Nome principale: Grotta del Frassino
Numero catasto: 500
Numero catasto locale: 2432VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 8 x 7 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Caverna
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 21/08/2013
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 500
Data targhettatura: 01/01/2014
Gruppo targhettatura: CAT - Club Alpinistico Triestino
Campagna targhettatura: 2014
Località
Comune: Monrupino / Repentabor
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110062 - Monrupino
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5061704,5
Longitudine: 2428252,336
Lat. WGS84: 45,70260823
Lon. WGS84: 13,82134213
Est RDN2008/UTM 33N: 408246,228
Nord RDN2008/UTM 33N: 5061681,606
Data esecuzione posizione: 08/09/2005
Quota ingresso (s.l.m.): 320 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: 4º gruppo riposizionamento regionale GPS (2005)
Autori della posizione
Autore: Alessandro Sgambati
Gruppo appartenenza: ISP FOR - Ispettorato Ripartimentale Foreste
Autore: Susanna Martinuzzi
Gruppo appartenenza: RIP.REG. - Riposizionamento Regionale
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 65,8 m
Sviluppo spaziale: 75 m
Profondità: 15 m
Dislivello totale: 15 m
Quota fondo: 312 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Artificiale: No
Introvabile: No
Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili
Cavità attrezzata: No
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Campo note
16/11/2024 Debole corrente d'aria segnalata in corrispondenza della frana al termine del ramo Est (punto 17 del rilievo 16/11/2024)
Non sono presenti informazioni
Presenza di rifiuti
Presenza di rifiuti: No
Data osservazione: 16/11/2023
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Aspetti culturali
archeologico/paleontologico
Catasto Ragionato Informatico delle Grotte Archeologiche
Vincoli
Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si trova a 300m dal limite dell'autoporto di Fernetti, a poca distanza dalla dolina che ospita la Caverna delle Tre Querce (481/1102VG), assieme alla quale un tempo formava un unico sistema.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'ampio baratro è accessibile senza attrezzatura speleologica dal lato Ovest, sfruttando dei comodi gradini naturali; si giunge così su un cumulo formato da grossi detriti, coperti da muschio e piante umbrofile; in direzione SE un caratteristico portale costituisce l'ingresso di una galleria in discesa dal fondo terroso. Alla sua estremità, nella parete, si apre uno stretto passaggio dove si avverte a tratti una sensibile corrente d'aria che esce dagli anfratti di una piccola cavernetta; il fenomeno deve probabilmente la sua origine alla relazione, per ora ignota, con una insignificante cavità che si trova nei pressi. La diramazione che va verso la Caverna delle Tre Querce, e che è formata da un'altra caverna e da un vano complesso dalla volta a cupola, si interna in direzione NO.
Nella grotta, durante uno scavo archeologico compiuto nel 1949, è stata rinvenuta una tavoletta in terracotta con alcune righe di una scrittura che non si è riusciti a decifrare. Essa rappresenta l'unico esempio di espressione culturale a livello preistorico finora riscontrato sul Carso triestino. Nel corso delle epoche preistoriche, infatti, i frequentatori delle caverne carsiche non lasciarono alcuna incisione sulle pareti, nè di figure, nè di forme di scrittura, al contrario di quanto venne a verificarsi in altre zone del mondo.
Data rilievo: 16/11/2023
Tipo rilievo: Revisione rilievo
Precisione rilievo: 7
Autori del rilievo
Autore: Gianni Benedetti
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
Autore: Francesco Serafin
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta
Scala rilievo: 1:50
Tipo file rilievo: Sezione
Scala rilievo: 1:50
Scarica rilievo originale
Poligonale/3D
Data rilievo: 16/11/2023
Precisione rilievo: 7
Autori del rilievo
Autore: Gianni Benedetti
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
Autore: Francesco Serafin
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Poligonale
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3D
Scarica file
Libretto
Scarica fileData rilievo: 27/01/1966
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Dario Marini
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Mario Galli
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 13/11/1949
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Lucio Pipan
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:200
Note rilievo: Grotta del Frassino 500/2432VG e caverna delle Tre Querce 481/1102VG
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 02/06/1927
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Arturo Battaglia
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Scarica rilievo originalePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviData planimetria: 16/11/2023
Accuratezza: Da rilievo
Autori digitalizzazione
Autore: Francesco Serafin
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Bibliografia
Gnesotto F. (1973)
Collocazione: Kadmos, 12, 1: 83-92, Berlin-New York
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Sono illustrate le ricerche condotte nel 1949 nella grotta del Frassino e in particolare il rinvenimento di una tavoletta con segni grafici incisi.
Battaglia R.
Istituto Italiano di Speleologia (1927)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Ad una breve premessa sullo studio delle caverne neolitiche del Carso l’A. fa seguire l’esposizione dei risultati delle ricerche da lui effettuate negli anni 1925-1926 in alcune caverne della zona di Fernetti nonché dei materiali provenienti dagli scavi effettuati prima della Grande Guerra da Eugenio Neumann. Descrizione sintetica per alcune (grotta della Finestra, grotta del monte Orsario, grotta degli Sterpi, grotta del Frassino), più dettagliata per altre (grotta Sottomonte, caverna delle tre Querce). Oltre all'illustrazione della ceramica vengono descritti alcuni strumenti in osso (un fischietto, quattro aghi da rete, una punta di giavellotto). Nella discussione sugli stessi il Battaglia fa notare dapprima la scarsa o nulla presenza di avanzi di conchiglie marine nelle grotte di Fernetti (resti di pasto presenti invece in altre località del Carso triestino - Gabrovizza, Aurisina, e della Val Rosandra), ed avanza quindi l'ipotesi che le reti dei neolitici fossero usate anche per la caccia. Il lavoro è corredato da numerose fotografie, una cartina con l'ubicazione delle grotte citate e varie illustrazioni dei reperti.
Fausto Gnesotto
Borgna E. e Corazza S. (2020)
Collocazione: Dall'Adriatico all'Egeo : scritti di protostoria in onore di Paola Càssola Guida
Link: https://www.torrossa.com/it/resources/an/5077172
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Keyword: archeologia, Frassino
The author proposes to place a clay tablet discovered near Trieste within the context of the successors of Mycenaean traffic in the north Adriatic Sea.
L. Pipan
Gruppo Triestino Speleologi
Link: https://catastogrotte.regione.fvg.it/files/scarica_file_da_folder/files/3440_files_1962457929.pdf
Categorie: Documentazione speleologica
Descrizione della Caverna delle Tre Querce e della Grotta del Frassino all'indomani dei rilievi effettuati dal Gruppo Triestino Speleologi nel 1949. Dai rilievi e dalla poligonale esterna effettuati, risulterebbe uno spessore di m 3,50 della parete rocciosa che sta a separare le due grotte.
Raimondo Zucca (2012)
Collocazione: Bollettino Di Studi Sardi, 5, 5-78.
Link: https://doi.org/10.13125/bss-4805
Categorie: Antropospeleologia
a pag. 44 l'autore cita la Caverna del Frassino per il ritrovamento della Tavoletta fittile, ricomposta parzialmente da due frammenti, con testo inciso ante coctionem in scrittura lineare, impaginata su linee. "La tavoletta fu scoperta nel 1949 nel corso di uno scavo archeologico, curato dal Gruppo Triestino Speleologi, nella galleria A della caverna del Frassino. Riconosciuta come tavoletta inscritta con un codice scrittorio lineare da L.A. Stella, Direttore del Gruppo di Ricerca per gli studi micenei del CNR (Università di Trieste), fu edita preliminarmente da Fausto Gnesotto sulla rivista «Kadmos», con gli esami chimico-fisici e con l’analisi della termoluminescenza, che ne assicurò l’ascrizione all’‘antichità’.207 La tavoletta è stata ascritta ad ambito levantino da Giovanni Garbini, che ha notato per i segni scrittori una connessione con gli ‘pseudo-geroglifici’ di Biblo e per la sottolineatura di alcuni caratteri un rapporto con i sillabogrammi cipro-minoici. Brian Colless, nel suo studio The Canaanite Syllabary, 209 a proposito della tavoletta di Trieste, ha sostenuto la possibile relazione dei segni con i sillabogrammi cananaici, pur non potendo determinare se il codice linguistico espresso dalla tavoletta sia semitico."
Agenda
Non sono presenti informazioni
Altri files
Nome file: Tre Querce Frassino
Data: 04/07/2022
Descrizione file: Descrizione della Caverna delle Tre Querce e della Grotta del Frassino all'indomani dei rilievi effettuati dal Gruppo Triestino Speleologi nel 1949. Dai rilievi e dalla poligonale esterna effettuati, risulterebbe uno spessore di m 3,50 della parete rocciosa che sta a separare le due grotte.
Relativo a: Bibliografia
Nome file: Pianta - quote
Data: 16/11/2023
Descrizione file:
Pianta della Grotta del Frassino - 500.
Le quote sono rappresentate con una scala di colori.
Relativo a: Rilievi