Nome principale: Grotta presso la Caserma della Guardia di Finanza
Numero catasto: 1185
Numero catasto locale: 4113VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Ostruito
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzetto
Profondità pozzo d'accesso: 2 m
Limitazioni: Altro (vedi descrizione)
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Monrupino / Repentabor
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110062 - Monrupino
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5061332
Longitudine: 2428918
Lat. WGS84: 45,69934397
Lon. WGS84: 13,82996107
Est RDN2008/UTM 33N: 408911,874
Nord RDN2008/UTM 33N: 5061309,101
Quota ingresso (s.l.m.): 325 m
Autori della posizione
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Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 28 m
Profondità: 11 m
Dislivello totale: 11 m
Quota fondo: 314 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
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Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 2 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si trova ad una quarantina di metri a sinistra della strada che da Fernetti conduce a Monrupino, duecento metri dopo il bivio con la strada Opicina-Fernetti, in uno spiazzo sassoso, una cinquantina di metri di fronte alla Caserma della Guardia di Finanza.
Descrizione dei vani interni della cavità
Sotto il breve pozzo d'accesso in direzione SE si apre un pertugio il quale dà su di un salto di circa 2m che porta in una piccola stanza, il cui fondo è occupato da un cono detritico piuttosto ripido; da qui si dipartono i due rami della cavità: verso Sud un angusto passaggio conduce in una stretta galleria meandriforme dal suolo ciottoloso e in ripido declivio, la quale si sviluppa in direzione N-S e termina con una nicchia dal pavimento argilloso; verso Est un pertugio nella parete porta in una galleria che si sviluppa prima in direzione Est e poi NE e che termina con una piccola sala, nel cui soffitto si aprono alcuni camini.
Nella grotta venivano gettati rifiuti di ogni genere e nel 1962 era ormai prossima l'ostruzione del primo passaggio stretto, alla base del pozzo d'accesso.
Data rilievo: 27/11/1962
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Mario Bussani
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
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Agenda
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