiche formazioni stalagmitiche; la galleria, le cui dimensioni si riducono progressivamente, ha termine in un vano subcircolare dove si nota uno scavo. Nella volta della cavità una vasta apertura costituisce l'inizio di una breve caverna, un tempo difficilmente raggiungibile, alla quale ora si accede agevolmente dalla vicina cava, che nel suo avanzamento ha sfondato la parete di questa diramazione.
Alcuni scavi effettuati nel vestibolo della cavità hanno accertato la presenza di un interessante deposito antropozoico, che non è stato peraltro studiato esaurientemente; il rinvenimento nella caverna superiore di numerosi cocci e di un'anfora testimoniano che questo recesso venne raggiunto già in epoca romana e usato come ottimo rifugio.
Bibliografia
Leone Veronese, Antonella Angeli
Luglio (Trieste) (1985)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Collana: I comodi , Nr. 1
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Keyword: Antichità, uomo, difesa, fortificazione
Prime manifestazioni dell' "Arte fortificatoria" come esigenza di difesa dell'uomo dopo la sua comparsa sul pianeta.
Montagnari Kokelj E.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1983)
Collocazione: In: Preistoria del Caput Adriae, Catalogo della Mostra, Trieste 1983, 45-46, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Scheda di sito in cui viene presentata una breve storia delle ricerche condotte nella grotta e dei manufatti litici rinvenuti.
Fabec T.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (2003)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 54: 73-122, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'autore, nel suo articolo, presenta la questione della neolitizzazione del Carso sulla base dei dati editi, presentando i dati storico-archeologici e ambientali.
Montagnari Kokelj E.
Relazioni della Soprintendenza per i BAAAAS del Friuli Venezia Giulia (1982)
Collocazione: In: Ritrovamenti archeologici recenti e recentissimi nel Friuli Venezia Giulia, 1: 23-29, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell’articolo l’autrice presenta, in uno studio preliminare, una scelta di materiali litici di età mesolitica rinvenuti nella caverna Caterina e in quella di Trebiciano, indagate rispettivamente nel 1975 e nel 1978-1980 dalla Soprintendenza BAAAS del FVG, nonché nella grotta della Tartaruga.
Perko G. A.
Urania (1909)
Collocazione: Urania, 2 (8): 113-117, Wien
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo sono illustrate le indagini condotte in alcune grotte del comune di Aurisina.
Moser L. K. (1910)
Collocazione: Globus, illustrierte Zeitschrift für Länder und Völkerkunde,Braunschweig, 97/24: 373-378, Braunschweig
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nota sui ritrovamenti preistorici effettuati in alcune grotte del comune di Aurisina.
Perko G.A.
Club Touristi Triestini (1896)
Collocazione: Il Tourista, 3 (2): 15, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Breve passeggiata archeologica nei dintorni di Aurisina.
Cannarella D., Pitti C.
Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia (1983)
Collocazione: Atti della Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia, 4 (1978-1981): 9-32, Pisa
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Gli autori illustrano le ricerche condotte nella cavità con una dettagliata descrizione della stratigrafia individuata in due saggi (trincea A-B e trincea C), l'analisi delle ceramiche (attribuibili a un arco cronologico molto ampio compreso tra l'età romana e l'Eneolitico) e dell'industria litica del Mesolitico.
Cannarella D., Pitti C.
Società per la Preistoria e la Protostoria della regione Friuli-Venezia Giulia. Quaderno (1984)
Collocazione: In: Il Mesolitico sul Carso Triestino, 5: 131-142, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo vengono forniti i dati sedimentologici ricavati dalle campionature del deposito e viene illustrata l'ndustria litica mesolitica.
Betic A.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: Schede di Sito. Càssola Guida P., Montagnari Kokelj E. (a cura di): Raffaello Battaglia e la Collezione paletnologica dell’Università di Padova. I. Nuovi contributi alla conoscenza della Preistoria del Carso, 22: 206-211, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nella scheda sono elencati i materiali della Collezione Battaglia rinvenuti nella grotta della Fornace (= grotta Caterina), grotte dei dintorni di Aurisina non meglio specificate, caverna Sidarich, grotta presso Slivie, grotta Gigante, grotta dei Cinque Busi e grotta SAT di Moccò
Moser L.K.
Anthropologischen Gesellschaft in Wien (1908)
Collocazione: Mitteilungen der Anthropologischen Gesellschaft in Wien, 38: 29-33, Wien
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Viene fatto un resoconto sugli scavi condotti a più riprese da Moser all'inteno della caverna Caterina nel comune di Duino-Aurisina.
Batović Š.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1975)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 24 (1973): 62-127, Ljubjana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'ampia analisi del territorio alpino e adriatico durante il Neolitico e l'Eneolitico vengono prese in esame le ceramiche rinvenute in numerose grotte del Carso triestino. Il testo è corredato da diverse tavole con disegni.
Leben F.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1975)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 24 (1973): 145-160, Ljubjana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo vengono prese in esame anche ceramiche neolitiche rinvenute in grotte carsiche (Grotta Gigante, dell'Orso, Azzurra, Caterina, del Pettirosso, delle Gallerie, Teresiana, delle Tre Querce, dei Ciclami, degli Zingari, del Mitreo, della Tartaruga e dell'Edera.
Moser L.K. (1899)
Collocazione: Schimpff editore, 129 pp., Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Descrizione delle ricerche compiute da Moser in numerose cavità del Carso triestino.
Leben F.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1978)
Collocazione: Arheološki vestnik, 29: 13-35, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel contributo l'autore offre una rassegna riassuntiva sulla vita spirituale e materiale degli uomini tra il Neolitico e l'età del ferro nel territorio delle Alpi sudorientali. Sono presi in esame i rinvenimenti di sepolture o resti scheletrici e di oggetti di culto, motli riguardano grotte del Carso.
Turk I., Modrijan Z., Prus T., Culiberg M., Sercelj A., Perko V., Dirjec J., Pavlin P.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1993)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 44: 45-96, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Per le fasi più antiche di frequentazione della grotta slovena (fasi 1-3) vengono portate a confronto numerose cavità del Carso triestino.
Montagnari Kokelj E.
Atti delle Riunioni Scientifiche dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1994)
Collocazione: In: Preistoria e Protostoria del Friuli-Venezia Giulia e dell'Istria, Atti XXIX Riunione Scientifica dell'IIPP (Trieste-Pordenone, settembre 1990), 29: 71-89, Firenze
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
La studiosa propone una revisione dei complessi del Carso triestino che hanno restituito materiali inquadrabili tra tardo Neolitico e Bronzo Antico. Da segnalare le coppe su piede decorate a impressione o con cordoni applicati.
Arbulla D., Bernardini F., Boschin F., Fogar L.
Založba ZRC, SAZU (2012)
Collocazione: In: Flego S., Župančić M. (a cura di), Ludwig Karl Moser (1845-1918) med Dunajem in Trstom / tra Vienna e Trieste, Atti della Giornata internazionale di Studi, Trieste 21 novembre 2008, 89-99, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Viene preso in esame il lascito di Moser al Museo Civico di Storia Naturale di Trieste: il fondo archivistico con diari, pubblicazioni e fotografie, e i materiali archeologici recuperati durante le sue numerose campagne di scavo in particolare dalla grotta del Pettirosso.
Cannarella D.
Atti della Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia (1983)
Collocazione: In:Atti del Convegno sulla Preistoria del Friuli-Venezia Giulia, Trieste, aprile 1981, 4 (1978-1981): 133-143, Pisa
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Storia delle ricerche condotte nella regione a partire dalla metà dell'Ottocento, in particolare nella zona del Carso. Nella discussione sono presenti solo limitati riferimenti al Friuli, dove, oltre all'opera di Quarina, l’A. evidenzia un certo ritardo nell’avvio di ricerche paletnologiche sistematiche, attestate solo a partire dagli anni Sessanta del Novecento (a Palù di Livenza). Tra i siti individuati in quegli anni si citano le Grotte Verdi di Pradis, di cui si ricorda solo brevemente la presenza di due diversi livelli di frequentazione, uno con strumenti musteriani e uno con industria epigravettiana. In relazione al Carso goriziano si citano solo genericamente "tre piccole cavità" scoperte da Furlani negli anni Ottanta del Novecento e già indagate (plausibilmente identificabili nelle cavità di Pogrize, Vivišče I e Vivišče II).
Montagnari Kokelj M.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: Càssola Guida P., Montagnari Kokelj E. (a cura di): Raffaello Battaglia e la Collezione paletnologica dell’Università di Padova. I. Nuovi contributi alla conoscenza della Preistoria del Carso, 22: 241-272+F572, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel contributo viene presa in esame l'attività di studio e ricerca di Battaglia dalle sue prime indagini in grotta (1913-1914) fino agli anni Quaranta del secolo scorso. Numerossisissime le cavità indagate dallo studioso.
Cremonesi G., Pitti C., Radmilli A.M.
Società per la Preistoria e la Protostoria della regione Friuli-Venezia Giulia. Quaderno (1984)
Collocazione: In: Il Mesolitico sul Carso Triestino, 5: 229-240, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Considerazioni sul Mesolitico triestino prendendo in esame i tre aspetti che caratterizzano questo periodo: Industria litica, aspetto economico e situazione climatico-ambientale evidenziata dalle faune e dall’esame sedimentologico dei depositi delle grotte.
Boschian G., Montagnari Kokelj E. (2000)
Collocazione: Geoarchaeology, 15 (4): 331-371, London (UK)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Lo studio analizza l'uso delle grotte carsiche tra Neolitico e prima età del bronzo. Analisi sedimentologiche e micromorfologiche condotte sui suoli di quattro cavità (grotte Azzurra, Caterina, dell'Edera e Lonza) fanno ipotizzare un loro utilizzo come stalle o rifugi per pastori.
Montagnari Kokelj E., Boschian G., Crismani A., Ferrari A., Gilli E., Pedrotti A., Pessina A., Riedel A. (1998)
Collocazione: In: De Marinis R., Bietti Sestieri A., Peroni R., Peretto C. (eds.), Proceedings of the XIII International Congress for Prehistoric and Protohistoric Sciences (Forlì, September 1996), 3,9: 229-233, Forlì
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nella comunicazione, per documentare il processo di passaggio da Mesolitico a Neolitico nell’area del Carso triestino, vengono portati ad esempio i risultati degli scavi condotti nelle grotte dell’Edera e Azzurra, nonché quelli delle grotte Caterina e Lonza.
Perko G.A. (1908)
Collocazione: Laibacher Zeitung, 222: 2069; 223: 2078-2079, Laibach
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nei due articoli l'autore presenta alcune grotte del comune di Aurisina che hanno restituiro materiale preistorico.
Cannarella D.
Società per la Preistoria e la Protostoria della regione Friuli-Venezia Giulia. Quaderno (1984)
Collocazione: In: Il Mesolitico sul Carso Triestino, 5: 13-20, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
A partire dalle prime indagini condotte da F. Stradi negli anni Cinquanta l’autore fa un breve excursus sulle ricerche eseguite da studiosi e appassionati in numerose grotte del Carso triestino.
Boschian G., Montagnari Kokelj E.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1984)
Collocazione: In: Atti del Conv. Int. "Preistoria del Caput Adriae", Trieste novembre 1983, 40-50, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Lo studio si incentra sull'analisi dei fattori ambientali e socio-culturali che hanno condizionato le strategie di adattamento umano in età mesolitica.
Montagnari Kokelj E.
Institut za Arheologijo (Ljubljana (1993)
Collocazione: Poročilo o raziskovanju paleolita, neolita in eneolita v Sloveniji, 21: 69-83, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nello studio incentrato sul passaggio dal Neolitico al Mesolitico vengono prese in esame circa una ventina di grotte del Carso triestino.
Cannarella D. (1982)
Collocazione: In: Atti del V Convegno di Speleologia del Friuli Venezia Giulia (Trieste, 1981), 323-332, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'autore analizza la stratigrafia della grotta Azzurra, da lui indagata, mettendola a confronto con quella di altre cavità del Carso triestino.
Biagi P.
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1994)
Collocazione: In: Preistoria e Protostoria del Friuli-Venezia Giulia e dell'Istria, Atti XXIX Riunione Scientifica dell'IIPP (Trieste-Pordenone, settembre 1990), 29: 57-62, Firenze
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Considerazioni su cronologia e distrubuzione dei siti mesolitici del territorio. Vengono prese in esame, in particolare, alcune grotte del Carso triestino .
Moser L.K.
Anthropologischen Gesellschaft in Wien (1895)
Collocazione: Mitteilungen der Anthropologischen Gesellschaft in Wien, 25: 54, Wien
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Sono illustrati i ritrovamenti di materiali preistorici in diverse grotte del Carso triestino.
Cremonesi G.
Istituto per l’Enciclopedia del Friuli Venezia Giulia (1983)
Collocazione: In: Preistoria del Caput Adriae, Catalogo della Mostra, Trieste 1983, 35-39, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'illustrare il periodo mesolitico nel territorio carsico l'autore porta ad esempio i depositi, e in particolare l'industria litica rinvenuta, della grotta Azzurra, della grotta degli Zingari, della grotta Caterina, della grotta dell'Edera, della grotta della Tartaruga e della grotta Benussi.
Migliavacca M., Boscarol C., Montagnari Kokelj M.
Il Capitale culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage (2015)
Collocazione: In: U. Moscatelli e A.M. Stagno (a cura di) Archeologia delle aree montane europee: metodi, problemi e casi di studio / Archaeology of Europe’s mountain areas: methods, problems and case studies, 12: 597-620, Macerata
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Gli studi sulla pastorizia preistorica nel Carso triestino sono iniziati alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, con un approccio geoarcheologico basato su analisi sedimentologiche e micromorfologiche di campioni di suolo prelevati durante lo scavo di alcune grotte. I dati raccolti sono stati integrati con quelli etnografici tramite le interviste ai pochi pastori ancora attivi nell’area.
Montagnari Kokelj E., Boscarol C., Peretti G.
Antenor Quaderni (2012)
Collocazione: In: M.S. Busana, P. Basso (a cura di) La lana nella Cisalpina Romana. Economia e società. Studi in onore di Stefania Pesavento Mattioli, Atti del Convegno, Padova - Verona, 18-20 maggio 2011, 27: 29-42, Padova
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L’importanza delle attività di pastorizia e allevamento anche in epoca preistorica è stata confermata nella seconda metà degli anni 1990, quando analisi sedimentologiche e micromorfologiche dei suoli di alcuni depositi in grotta indicarono che numerose cavità del Carso triestino, almeno nei settori campionati, erano stati usate da pastori per stabulare le loro greggi. La revisione dei manufatti trovati nelle stesse cavità inquadrò gli episodi di stabulazione grossomodo fra Neolitico e età del Bronzo o del Ferro.
Ruaro-Loseri L.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1984)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Panoramica sullo stato delle ricerche nei siti pre- e protostorici del Friuli-Venezia Giulia. Tra i contesti del Friuli oggetto di indagini sistematiche in anni recenti vengono menzionati, oltre a diverse stazioni all'aperto, anche le Grotte Verdi di Pradis e il Riparo di Biarzo. Nella discussione l'A. fa anche riferimento al più ampio quadro delle problematiche legislative connesse agli aspetti organizzativi delle ricerche territoriali e a quelle inerenti la tutela e la conservazione del patrimonio archeologico verificatesi a seguito della recente istituzione (dal gennaio 1982) di una Soprintendenza archeologica operativa a livello regionale.
Pino Guidi e Manuela Montagnari Kokelj
Commissione Grotte Eugenio Boegan (C.G.E.B.) - Trieste (2022)
Collocazione: in Atti e Memorie della Commissione Grotte “E. Boegan” Volume n.51 pp. 61 - 101
Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2022/12/Articolo-4_AM_51.pdf
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