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Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




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576 | Abisso di Samatorza


100m 500m 1000m
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Nomi e numeri catastali Scopritori Ingressi Morfometria Descrizione Rami/Pozzi Rilievi Planimetria Idrogeologia Meteorologia ipogea Ghiaccio/Neve Rifiuti Danneggiamenti Pericoli Geologia Biologia Aspetti culturali Vincoli Immagini Bibliografia Agenda Altri files Archivio storico

Nome principale: Abisso di Samatorza

Numero catasto: 576

Numero catasto locale: 2781VG

Numero totale ingressi: 1

Data primo accatastamento: 01/01/1969


Non sono presenti informazioni

  • Ingresso 1

Descrizione ingresso

Numero ingresso: 1

Nome ingresso: Ingresso 1

Ingresso principale: Si

Tipo ingresso: Verticale

Morfologia ingresso: Pozzo

Profondità pozzo d'accesso: 73 m

Data di accatastamento: 11/06/2010


Targhettatura

Presenza targhetta: No


Località

Comune: Sgonico / Zgonik

Area geografica: Carso Triestino

Area provinciale: Trieste

Tipo carta: 1:5.000

Carta CTRN 1:5.000: 110012 - Samatorza


Rilevamento posizione

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale

Tipo posizione: Aggiornamento Posizione

Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est

Latitudine: 5067826,028

Longitudine: 2420067,996

Lat. WGS84: 45,75656027

Lon. WGS84: 13,714973

Est RDN2008/UTM 33N: 400062,129

Nord RDN2008/UTM 33N: 5067803,164

Storico posizioni

Storico posizioni







Data esecuzione posizione: 11/08/1999

Quota ingresso (s.l.m.): 244 m

Metodo rilevamento quota: Cartografico

Carta utilizzata: 1:5.000

Affidabilità posizione: Corretto


Autori della posizione

Autore: Alessandro Sgambati

Gruppo appartenenza: ISP FOR - Ispettorato Ripartimentale Foreste

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 92 m

Profondità: 196 m

Dislivello totale: 196 m

Quota fondo: 48 m

Andamento cavità: Semplice verticale


Stato della cavità

Prosecuzioni: Prosecuzioni inaccessibili

Grotta turistica: No

Presenza d'acqua

solo stillicidio temporaneo/a


Acque

Acque di fondo temporanee: Si

Meteorologia ipogea

Non sono presenti informazioni

Danneggiamenti


Non sono presenti informazioni

Geologia

fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000

Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati

Ambiente: Depositi di piattaforma

Età: Cretaceo inf.

Formazione:

Non sono presenti informazioni

Vincoli

Vincolo paesaggistico: In avvio procedimento di tutela ambientale

  • Principale

Nome ramo: Principale

Numero ramo:

Descrizione ramo:

Ramo attivo: No


Pozzo/risalita/scivolo

Tipo Dislivello Nome
Pozzo 12 m
Pozzo 20 m
Pozzo 7 m
Pozzo 84 m
Pozzo 6 m
Pozzo 7 m
Pozzo 8 m
Pozzo 30 m

Descrizione dei vani interni della cavità

Fino al 1964, l'unico tratto noto di questo interessante abisso era il pozzo iniziale. Infatti dopo la scoperta della via che ha permesso di raggiungere la profondità di 197m, la cavità ha assunto una ben maggiore importanza, inserendosi al settimo posto tra gli abissi del Carso triestino.
L'ingresso, dai bordi terrosi, si apre in un prato presso il paese di Samatorza ed è abitualmente chiuso con ramaglie per scongiurare possibili disgrazie. Il pozzo d'accesso è alquanto complesso per la presenza di due enormi camini e di alcuni ripiani situati a varie altezze; il fondo è poco inclinato e sul lato Sud, tra i detriti e la roccia, si apre un piccolo salto franoso. Oltrepassati una cavernetta ed un angusto cunicolo, si giunge in un vano assai alto dove, risalito un gradino di due metri, si incontra un'esigua fenditura, dalla quale inizia il secondo pozzo che porta in un ambiente molto simile al precedente. Qui il suolo è costituito da massi incastrati e cementati, tra i quali si aprono vari fori; si scende per il più ampio facendo attenzione al materiale pericolante che si trova in questa prima parte del pozzo, il quale si allarga ben presto in una larghissima frattura. Dopo venti metri, con un piccolo pendolo, si tocca un ripiano a schiena d'asino che digrada verso Nord, in un salto cieco di pochi metri, mentre dalla parte opposta si apre la bocca franosa dell'ultimo grande baratro. In questo pozzo l'abisso assume un aspetto veramente imponente, non tanto per la profondità dello stesso, ma per l'ambiente orrido e severo. Si scende infatti lungo pareti tetre, segnate da lunghe fenditure frastagliate e, dopo una trentina di metri, la roccia rientra in un enorme tetto; altre bocche si aprono nel lato opposto al baratro, creando un vano tanto vasto da rendere a stento visibili le sue pareti.
Al fondo della cavità il piede affonda in un piano fangoso chiuso da muraglie costituite da breccia a grossi elementi, mentre l'acqua che cola da vari solchi si perde in una fessura impraticabile.

RAMO 8 9 10 11 12 13:
sceso il pozzo di 7m (punti 8 e 9 nel rilievo), si deve compiere una risalita di 6m in arrampicata; da qui un breve meandro conduce ad un pozzo cieco di 3m (punto 10). Sulla sinistra il meandro prosegue per alcuni metri fino a giungere ad una frana che impedisce di proseguire.
Tornati indietro,(punto 12), sulla destra, una strettoia in salita immette in un vano superiore di ridotte dimensioni, dove ogni possibile prosecuzione è compromessa da materiali instabili. Il ramo, infine, chiude con una fessura impraticabile (punto 13): qui non si avvertono correnti d'aria e l'aria condensa quasi immediatamente.

RAMO 15 16 17 18 19 R30:
attraversato il pozzo di 84m, mediante una facile ferrata si raggiunge una saletta (punto 15) costituita da un camino concrezionato alto 30m. Sulla parete ad Est una finestra conduce, dopo pochi metri, in un ambiente, sul fondo del quale si è individuato un angusto passaggio. Dopo diverse giornate di lavoro la strettoia è stata resa accessibile, permettendo così l'esplorazione dell'ambiente sottostante, il quale è costituito da un pozzo di 8m, in fase di completa corrosione, intervallato da un ponte naturale. Da qui si aprono due pozzetti: uno è
strettissimo e continua sulla verticale del pozzo di 8m, l'altro invece immette in una nicchia dove c'è una fessura soffiante, che però per essere allargata richiederebbe tempi troppo lunghi per lo scavo.

NOTA segnalata presenza di rifiuti alla base del pozzo di accesso.

  • 31/12/1992
  • 10/01/1965
  • 25/01/1931
  • Poligonale/3D

Data rilievo: 31/12/1992

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo


Autori del rilievo

Autore: Paolo Manca

Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto

Autore: Luciano Perini

Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto

Autore: Giorgio Giorgeri

Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto


File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta e sezione

File del rilievo Scarica rilievo

Scarica rilievo originale

Data rilievo: 10/01/1965

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo


Autori del rilievo

Autore: Dario Marini

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan

Autore: Pino Guidi

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan

Scarica rilievo originale

Data rilievo: 25/01/1931

Tipo rilievo: Primo rilievo


Autori del rilievo

Autore: Cersare Prez

Gruppo appartenenza: AXXXO - Associazione XXX Ottobre

Scarica rilievo originale

Planimetria georiferita

La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilievi

Nome immagine

Data dello scatto: 24/11/2012

Didascalia: Ingresso

Autore foto: Andrea Miglia

Gruppo di appartenenza: FANTE - Gruppo Speleologico Monfalconese Amici del Fante

Bibliografia

Le grotte del carso triestino, Dalla preistoria ai giorni nostri, volume 2
Dario Marini
Gruppo Speleologico Flondar (2011)
Biblioteca del CSR

Categorie: Geospeleologia e carsismo, Speleologia applicata

Indici: Meteorologia ipogea, Musei e laboratori sotterranei

Keyword: Piene, caratteristiche dei corsi d'acqua.


Descrizione della grotta, relazioni con piene.

-100 Monografia delle grotte del Carso triestino con profondità superiore ai 100 metri.
Franco Gherlizza
Club Alpinistico Triestino (1983)
Biblioteca del CSR

Categorie: Documentazione speleologica

Indici: Guide e narrativa

Keyword: Abisso, Samatorza


Descrizione interno grotta.

L’Abisso di Samatorza n. 2781 VG nel Carso Triestino
Rino Semeraro
Associazione XXX Ottobre - Gruppo Grotte (1967)
Collocazione: Annali vol. I – 1967

Link: https://www.axxxo.net/wp-content/uploads/2013/03/Annali-AXXXO-01.pdf

Categorie: Documentazione speleologica


Descrizione dell'abisso e inquadramento geologico

Agenda

Non sono presenti informazioni

Altri files

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