8504 | Grotta presso la casita
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta presso la casita
Numero catasto: 8504
Numero catasto locale: 6742VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 25/06/2022
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Comune: San Dorligo della Valle / Dolina
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Lat. WGS84: 45,626583
Lon. WGS84: 13,908283
Est RDN2008/UTM 33N: 414899.078
Nord RDN2008/UTM 33N: 5053139.227
Quota ingresso: 506 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 27 m
Sviluppo spaziale: 51 m
Dislivello positivo: 0 m
Profondità: 35 m
Dislivello totale: 35 m
Quota fondo: 471 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Lungo la strada che da Basovizza porta al valico di Pesek, superato l’abitato in direzione del confine di Stato, giunti al primo slargo semicircolare sulla sinistra chiuso da una catena si prendono le indicazioni per il sentiero CAI n. 3 all’inizio su una carrareccia e successivamente su sentiero e boscaglia. Proseguendo verso il punto GPS, sul fianco di quello che è il Monte Goli, si incontra una “casita", tipico esempio delle antiche costruzioni dei pastori carsici e dopo pochi metri è visibile l'ingresso della grotta distinguibile per il significativo accumulo, ben ordinato, dei detriti risultanti dallo scavo necessario per allargare l'apertura originale che, al momento della scoperta, era non più larga di 10-15 cm.
Descrizione dei vani interni della cavità
Lo stretto accesso, comunque accessibile agevolmente, porta dopo un salto di un paio di metri ad un allargamento per poi proseguire per un pozzo di circa 15 metri metri su frattura (fondo a circa 20 metri dall’ingresso). Giunti alla base del pozzo, la grotta prosegue in direzione N/S. Verso N, superato un masso da crollo si incontra una doppia stalattite bianca in formazione dal basso soffitto per poi arrivare alla fine della frattura accessibile. Sotto il masso da crollo si apre un ulteriore pozzo fangoso di circa 10 metri senza prosecuzione. Verso S dalla base pozzo di ingresso, dopo circa 10 metri il passaggio diventa troppo stretto per proseguire. L’esplorazione della grotta è stata condotta da Gianluca de Pretis, Roberto Casasola (AXXXO), Enrico Ciuffi (AXXXO), Maurizio Steffè (GSSG) ed Igor Zoch.