logo: Regione FVG
logo: Regione FVG
vai ai contenuti
  • Home
  • Il catasto grotte
    • Presentazione
    • Note storiche
    • Elenco gruppi
    • Galleria fotografica
    • Galleria video
    • Virtual Tour ipogei
    • Sistema del Monte Canin
  • Aiuto
    • Domande e risposte (faq)
    • Precisione rilievo (grado UIS)
    • Come funziona
    • Registro modifiche sito web/App
  • Strumenti
    • Conversione coordinate
    • Download dati
    • App mobile
    • Agenda della grotta
    • Ricerca avanzata
    • Statistiche
    • Cartografia
  • Contatti
  • Accedi/Registrati
  • Italiano - IT
    • Italiano
    • English
    • Slovenščina

Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




3863 | Abisso 3° del Monte Poviz


100m 500m 1000m
PDF KML GPX SHP

Nomi e numeri catastali

Nome principale: Abisso 3° del Monte Poviz

Numero catasto: 3863

Numero catasto locale: 2143FR

Numero totale ingressi: 2

Ingresso principale

Data esecuzione posizione: 20/10/1982

Affidabilità posizione: Da verificare

Presenza targhetta: No

Area geografica: Alpi Giulie

Comune: Chiusaforte

Area provinciale: Udine

Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta

Lat. WGS84: 46,38316342

Lon. WGS84: 13,49384968

Est RDN2008/UTM 33N: 384183.558

Nord RDN2008/UTM 33N: 5137723.196

Quota ingresso (s.l.m.): 1817 m

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 138,7 m

Profondità: 92 m

Dislivello totale: 92 m

Quota fondo: 1725 m

Breve descrizione del percorso d'accesso

La cavità s'apre con un meandro soffiante nel canalone che scende sul fianco ESE del Monte Poviz, alla stessa altezza del pianoro sito tra questo e il Col Lopic.

Descrizione dei vani interni della cavità

Dopo 8m di meandro si supera un saltino in arrampicata e si giunge in una caverna, ampia 2,5 X 4m, avente il pavimento occupato da un cumulo di neve. Da qui, verso N e verso W, si diramano due meandri ascendenti, ben presto difficilmente percorribili, mentre verso SSE la china di neve sprofonda sotto un portale in un pozzo molto ampio. Questo è illuminato dall'alto da un camino alto una quindicina di metri che giunge all'esterno tramite due orifizi dei quali, il maggiore, è occupato da un masso incastrato. Proseguendo lungo la china, che ben presto diventa di ghiaccio, si giunge a dei pozzetti di fusione e si passa sotto un bel ponte naturale formato da stalattiti di ghiaccio. Si giunge così ad un masso incastrato tra ghiaccio e roccia oltre il quale il pozzo prosegue con una larghezza di circa 50cm. Dopo altri 20m, si può accedere ad una cavernetta, sul lato S del pozzo, lunga quasi 4m. Da qui la cavità prosegue inizialmente con esigue dimensioni, poi raggiunge la larghezza di 3-4m. Al momento dell'esplorazione questa zona era ingombra di neve e quindi non fu possibile proseguire ma, oltre una strettoia occupata in parte da ghiaccio, s'apre un pozzo stimato profondo una trentina di metri.
Il terzo ingresso della cavità è costituito da un pozzo profondo 6m e funge da inghiottitoio del canalone sito ad E del Monte Poviz. Dalla sua base e da un terrazzino posto alla sua metà, s'aprono inoltre numerosi vani di minor importanza.

Rilievo: Pianta e sezione (20/10/1982)

Abisso 3° del Monte Poviz

Centra la mappa


Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Direzione centrale difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile - Servizio geologico
c.f. 80014930327; p.iva 00526040324 | Via Sant'Anastasio 3 - 34132 Trieste
MAIL: csr@regione.fvg.it | PEC: ambiente@certregione.fvg.it
amministrazione trasparente | privacy | utilizzo dei dati | cookie | note legali | accessibilità | cambio preferenze cookie

App iOSApp Android

Realizzazione web e App iOS/Android by Divulgando Srl - Trieste
Illustrazione

Accedi

Entra con le tue credenziali

Non sei registrato? Registrati ora
Non ricordi la password? Clicca quì