Nome principale: Grotta della Spalla
Numero catasto: 6586
Numero catasto locale: 6222VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 04/04/2003
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Sigla ingresso: F6
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 0,5 x 0,4 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 5,1 m
Pericoli all'accesso: Caduta
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 01/01/2002
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 6586
Data targhettatura: 01/01/2012
Gruppo targhettatura: AXXXO - Associazione XXX Ottobre
Campagna targhettatura: 2012
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110013 - San Pelagio
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5068772
Longitudine: 2417374
Lat. WGS84: 45,76467789
Lon. WGS84: 13,68014213
Est RDN2008/UTM 33N: 397368,195
Nord RDN2008/UTM 33N: 5068749,163
Data esecuzione posizione: 25/09/2001
Quota ingresso (s.l.m.): 190,3 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Da verificare
Autori della posizione
Autore: Daniele Tosone
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 33,5 m
Dislivello positivo: 1,5 m
Profondità: 12,2 m
Dislivello totale: 13,7 m
Quota fondo: 178,1 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo: 1
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 2 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Dall'abitato di San Pelagio, si imbocca la strada asfaltata che dalla chiesa si dirige verso Ovest. Giunti al termine del tratto asfaltato si imbocca il sentiero che punta a SW; si percorre il primo tratto di rettilineo di alcune decine di metri e quando questo svolta di 90° si prosegue dritti lungo una piccola traccia che si inoltra tra arbusti ed alberi, costeggiando un basso muretto carsico. Dopo poche decine di metri di percorso in discesa, al di là del muretto si apre un ampio spiazzo caratterizzato da affioramenti e pietrisco; a ridosso di un altro muretto a perimetro di una piccola dolina si apre l'imbocco di questa cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'imboccatura, piuttosto angusta, dà accesso ad un piccolo pozzo di circa 2m, alla base del quale si trova un ripiano formato da materiale detritico. Da questo ripiano il pozzo continua per altri tre metri circa con una forma fusoidale che lo rende particolarmente difficile da risalire; oltrepassata la parte più stretta del passaggio si giunge in una caverna riccamente concrezionata.
Procedendo in direzione Est, si incontra una china detritica parzialmente ricoperta da una colata calcitica; sul soffitto sono presenti numerose stalattiti. Salendo si raggiunge una piccola saletta il cui soffitto è formato da massi di crollo; a fianco di questa saletta il soffitto della caverna si abbassa bruscamente e solamente strisciando tra colonnette e stalattiti si riesce a raggiungere l'estremità più a Sud della grotta (tentativo di scavo senza esito).
L'estremità opposta della caverna è invece contraddistinta da due bellissimi colonnati che danno accesso ad un vano completamente rivestito da una spessa colata calcitica che presenta una colonna centrale situata proprio al termine della cavità.
Sulla parete Nord, vicino alle due colonne, si trova il piccolo imbocco di un pozzetto che permette di scendere al piano sottostante: una sala a forma di”L”, il cui fondo è ricoperto da fango ed il cui soffitto è discretamente concrezionato. L'altezza è al massimo di 1,5m e giunti alla fine della sala, il soffitto scende bruscamente a causa di una colata calcitica che ostruisce ogni eventuale prosecuzione.
Data rilievo: 25/03/2001
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Edoardo Gobet
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Autore: Ilario Muggia
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Non sono presenti informazioni
Agenda
Non sono presenti informazioni