Nome principale: Grotta Nuova di Villanova
Numero catasto: 939
Numero catasto locale: 323FR
Numero totale ingressi: 4
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Data scoperta: 31/12/1925
Scopritore: Pietro Negro
Gruppo scopritore: PRIVATO - Nessun gruppo di appartenenza
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso turistico
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Artificiale
Dimensione stimata ingresso: 2 x 2 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Galleria
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Cancello
Accessibilità: A pagamento
Data di accatastamento: 03/09/2010
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 939
Data targhettatura: 10/03/2018
Gruppo targhettatura: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
Campagna targhettatura: 2018
Località
Comune: Lusevera
Area geografica: Prealpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 049123 - Vedronza
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5124170
Longitudine: 2387614
Lat. WGS84: 46,257991
Lon. WGS84: 13,28223176
Est RDN2008/UTM 33N: 367609,619
Nord RDN2008/UTM 33N: 5124146,702
Data esecuzione posizione: 31/12/1999
Quota ingresso (s.l.m.): 565 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Alessandro Sgambati
Gruppo appartenenza: ISP FOR - Ispettorato Ripartimentale Foreste
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 3
Nome ingresso: Tunnel
Ingresso principale: No
Stato ingresso: Artificiale
Dimensione stimata ingresso: 2 x 2 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Galleria
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Cancello
Accessibilità: Previa richiesta chiavi
Data di accatastamento: 19/03/2018
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 939B
Data targhettatura: 10/03/2018
Gruppo targhettatura: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
Campagna targhettatura: 2018
Località
Comune: Lusevera
Area geografica: Prealpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 049123 - Vedronza
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5124518
Longitudine: 367267
Lat. WGS84: 46,261264276132
Lon. WGS84: 13,277683699667
Est RDN2008/UTM 33N: 367267
Nord RDN2008/UTM 33N: 5124518
Note rilevamento posizione: LAT LON ALT PREC +/-
5124518 367267 491 8
Data esecuzione posizione: 06/08/2014
Quota ingresso (s.l.m.): 483 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Paolo Moro
Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 4
Nome ingresso: Ingresso 4 - ostruito
Ingresso principale: No
Stato ingresso: Ostruito
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 22 m
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Lusevera
Area geografica: Prealpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 049123 - Vedronza
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84
Latitudine: 46,261264
Longitudine: 13,277684
Lat. WGS84: 46,261264
Lon. WGS84: 13,277684
Est RDN2008/UTM 33N: 367267,022
Nord RDN2008/UTM 33N: 5124517,969
Quota ingresso (s.l.m.): 483 m
Autori della posizione
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 2
Nome ingresso: Ingresso vecchio
Ingresso principale: No
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 1,5 x 2 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Galleria
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Cancello
Accessibilità: Previa richiesta chiavi
Data di accatastamento: 03/09/2010
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 939A
Data targhettatura: 10/03/2018
Gruppo targhettatura: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
Campagna targhettatura: 2018
Località
Comune: Lusevera
Area geografica: Prealpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 049123 - Vedronza
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5123652
Longitudine: 367454
Lat. WGS84: 46,253510367038
Lon. WGS84: 13,280352681305
Est RDN2008/UTM 33N: 367454
Nord RDN2008/UTM 33N: 5123652
Note rilevamento posizione: LAT LON ALT PREC +/-
5123652 367454 645 7
Data esecuzione posizione: 06/08/2014
Quota ingresso (s.l.m.): 656 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Paolo Moro
Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 8020 m
Dislivello positivo: 15 m
Profondità: 281 m
Dislivello totale: 296 m
Quota fondo: 202 m
Andamento cavità: Semplice orizzontale
Stato della cavità
Esplorazione in corso: Si Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni accessibili Grotta turistica: Si
Presenza d'acqua
corsi acqua interni
Tracciamenti
Data tracciamento: 01/01/1952
Note tracciamento: tratto da: Feruglio E. (1954) La regione carsica di Villanova in Friuli - estratto delle Pubblicazioni dell'Istituto Geologico dell'Universitá di Torino - CSIF
Data comunicazione:
Punto immissione: Grotta Nuova di Villanova
Punto di emergenza: Sorgente Mustig
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Ingresso 4 - ostruito
Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)
Ambiente: Depositi di bacino
Età: Paleocene p.p. - Eocene medio
Formazione: | Flysch di Trieste |
Ingresso turistico
Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)
Ambiente: Depositi di bacino
Età: Paleocene p.p. - Eocene medio
Formazione: | Flysch di Trieste |
Ingresso vecchio
Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)
Ambiente: Depositi di bacino
Età: Paleocene p.p. - Eocene medio
Formazione: | Flysch di Trieste |
Tunnel
Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)
Ambiente: Depositi di bacino
Età: Paleocene p.p. - Eocene medio
Formazione: | Flysch di Trieste |
Aspetti culturali
turistico
Vincoli
Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 4 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre presso il paese di Villanova, nel Comune di Lusevera, sull'altipiano del Monte Bernadia, 25km a Nord di Udine.
Descrizione dei vani interni della cavità
E' stata scoperta nel 1925 dal signor Pietro Negro di Villanova e si chiama Grotta Nuova di Villanova per distinguerla dalla Grotta Doviza, conosciuta con il nome di Grotta di Villanova.
Quando la grotta fu scoperta il suo ingresso, che si apre nell' abitato di Zaiama, era costituito da un pozzo profondo 22m, ora ostruito; il tratto iniziale della grotta fu aperto al pubblico quasi subito, mediante lo scavo di una galleria artificiale che ne permetteva l'accesso dal centro del paese.
L'ingresso turistico attuale, inaugurato nel 1984, permette un più agevole accesso alla parte mediana della grotta nei suoi tratti più suggestivi e l'ente che gestisce turisticamente la grotta ha in progetto di allungare il tratto turistico.
La cavità si è formata a contatto fra un banco di breccia calcarea ed il sottostante banco marnoso-arenaceo, ha uno sviluppo di oltre 7km ed è tuttora in esplorazione.
Nel 1989 un ulteriore tratto del Ramo Terminale è stato esplorato dopo un lungo periodo di siccità, in quanto generalmente tale tratto risulta allagato. Infatti, le esplorazioni precedenti (e quindi il rilievo) si erano sempre concluse in corrispondenza di un breve scivolo proprio a causa dell'allagamento della galleria.
Superata una breve strettoia e disceso lo scivolo, la galleria (completamente in roccia) prosegue in discesa con una morfologia a condotta forzata. Il punto più basso è occupato da un piccolo bacino idrico, superato il quale si giunge ad un restringimento della galleria, dovuto alla presenza di una colata calcitica; oltre, un pozzetto di 4m conduce ad un secondo bacino idrico. La galleria prosegue restingendosi e si sviluppa con andamento vario, terminando, dopo uno pseudo-sifone, con un basso cunicolo occluso dal materiale detritico trasportato dall'acqua.
Il nuovo tratto si sviluppa completamente all'interno del megabanco calcarenitico (breccia calcarea) con un andamento influenzato dall'assetto strutturale dell' area; la sua lunghezza complessiva è di circa 90m e la profondità di 6m, cosicchè in totale la grotta raggiunge 281m di profondità.
Data rilievo: 31/12/2004
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Guglielmo Esposito
Gruppo appartenenza: GELGV - Gruppo Esploratori e Lavoratori Grotte di Villanova
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Data rilievo: 12/02/1989
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Vanni Zoz
Gruppo appartenenza: AFR - Associazione Friulana Ricerche
Data rilievo: 31/12/1985
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Non specificato
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
Autore: Non specificato
Gruppo appartenenza: SAS - Società Adriatica di Speleologia
Data rilievo: 31/12/1982
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Non specificato
Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Paolo Montina
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano - Udine - Provincia di Udine - Assessorato all'ecologia (1996)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Il fenomeno carsico del massiccio dei Monti La Bernardia Mem. Ist. It. Spel., s. II, vol. VIII, 1996, pp. 13-20
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Aree carsiche
Keyword: descrizione esplorazione, storia della grotta
Storia speleologica dell' area dei Monti Bernardia, culla della speleologia friulana.
Graziano Cancian
Museo Friulano di Storia Naturale (2015)
Biblioteca del CSR
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
Keyword: minerali, mineralogia, geologia
Nell’articolo vengono riportate le caratteristiche di 43 minerali di grotta finora identificati nel Friuli Venezia Giulia. Sono compresi in queste classi: ossidi e idrossidi, carbonati, solfati, fosfati, silicati. Le principali scoperte sono state effettuate a partire dal 1984, grazie soprattutto all’uso della diffrattometria a raggi X. Alcuni ritrovamenti sono stati i primi in Italia. Queste ricerche hanno dimostrato che nelle grotte sono presenti più fasi mineralogiche di quanto si ritenesse in passato. Il ritrovamento di questi minerali, pertanto, porta un utile contributo alla conoscenza del carsismo sotterraneo, poiché sono il prodotto di reazioni chimiche qui avvenute, inoltre, spesso sono stabili solo in determinate condizioni ambientali.
Gianni Benedetti
gruppo triestino speleologi (1988)
Biblioteca del CSR
Collocazione: BOLLETTINO DEL GRUPPO TRIESTINO SPELEOLOGI VOLUME 8
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Cartografia, Guide e narrativa
Keyword: grotta, Lusevera
Storia e descrizione della grotta
Pietro Negro
Gruppo esploratori lavoratori grotte di Villanova (1925)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Come venne scoperta ed esplorata la Grotta Nuova di Villanova
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Geologia e pedologia, Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
Keyword: galleria artificiale, voragini, caverne,
Prima versione sulle principali fasi della scoperta ed esplorazione della grotta Nuova di Villanova.
Egidio Feruglio
V. Bona (1954)
Collocazione: Centro di studi alpini del Consiglio Nazionale delle Ricerche ; 54, Estr. dalle Pubblicazioni dell'Istituto geologico dell'Università di Torino, fasc. 2
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Idrologia
G. Benedetti, U. Sello, B. Vittori (2004)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Atti del XV congresso Nazionale di speleologia- Castellana Grotte 10-13 Settembre 1987
Categorie: Geospeleologia e carsismo, Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni, Geomorfologia e speleogenesi
Keyword: Rilievi, rami, ingressi, gruppi speleologici, esplorazioni, storia della grotta
Collaborazione di tre diversi gruppi grotte con recenti scoperte ed i nuovi rilevamenti. Risultati acquisiti e non sono mancati.
Carlo Finocchiaro (1971)
Biblioteca del CSR
Collocazione: in Enciclopedia Monografica della Regione F.V.G., 1: 173-190
Categorie: Antropospeleologia, Geospeleologia e carsismo
Indici: Aree carsiche, Geomorfologia e speleogenesi, Archeologia
Keyword: carsismo, geologia, geomorfologia
rapida descrizione morfologica della grotta
Fulvio Gasparo
Società Speleologica italiana (1973)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Rassegne Speleologica Italiana - Anno XXV- Fesc. 1-4 - Gennaio-Dicembre 1973
Link: http://www.boegan.it/wp-content/uploads/2017/08/Grotte-turistiche-FVG-RSI.pdf
Categorie: Speleologia applicata
Indici: Grotte turistiche e percorsi permanenti
Keyword: Grotta turistica, M. Bernadia, storia
Descrizione delle grotte turistiche nella regione del Friuli-Venezia Giulia.
Feruglio E. (1954)
Biblioteca del CSR
Collocazione: estratto delle Pubblicazioni dell'Istituto Geologico dell'Università di Torino - CSIF
Categorie: Documentazione speleologica
Lucia Braida
Provincia di Udine - Area Ambiente, Circolo Speleologico e Idrologico Friulano (2009)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Andar per Grotte
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Descrizione della grotta e delle sue caratteristiche, avvicinamento
xkedomani
Youtube (2017)
Link: https://www.youtube.com/watch?v=fVjVvvlrnVc
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Cinematografia e filmati
G. Dal Moro, M. Zadro (1998)
Link: vedi in altri file
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Geofisica, Geologia e pedologia
Tilt and strain measurements are collected in a cave at a depth of 60 m in the Friuli seismic area (NE-Italy) where the
topography suddenly reaches a height of 600 m a.s.l. The data are analysed to find a possible correlation between crustal
deformations on one side and precipitation and barometric pressure variations on the other. Once the significance of the
correlation is established, an attempt is made to give a physical explanation of the detected correlation in the frame of the
elasticity theory. A significant areal reduction in strain observations occurs together with a marked rotation of the principal
axes in the horizontal plane at the time of rainfall events while no evident signals are revealed in the tilt components. The
atmospheric pressure has small influence on the tilt–strain observations, when compared with the effects of rainfall and
consequent underground waterflow: referring to large perturbations, atmospheric pressure appears to influence the areal
deformations in terms of about 1 nstrain per mbar, an order of magnitude less then that of the hydrologically induced
deformation rate, which reaches up to 600 nstrain (in about 1 day) per 120 mm=day rainfall. Ó 1998 Elsevier Science
B.V. All rights reserved.
Giuliana Rossi Alberto Pastorutti, Ildiko Nagy Carla Braitenberg and Stefano Parolai (2021)
Categorie: Documentazione speleologica, Geospeleologia e carsismo
Indici: Geofisica, Geologia e pedologia
We analyzed the data recorded by the NE-Italy subsurface tilt and strainmeter network
evidencing a coherent transient signal in the recordings of four tiltmeter sites in the
1984–1990 period that produced a tilt along the main fractures. Borrowing from classical
seismology techniques, we used the uprise times to locate the transient signal source.
The propagation velocity is compatible with a fluid diffusion process that starts from a
source located close to the hypocenter of the February 10, 1983 Uccea earthquake, MD
= 4.2 at the Italy-Slovenia border, at an estimated depth of 10.8 km. Our results add to
the previous interpretation of a transient signal recorded by several global navigation
satellite system (GNSS) stations in the 2006–2009 period in terms of fluid diffusion
below the Bovec basin (Slovenia). That source was located upon continuation to the
northwest of the Ravne fault, few kilometers to the northeast from the present one, and
about 6 km from the July 12, 2004 Bovec–Krn earthquake, Mw = 5.1, depth ∼6.1 km.
These observations suggest that the area is subject to fault valve behavior episodes that
released fluids trapped at depth to the surrounding region as pore-pressure bulges. The
convergence between Alpine and External Dinarides structures in this area puts highly
permeable dolomitic limestones in contact with low-permeable fine-grained limestones
and flysch formations. Therefore, the conditions for overpressure generation can be
created, whereas fault movements, from time to time, in close relation with seismic
events, can enable fluid diffusion in the surroundings. We also estimated the possible
fluid influx needed to maintain overpressure and possible discharge across both the
faults. The study provides insights on pore–fluid pressure variations related to slow slip
events froma context different fromsubduction or transformmargins, i.e., in a continental
collision area.
Agenda
Non sono presenti informazioni
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Data: 14/08/1998
Descrizione file: pubblicazione
Relativo a: Bibliografia