Nome principale: Grotta del Megalite
Numero catasto: 8484
Numero catasto locale: 6731VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 22/01/2024
Data scoperta: 21/11/1999
Scopritore: Mauro Kraus
Gruppo scopritore: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 1,10 m x 0,40 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 11 m
Pericoli all'accesso: Caduta
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Trieste
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84
Latitudine: 45,70138
Longitudine: 13,80447
Lat. WGS84: 45,70138
Lon. WGS84: 13,80447
Est RDN2008/UTM 33N: 406930,767
Nord RDN2008/UTM 33N: 5061564,629
Data esecuzione posizione: 24/03/2018
Quota ingresso (s.l.m.): 312 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Luciano Perini
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 72 m
Sviluppo spaziale: 162 m
Dislivello positivo: 0 m
Profondità: 77,5 m
Dislivello totale: 77,5 m
Quota fondo: 235 m
Andamento cavità: Prevalentemente verticale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Prendendo da Opicina la strada bianca che conduce alla foiba 149, si supera il monumento e si prosegue passando attraverso due sottopassi ferroviari. Dopo la salita che
segue il secondo, il sentiero piega a destra, in prossimità di un pilone della luce. Si prende invece un’evidente traccia a sinistra del pilone e subito dopo si piega a destra nel prato per una cinquantina di metri fino a una dolina. Sulla sinistra dell’avvallamento, sul piano, si apre l’imbocco del primo pozzo su un modesto affioramento roccioso, non troppo evidente.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta è stata individuata grazie al manto nevoso seguente ad una nevicata del novembre 1999, che ha evidenziato un punto caldo in mezzo al prato innevato. Con un lavoro di allargamento non troppo oneroso, è stato possibile così scendere un P.11 che conduce ad un modesto ambiente. Con un breve passo di arrampicata si raggiunge facilmente un breve tratto di galleria concrezionata che subito si evolve in un breve meandro che sfocia su un P.8. Dalla sua base si diparte un cunicolo malagevole e piuttosto fangoso che immette su un saltino di 3 metri che conduce ad ambienti più vasti, e articolati, ma con una morfologia completamente diversa. Spariscono le concrezioni e le pareti grigie si presentano
particolarmente lavorate dalla dissoluzione, con camini, lame alle pareti e il pavimento costituito da sfasciumi. Tralasciando un approfondimento laterale, in fondo si apre l’imbocco di un P.11 sovrastato da un imponente e ben poco invitante masso (da cui il nome attribuito alla grotta). Sceso con attenzione questo salto, si trova subito un’altra stretta verticale di 9 metri cui segue un P.21 che inizia piuttosto inclinato e con un armo molto spostato per evitare il pericolo di caduta pietre. Alla base di questo salto, caratterizzata da un notevole accumulo di pietre, è stato possibile accedere ad un ulteriore P.11 che scende tra la parete e i massi, chiudendo al momento in frana alla profondità di 77,5 metri.
Sequenza pozzi. Ingresso: 11.
Pozzi
interni: 8,10 - 3,5 - 11,3 - 9,4 - 21 - 11 – ramo laterale 6,15 - 9,60 - 4.
Data rilievo: 02/12/2001
Tipo rilievo: Primo rilievo
Precisione rilievo: 5
Autori del rilievo
Autore: Mauro Kraus
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Autore: Maurizio Soravito
Gruppo appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino
Autore: Clarissa Brun
Gruppo appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:200
Note rilievo: Scala 1:300
Poligonale/3D
Data rilievo: 02/12/2001
Precisione rilievo: 5
Autori del rilievo
Autore: Mauro Kraus
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Poligonale
Scarica file
3D
Scarica file
Libretto
Scarica filePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviData planimetria: 02/12/2001
Accuratezza: Da rilievo
Autori digitalizzazione
Autore: Mauro Kraus
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Bibliografia
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Agenda
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Altri files
Nome file: Poligonale + splay + planimetria
Data: 02/12/2001
Descrizione file: Poligonale + splay + planimetria in formato kml relativi al rilievo del 02/12/2001
Relativo a: Poligonali