Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta con doppia entrata
Numero catasto: 4959
Numero catasto locale: 5689VG
Numero totale ingressi: 2
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 9,9 m
Profondità: 8,3 m
Dislivello totale: 8,3 m
Quota fondo: 188,7 m
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 26/02/2012
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Goriziano Comune: Savogna d'Isonzo / Sovodnje ob Soči Area provinciale: Gorizia Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 45,88511111 Lon. WGS84: 13,56813889 Est RDN2008/UTM 33N: 388898.773 Nord RDN2008/UTM 33N: 5082279.467 Quota ingresso: 197 m
Geologia e Geomorfologia
Caratteri fisiografici
Ubicazione: Carso
Area carsica: Carso (A) Morfologia: altopiano Contesto attuale: boschivo Distanza dal mare: 5.000-10.000 m Distanza da fonte d'acqua: <500 m
Caratteri interni
Andamento: Semplice verticale
Pozzi: No
Planimetria: semplice: unico vano
Grotta turistica: No
Acqua interna: No
Ingressi
Ingresso 1
Lat. WGS84: 45,88511111
Lon. WGS84: 13,56813889
Quota ingresso: 197 m s.l.m.
Terreno superficie esterna: roccioso affiorante/subaffiorante
Ingresso 2
Lat. WGS84: 45,88509771
Lon. WGS84: 13,56807209
Quota ingresso: 197 m s.l.m.
Terreno superficie esterna: roccioso affiorante/subaffiorante
Archeologia
Data
1991?Autore
Gruppo Speleologico Talpe del CarsoConservati
-Pubblicati
-Indagine
Tipologia di indagine: recupero
Cronologia: ?
Materiali
Ceramici: manufatti non determinati
Bibliografia: Gherlizza 2019
Note
I dati attualmente noti sono insufficienti per un inquadramento di tipo archeologico.Descrizione e rilievo
Breve descrizione del percorso d'accesso
Partendo dalla scuola elementare San Michele del Carso si prende la strada asfaltata verso SSE e, dopo circa 200m, giunti ad un incrocio con una strada asfaltata che si dirige in direzione NE, si prosegue lungo questa per circa 260m fino ad arrivare ad un altro incrocio. Da qui si prosegue verso NNE e, dopo circa 190m, si giunge agli ingressi della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
All'origine la cavità era provvista di una sola entrata, vale a dire quella che s'apre sul fondo dell'avvallamento, mentre ora, ha due ingressi ed entrambi danno su pozzi. Mentre il primo era coperto da alcuni massi, i quali sono stati rimossi, il pozzo principale era completamente riempito, eccetto qualche nicchia, di pietre e argilla mista a terra rossa. Tale pozzo è stato svuotato e, durante gli scavi, sono stati trovati dei pezzettini di ceramiche.
Di tale scoperta ne sono stati informati il Comune di Savogna e la Sovrintendenza alle Belle Arti e, successivamente, la cavità è stata visitata dal Dottor Scotti.
Bibliografia
Franco Gherlizza
Club Alpinistico Triestino (2019)
Biblioteca del CSR
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Keyword: Archeologia, Duino
Posizione grotta e ritrovamenti archeologici.