7363 | Pozzo Supernatural
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Pozzo Supernatural
Numero catasto: 7363
Numero catasto locale: 4736FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 05/08/2002
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Area geografica: Alpi Giulie
Comune: Chiusaforte
Area provinciale: Udine
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Lat. WGS84: 46,38280706
Lon. WGS84: 13,50372986
Est RDN2008/UTM 33N: 384942.544
Nord RDN2008/UTM 33N: 5137669.185
Quota ingresso: 1787 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 73,1 m
Sviluppo spaziale: 131,4 m
Profondità: 63,4 m
Dislivello totale: 63 m
Quota fondo: 1724 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Seguire il sentiero CAI 637 di Pian delle Lope fino alla vallata sotto il Monte Cergnala; qui lo si abbandona e si percorre la mulattiera bassa che porta al Col Lopic. Arrivati in prossimità di una curva a circa 500m in linea d'aria dal Col Lopic, si scende in una vallecola per un centinaio di metri fino all'evidente imbocco della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Aggiornamento 2023
La cavità è stata rivista, per
verifica delle condizioni degli accumuli nevosi interni. Le condizioni sono
effettivamente cambiate, mostrando anche in questo caso un abbassamento degli
accumuli notevole, nell’ordine di decine di metri.
Il tratto iniziale è rimasto
pressoché identico (pt. 0, 1 ,2).
Passata una strettoia
(allargata, pt. 3) si scende un P10 e si incontra un bivio (pt. 4). Proseguendo
verso Ovest si percorre una breve galleria in discesa, presente sul vecchio
rilievo, che chiudeva su neve. Ora invece si continua ancora fino ad un P8.
Alla base il pozzo continua, stretto, tra neve e roccia (pt. 5).
Tornati al pt. 4 si può
proseguire verso Est, fino alla partenza di un ampio pozzo (pt. 6). Traversando
il pozzo si può raggiungere una finestra che dà su un meandro in discesa,
troppo stretto per essere percorso oltre il pt. 7, anche se sembra riportare
verso le zone sottostanti.
Se invece al pt. 6 si scende
il P11 si arriva su un ampio terrazzo, che da accesso al successivo P19, completamente
inglobato nella neve, con notevole presenza di concrezioni di ghiaccio. Alla
base (pt. 9) si può proseguire verso Est lungo uno scivolo di neve e ghiaccio
fino al fondo attuale della cavità. Se invece ci si sposta verso Ovest,
guardando attraverso un piccolo oblò non transitabile, si vede la base
circolare di un pozzo parallelo; il camino sovrastante potrebbe arrivare dal
pozzo al pt. 5.
Tutta questa zona finale ha il
fondo occupato da accumuli nevosi quindi non si esclude che, con ulteriore scioglimento
degli stessi, si possano aprire nuovi ambienti.
È presente, lungo la cavità,
una modesta circolazione d’aria (entrante in estate).