logo: Regione FVG
logo: Regione FVG
vai ai contenuti
  • Home
  • Il catasto grotte
    • Presentazione
    • Note storiche
    • Elenco gruppi
    • Galleria fotografica
    • Galleria video
    • Virtual Tour ipogei
    • Sistema del Monte Canin
  • Aiuto
    • Domande e risposte (faq)
    • Precisione rilievo (grado UIS)
    • Come funziona
    • Registro modifiche sito web/App
  • Strumenti
    • Conversione coordinate
    • Download dati
    • App mobile
    • Agenda della grotta
    • Ricerca avanzata
    • Statistiche
    • Cartografia
  • Contatti
  • Accedi/Registrati
  • Italiano - IT
    • Italiano
    • English
    • Slovenščina

Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




4732 | Grotta del Furto


100m 500m 1000m
PDF KML GPX SHP

Nomi e numeri catastali

Nome principale: Grotta del Furto

Numero catasto: 4732

Numero catasto locale: 5563VG

Numero totale ingressi: 1

Nome immagine

Ingresso principale

Data esecuzione posizione: 31/08/2001

Affidabilità posizione: 3º gruppo riposizionamento regionale GPS (2001)

Presenza targhetta: Si

Area geografica: Carso Triestino

Comune: Monrupino / Repentabor

Area provinciale: Trieste

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale

Lat. WGS84: 45,70496969

Lon. WGS84: 13,82122401

Est RDN2008/UTM 33N: 408240.897

Nord RDN2008/UTM 33N: 5061944.101

Quota ingresso (s.l.m.): 318 m

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 58 m

Sviluppo spaziale: 72 m

Profondità: 12 m

Dislivello totale: 12 m

Quota fondo: 306 m

Breve descrizione del percorso d'accesso

Si percorre la strada Fernetti-Monrupino e, superata prima una curva a sinistra e poi una a destra, si continua lungo la strada asfaltata ancora per 230m. Da qui si procede, sulla sinistra, lungo un sentiero che costeggia il lato N di una dolina, per circa 120m, fino a giungere all'ingresso della cavità.

Descrizione dei vani interni della cavità

Un tratto iniziale piuttosto stretto dà accesso ad una piccola caverna nella quale s'apre l'imbocco angusto del pozzo interno che termina in una sala riccamente concrezionata. Sul lato E di questa, un basso passaggio ascendente conduce ad un'altra bella cavernetta mentre sul lato W si dipartano due brevi diramazioni.
Quasi al centro della caverna principale, tra blocchi di crollo, s'apre un breve pozzetto chiuso al fondo da un tappo d'argilla.
Sul fondo, una fessura intransitabile, caratterizzata da un debole flusso d'aria, potrebbe portare a qualche prosecuzione.
Nell'aprile del 1988 si ipotizza il collegamento alla Grotta delle Pisoliti vedi articolo di R. Martincich (CGEB) su "Progressione 27"

CGEB 2021: In occasione di una visita si è effettuato un rilievo di precisione esplorando pure un cunicolo ascendente che porta ad un caminetto che si avvicina alla superficie. E’ stato rilevato meglio lo scavo effettuato dai primi esploratori sul fondo della cavità e si sottolinea il fatto che la comunicazione con la vicina 1264/ VG 4203 non sussiste, se non probabilmente a livello di circolazione d’aria. 

Rilievo: Pianta e sezione (08/05/2021)

Grotta del Furto

Centra la mappa


Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Direzione centrale difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile - Servizio geologico
c.f. 80014930327; p.iva 00526040324 | Via Sant'Anastasio 3 - 34132 Trieste
MAIL: csr@regione.fvg.it | PEC: ambiente@certregione.fvg.it
amministrazione trasparente | privacy | utilizzo dei dati | cookie | note legali | accessibilità | cambio preferenze cookie

App iOSApp Android

Realizzazione web e App iOS/Android by Divulgando Srl - Trieste
Illustrazione

Accedi

Entra con le tue credenziali

Non sei registrato? Registrati ora
Non ricordi la password? Clicca quì