Nome principale: Jama mladih
Nome principale sloveno: Jama mladih
Numero catasto: 3938
Numero catasto locale: 5231VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1983
Grotta dei Giovani
Scopritore: Claudio Bratos
Gruppo scopritore: JOSPDT - Jamarski odsek SPDTrst
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Note per Stato ingresso: L'ingresso, su richiesta della Soprintendenza, è stato chiuso con un cancello, poi divelto da ignoti.
Dimensione stimata ingresso: 0,7 x 0,6 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 5,5 m
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Griglia
Accessibilità: Chiusa da Soprintendenza BAAA
Data di accatastamento: 30/08/2012
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 3938
Data targhettatura: 14/12/2023
Gruppo targhettatura: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Campagna targhettatura: 2023-2025
Località
Comune: San Dorligo della Valle / Dolina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110152 - Draga Sant’Elia
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84
Latitudine: 45,61443
Longitudine: 13,87698
Lat. WGS84: 45,61443
Lon. WGS84: 13,87698
Est RDN2008/UTM 33N: 412440,054
Nord RDN2008/UTM 33N: 5051822,755
Data esecuzione posizione: 14/12/2023
Quota ingresso (s.l.m.): 347 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Note rilevamento quota: 360 m - quota barometrica
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Mauro Kraus
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 29,4 m
Sviluppo spaziale: 32,6 m
Profondità: 8,1 m
Dislivello totale: 8 m
Quota fondo: 342 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Presenza danneggiamenti: Si
In occasione dell'operazione di targhettatura è stato trovato divelto il cancelletto di chiusura. Un sopralluogo all'interno della cavità ha permesso di verificare che tutti i crani di orso presenti a terra e a suo tempo segnalati alle autorità competenti risultano asportati da ignoti insieme al crostello calcitico su cui erano fissati.
Note danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Paleocene - Eocene inf.
Formazione: | Liburnico: Vreme e Cosina |
Aspetti culturali
archeologico/paleontologico
Catasto Ragionato Informatico delle Grotte Archeologiche
Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Per raggiungere l’ingresso si percorre il sentiero CAI n. 25 che dal fondovalle conduce alla Sella del Monte Carso fino al bivio col sentiero CAI n. 13, che si segue in direzione del Cippo Comici. Dopo una ventina di metri lo si abbandona seguendo una cengia verso sinistra sovrastata da una paretina. La cavità si trova a 80 m S dal Cippo, ad una quota leggermente inferiore, sul versante occidentale del Crinale.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'ingresso dà accesso ad un pozzetto che termina in una caverna con il suolo coperto da un crostone calcitico in via di disfacimento e con le pareti e il soffitto in roccia viva. L'asse principale della cavità è parallelo al Crinale. All'interno della grotta (punto 6 del rilievo), in seguito a degli scavi effettuati per provare ad uscire in superficie, si sono trovate delle ossa recenti, probabilmente di volpi, e due oggetti di metallo (una fibbia di bronzo e una specie di bottone, anch’esso di bronzo) coperti da concrezioni. In seguito a tale scoperta si è fatto un accurato esame del pavimento di tutta la cavità che ha portato alla luce un femore di notevoli dimensioni. Un fatto curioso è che la persona di cui è stato rinvenuto il femore e gli oggetti di metallo non erano entrati dall'attuale ingresso, aperto artificialmente; probabilmente i reperti furono gettati all'interno da un ingresso attualmente non individuabile all'esterno, e poi, col tempo, sono stati trascinati dall’acqua nel punto dove sono stati trovati.
Aggiornamento del maggio 2020:
Nel corso di una ricognizione nella cavità, a 37 anni dalla sua scoperta, è stata individuata nel pavimento una fessura laterale a contatto della parete di roccia, interessata da una debole corrente d’aria. Si è così iniziato uno scavo nel pavimento, particolarmente compatto, che dopo un paio di metri ha permesso di accedere dall’alto di una frana cementata in una breve galleria ricca di cannule, seguita dopo una strettoia da un ulteriore vano alto e calcificato. Nel corso degli scavi sono emerse dalla frana numerose ossa anche di notevoli dimensioni e in particolare nella bassa galleria sono stati scoperti cementati al pavimento alcuni crani appartenenti ad esemplari di orso. Di un tanto è stata data subito notizia alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia. In data 12.02.2021 personale della Soprintendenza, insieme ad esperti del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste, è stato accompagnato all’interno della cavità, ed ha provveduto al prelievo di gran parte delle ossa mobili per i successivi esami in laboratorio. In attesa dei risultati e dell’avvio di una campagna scientifica di scavo, su richiesta della stessa Soprintendenza, l’ingresso della cavità è stato momentaneamente chiuso con un cancello a protezione del deposito paleontologico ancora presente.
Data rilievo: 22/05/2020
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Erica Mesar
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Autore: Lorenzo Zucca
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Autore: Mauro Kraus
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:100
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 20/01/1983
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Claudio Bratos
Gruppo appartenenza: JOSPDT - Jamarski odsek SPDTrst
Autore: Boris Zerial
Gruppo appartenenza: JOSPDT - Jamarski odsek SPDTrst
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Stanko Flego - Matej Župančič
Narodna in studijska knjiznica Trst - Biblioteca nazionale slovena e degli studi di Trieste (1991)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Dario Marini (1985)
Categorie: Antropospeleologia, Documentazione speleologica, Geospeleologia e carsismo
Agenda
Non sono presenti informazioni
Altri files
Nome file: 3938_pos_a4_2023_12_14.pdf
Data: 14/12/2023
Descrizione file: Posizione 3938
Relativo a: Ingressi