Data scoperta: 15/07/2018

Scopritore: Roberto Costa

Gruppo scopritore: USP - Unione Speleologica Pordenonese

Note scoperta: Segnalazione da parte di Giorgio Madinelli che ha accompagnato la squadra alla prima esplorazione.
Squadra prima esplorazione: Marco Avaro, Giorgio Fornasier, Roberto Costa

Data scoperta: 15/07/2018

Scopritore: Giorgio Fornasier

Gruppo scopritore: USP - Unione Speleologica Pordenonese

Data scoperta: 15/07/2018

Scopritore: Marco Avaro

Gruppo scopritore: USP - Unione Speleologica Pordenonese

• Ingresso 1

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 113 m

Sviluppo spaziale: 118 m

Dislivello positivo: 22 m

Profondità: 0 m

Dislivello totale: 22 m

Quota fondo: 1583 m

Andamento cavità: Semplice inclinata ascendente

Stato della cavità

Artificiale: No

Esplorazione in corso: No

Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili

Presenza rami: Si

Cavità attrezzata: No

Grotta turistica: No

Presenza d'acqua

sorgente temporaneo/a

Meteorologia ipogea

Campo note

Dal soffitto della saletta terminale scende acqua e una forte corrente d'aria.

Non sono presenti informazioni

Danneggiamenti

Non sono presenti informazioni

Geologia

fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000

Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati

Ambiente: Depositi di bacino

Età: Trias inf. p.p.(?) - Giurassico inf.

Non sono presenti informazioni

Vincoli

Breve descrizione del percorso d'accesso

Dal paese di Claut si imbocca la strada della Val Settimana fino alla partenza del sentiero CAI n.370 che si percorre fino ad una cinquantina di metri di quota oltre il bivio per Casera Col di Anei. Arrivati a quota 1400 mt ci si stacca dal sentiero andando in direzione S-E, si prosegue poi radenti alla base dei paretoni per circa 600 mt in costante salita, fino ad incontrare il torrente che sgorga dall'ingresso della grotta, si risale il torrente per qualche metro fino all'ingresso.

Descrizione dei vani interni della cavità

L'ingresso delle dimensioni di 5 mt x 6 mt dà accesso alla galleria delle stesse dimensioni, dopo una decina di metri si arrampica un facile saltino e ci si infila in uno stretto passaggio che dà accesso ad una seconda sala, la si attraversa e continuando sulla destra il ramo termina su frana dopo una decina di metri. Sul lato sinistro della seconda sala si apre uno stretto passaggio a laminatoio che conduce ad una terza sala ingombra di massi di crollo e dal soffitto a strati apparentemente molto instabile, proseguendo sul lato opposto a quello di arrivo parte un meandro attivo con scallops e pozze d'acqua. Dopo un paio di serpentine si arriva ad una quarta saletta dalla quale riparte il meandro attivo che conduce a sua volta alla saletta terminale dal cui soffitto scende acqua e una forte corrente d'aria.

• 20/10/2018
• Poligonale/3D

Data rilievo: 20/10/2018

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo

Precisione rilievo: 5

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Autori del rilievo

Autore: Serena Canton

Gruppo appartenenza: USP - Unione Speleologica Pordenonese

Autore: Roberto Faggian

Gruppo appartenenza: USP - Unione Speleologica Pordenonese

Autore: Marina Fioretto

Gruppo appartenenza: USP - Unione Speleologica Pordenonese

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File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta

Scala rilievo: 1:50

Scarica rilievo

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Tipo file rilievo: Sezione

Scala rilievo: 1:50

Scarica rilievo

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Data rilievo: 20/10/2018

Precisione rilievo: 5

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Autori del rilievo

Autore: Roberto Faggian

Gruppo appartenenza: USP - Unione Speleologica Pordenonese

Autore: Serena Canton

Gruppo appartenenza: USP - Unione Speleologica Pordenonese

Autore: Marina Fioretto

Gruppo appartenenza: USP - Unione Speleologica Pordenonese

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Poligonale

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Libretto

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Planimetria georiferita

Bibliografia

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Agenda

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Nome file: rilievo sezione

Data: 20/10/2018

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