Nome principale: CRS 11
Numero catasto: 7268
Numero catasto locale: 4338FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 09/09/2010
Data scoperta: 12/08/2003
Scopritore: Non specificato
Gruppo scopritore: GG NOVARA - Gruppo Grotte CAI Novara
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 13 x 3 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 17 m
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 09/09/2010
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Moggio Udinese
Area geografica: Alpi Carniche
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 032032 - Creta di Aip
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5157117
Longitudine: 2383340
Lat. WGS84: 46,55351046
Lon. WGS84: 13,21717936
Est RDN2008/UTM 33N: 363336,235
Nord RDN2008/UTM 33N: 5157093,207
Note rilevamento posizione: quota da rilevamento GPS 1985m
Data esecuzione posizione: 12/08/2003
Quota ingresso (s.l.m.): 2005 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Non specificato
Gruppo appartenenza: GG NOVARA - Gruppo Grotte CAI Novara
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 26 m
Sviluppo spaziale: 35 m
Profondità: 17 m
Dislivello totale: 17 m
Quota fondo: 1988 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Esplorazione in corso: Si Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Sia piattaforma franca, sia rampa, sia bacino
Età: Devoniano - Carbonifero inf.
Formazione: |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Ramo 1
Numero ramo:
Descrizione ramo: Pozzo d'accesso
Ramo attivo: No
Nome ramo: Ramo 2
Numero ramo:
Descrizione ramo: Camino parallelo
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Risalita | 7 m | |
camino |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Da Casera d'Aip si scende nella valle sottostante, attraversare il torrente, e si segue per un certo tratto la traccia di sentiero che dalla Schialute porta alla Sella di Aip (10 minuti).
Bisogna quindi prendere sulla destra la traccia che risale il vallone che punta alla Creta di Rio Secco, immediatamente a ovest (destra) della bastionata rocciosa di q. 2011. Dopo circa 20 minuti dal bivio, la traccia si perde, ma si continua a rimontare comodamente il vallone, fino quasi ad arrivare a una forcella rocciosa molto ripida (50 minuti dalla Gaserà). Si tralascia questo ripido e instabile tratto, e si esce a destra per ripidi prati; attraversata una modesta barriera di pini mughi, si sbocca in prossimità di un'area rocciosa caratteristica, completamente spoglia e spaventosamente tormentata dal carsismo (1 ora dalla casera). Si risale l'inclinato pendio roccioso, tenendosi leggermente sulla destra, guadagnando una cinquantina di metri di dislivello, fino a incontrare un pozzo siglato CRS 9. Da qui, proseguendo in salita in direzione Sud-Est, poco prima della cresta che si profila all'orizzonte, si incontra una grandissima dolina di crollo lunga un centinaio di metri, orientata ESE. La si costeggia sulla sinistra e, poco dopo aver superato CRS 10, si incontra un impressionante pozzo, con il fondo caratterizzato da uno spesso deposito nivale: è il settore inferiore di CRS 11.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta è costituita da una enorme dolina di crollo, impostata lungo due marcate discontinuità tettoniche, orientate rispettivamente E10°S e E35°S.
Il lato meridionale del pozzo è slabbrato e franoso; per scendere conviene utilizzare il lato NE, più basso e con roccia solida. In corrispondenza di una specie di canale è possibile utilizzare uno spit su cui ancorare la corda; da qui il canale diviene verticale e incide la roccia per almeno mezzo metro, con due belle marmitte-cascata. Dopo una decina di metri, si atterra su un grosso nevaio, che occupa l'intero fondo. Sul lato W osserviamo un ripido piano pietroso, sormontato da un caratteristico masso sospeso; sul lato SE un masso impedisce di passare al settore superiore: al di sopra, sopra due enormi massi sovrapposti raggiungono quasi la superficie esterna.
Alla base NE del nevaio un basso passaggio porta a un camino, del diametro di circa 80 cm, che si innalza per almeno 6-7 m parallelamente al meandrino esterno.
Data rilievo: 12/08/2008
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Gian Domenico Cella
Gruppo appartenenza: GG NOVARA - Gruppo Grotte CAI Novara
Autore: Lia Botta
Gruppo appartenenza: GG NOVARA - Gruppo Grotte CAI Novara
Autore: L. Degregori
Gruppo appartenenza: GG NOVARA - Gruppo Grotte CAI Novara
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
Non sono presenti informazioni
Agenda
Non sono presenti informazioni