6113 | Grotta del Rio Pot Mala
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta del Rio Pot Mala
Numero catasto: 6113
Numero catasto locale: 3508FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Area geografica: Prealpi Giulie
Comune: Montenars
Area provinciale: Udine
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Lat. WGS84: 46,25982598
Lon. WGS84: 13,21400171
Est RDN2008/UTM 33N: 362355.714
Nord RDN2008/UTM 33N: 5124466.783
Quota ingresso: 395 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 63 m
Dislivello positivo: 3,3 m
Profondità: 0,9 m
Dislivello totale: 4,2 m
Quota fondo: 394,1 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Dal paese di Tarcento si prende la strada che porta al Borgo Gaspar e da qui si prosegue lungo la strada che sale lungo la valle del Torrente Zimor, in direzione del Borgo Cretto. Subito dopo oltrepassato il secondo ponte sul torrente si prosegue a piedi lungo la carreggiata fino ad incrociare sulla sinistra, dopo circa 150m, un sentierino che si inoltra nella boscaglia in direzione del Rio Pot Mala. Raggiunto quest'ultimo ed attraversato un ponticello di pietra (Ponte Romano), si prosegue sulla sinistra, lungo un sentiero battuto, per altri 100m circa, sino ad incontrare una fessura che si apre sul ciglio destro del sentiero. A questo punto lo si abbandona per scendere un ripido pendio boscoso verso l'evidente forra scavata dal rigagnolo. Con la corda ci si cala lungo la parete fino a circa 3m di altezza dal letto del rio, dove si apre l'angusto ingresso della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Una condotta forzata porta, in breve, ad uno scivolo in discesa che termina con un piccolo sifone. Al di là di questo la condotta, alta poco più di 50cm e larga circa 1,50m, continua in leggera salita per terminare dopo una decina di metri con una saletta bassa ed oblunga (punto 6 del rilievo). Qui, quasi all'inizio della saletta, sulla sinistra, parte un cunicolo lungo una quindicina di metri sulla volta del quale si aprono due camini che diventano ben presto impraticabili. Il cunicolo termina con un'ostruzione data da uno spesso strato di fango.
Il ramo principale della cavità continua alla fine della saletta ed ha dimensioni esigue dall'inizio alla fine. Il fondo del cunicolo è coperto di ghiaia ed in alcuni punti da detriti di dimensioni maggiori. Anche in questo cunicolo sono presenti due camini, di cui uno impostato in faglia (microfaglia); pure questi sono di difficile risalita per la presenza di strettoie. La cavità termina subito dopo l'ultimo camino (punto 15 del rilievo) con un restringimento impraticabile. Nella cavità non sono presenti concrezioni.