Nomi e numeri catastali

Nome principale: Pozzo 1 presso il Pozzetto del Pettirosso

Numero catasto: 8342

Numero catasto locale: 6670VG

Numero totale ingressi: 1

Pericoli

Ingresso principale

Data esecuzione posizione: 13/02/2022

Affidabilità posizione: Corretto

Presenza targhetta: No

Area geografica: Carso Goriziano

Comune: Savogna d'Isonzo / Sovodnje ob Soči

Area provinciale: Gorizia

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS

Lat. WGS84: 45,87325

Lon. WGS84: 13,55016

Est RDN2008/UTM 33N: 387479.817

Nord RDN2008/UTM 33N: 5080986.848

Quota ingresso: 142 m

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 3,4 m

Sviluppo spaziale: 15,4 m

Dislivello positivo: 0 m

Profondità: 12 m

Dislivello totale: 12 m

Quota fondo: 131 m

Breve descrizione del percorso d'accesso

Dalle ultime case di San Michele del Carso si prende la strada asfaltata verso Marcottini per 700 metri. Da questo punto si percorre una carrareccia a destra per 150 metri e successivamente ci si inoltra nel bosco in direzione Nord per 90 metri fino ad arrivare al Pozzo del Pettirosso. Proseguendo nella stessa direzione per altri 20 metri si vede l'ingresso di altri due pozzetti: quello a destra è il Pozzo 1 presso il Pozzetto del Pettirosso.

Descrizione dei vani interni della cavità

Il pozzo si apre in mezzo ad un crollo di grossi massi in una frattura orientata in direzione Nord-Sud. Dopo aver superato un restringimento la cavità si allarga e continua con un pozzo molto concrezionato profondo 7 metri  il cui fondo è occupato da massi crollati dalle pareti che ostruiscono ogni prosecuzione. Al momento dello scavo la cavità si presentava più stretta nella parte iniziale e proseguiva in profondità per diversi metri, fino a raggiungere una profondità complessiva di 13 metri. In questo punto con buona probabilità era presente un collegamento con l'adiacente Pozzo 2 presso il Pozzetto del Pettirosso. Tuttavia, il crollo dei massi instabili che costituiscono l'ingresso del pozzo ha ostruito la grotta alla profondità di 7,6 metri e oggi la parte più profonda non è più accessibile. Data la presenza di ulteriori massi pericolanti e molto pericolosi, si è deciso di non proseguire i lavori di scavo e disostruzione degli ambienti interni. Si raccomanda di porre particolare attenzione nella discesa.

Rilievo: Pianta e sezione (27/11/2011)