3880 | Grotta in località Podlodinz
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta in località Podlodinz
Numero catasto: 3880
Numero catasto locale: 2160FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 06/03/2015
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Prealpi Giulie Comune: Attimis Area provinciale: Udine Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,207107505465 Lon. WGS84: 13,37521435591 Est RDN2008/UTM 33N: 374660 Nord RDN2008/UTM 33N: 5118342 Quota ingresso: 595 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 183,1 m
Dislivello positivo: 32,2 m
Profondità: 2,2 m
Dislivello totale: 34,4 m
Quota fondo: 592,8 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Percorrendo la strada che collega i paesi di Subit (Attimis) e Prossenicco, a metà strada circa fra i due centri abitati, ci si ferma presso un'opera difensiva dismessa, sul lato destro, e da qui si abbandona la strada tagliando a destra lungo il pendio verso valle.
Si raggiunge il torrente Lerada (ci si trova sulla sua sinistra orografica), lo si risale per circa cento metri e si incontra la confluenza con il Rio Cemavoda, che proviene dalla sinistra orografica del corso d'acqua principale. Si risale il Rio Cemavoda per più di cento metri, poco a monte di una curva di questo, sulla riva sinistra orografica, nei pressi di una cascata, si apre la cavità a qualche metro di altezza su di una parete rocciosa. L'ingresso è ampio e ben evidente.
Descrizione dei vani interni della cavità
Da un ingresso piuttosto ampio, dopo aver superato un dislivello di alcuni metri, si giunge ad un cunicolo, lungo un centinaio di metri, che si sviluppa tra continui allargamenti e restringimenti. Terminato questo, un passaggio piuttosto angusto permette di accedere ad altri vani, separati da brevi cunicoli, che portano in breve al fondo.
AGGIORNAMENTO 2002
Nel corso di questo sopralluogo, sono state rilevate due prosecuzioni che consistono in due apporti d'acqua posti lungo il ramo principale e provenienti da direzione Est, con le caratteristiche morfologiche della condotta forzata e quindi molto stretti. Essi sono posti rispettivamente a 5 metri circa ed a 25 metri circa dal camino principale. Uno di questi è fossile, l'altro ancora attivo. Il camino di circa 4 metri di diametro posto ad una cinquantina di metri dall'ingresso, è stato risalito per 27,8 metri, esso non varia di molto le sue dimensioni e sembra conduca verso l'estemo ma tramite fessure impraticabili. Un altro camino più intemo alto 7 metri, chiude ma non completamente, dal momento in cui dalla sua sommità penetra una quantità d'acqua discreta anche in periodi di secca.